SETTIMULEIO CAMPANO, Antonio
Paolo Pellegrini
– Soprannominato il Campanino per distinguerlo dall’omonimo vescovo Giovanni Antonio Campano, nacque a Bauco, nei monti Ernici (nel Lazio), probabilmente [...] arcivescovile di Firenze; due «ad Lucullum» (il destinatario è probabilmente da emendare in «Lucilium» o «Lucillum») sono in coda (c. 76r) a un codice di Lucrezio, manoscritto 68 dell’Accademia dei Filopatridi di Savignano sul Rubicone (Casarsa, 1997 ...
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CATENACCI, Catenaccio
Nicolò Mineo
Nacque quasi certamente ad Anagni verso la metà del sec. XIII.
Di un Catenaccio di Anagni dà notizia il Registrum vetus instrumentorum dell'Archivio comunale di Todi; [...] narrativa e costituito da una fronte tetrastica di alessandrini monorimi, col primo emistichio spesso sdrucciolo, e da una coda distica di endecasillabi a rima baciata. Èil metro di vari altri componimenti dell'area centromeridionale d'Italia, tra ...
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PRAMPER, Narciso
Andrea Del Col
PRAMPER, Narciso. – Ignoti sono gli estremi biografici di questo prete friulano noto per aver prodotto nel 1560 un manoscritto di aspra polemica sulla messa, intitolato [...] Plasencis di consegnare entro tre giorni i frutti dovuti a pre Narciso. La faccenda non finì così ed ebbe una coda fino all’11 dicembre 1557. Pramper nel frattempo aveva cercato scampo nella vicina diocesi di Concordia. Il tribunale concordiese aveva ...
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SFORZA, Federico.
Giampiero Brunelli
– Nacque a Caprarola il 14 agosto 1651 da Paolo II, marchese di Proceno, e da Olimpia Cesi.
Il padre aveva intrapreso la carriera militare, raggiungendo il grado [...] il 4 aprile 1673. La contesa durò ancora a lungo (sarebbe terminata solo nel febbraio del 1697, con una coda nella transazione del 10 settembre 1709). L’assegnazione della primogenitura Cesarini fu definitivamente confermata alla moglie di Federico ...
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FRANCESCO Bosniaco (Franciscus Bossinensis; Franjo Bosanac)
Rossella Pelagalli
Nato verso la metà del sec. XV in Bosnia, ma probabilmente d'origine veneta, non si hanno notizie dei suoi primi anni di [...] già citato volume del 1958 di B. Disertori).
Limitati a un modesto compito preludiante o concepiti quali interludi o coda, i ricercari si discostano, almeno nelle intenzioni, dal ruolo indipendente svolto nelle intavolature di F. Spinacino e J. Dalza ...
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CALORI (de Caloriis, Calora, De Karoriis), Paolo (Paolo, o Polo da Modena)
Juliana Hill Cotton
Nacque a Modena verso la metà del secolo XIV da Boniacopo, di illustre famiglia modenese. Addottoratosi [...] le cure l'acqua diuretica dei medici bolognesi, il vino di Recanati, la carne di uccellini chiamati in dialetto "coda tremula" che, pestata, gli forniva uno dei suoi medicamenti preferiti.
Mancano notizie del C. per gli anni immediatamente seguenti ...
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CAVALLINI, Ernesto
Sergio Martinotti
Nato a Milano il 30 ag. 1807 da Gerolamo e Felicita Bonetti, studiò clarinetto al conservatorio milanese con Benedetto Carulli, professore d'orchestra al teatro [...] di Gounod; arie di Rossini e Mercadante); 30 Capricci per clarinetto solo op. 1-5; Adagio, tema e variazioni con coda; Fantasia su un tema originale; Adagio e tarantella; Serenata; Mazurka da concerto; Rêverie russe; Monferrine variate (da Hummel ...
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CARDILE, Vincenzo
Salvatore Nigro
Nato a Savoca (Messina) il 16 apr. 1761 da Niccolò Paolo e da Rosa Garufi, compì i primi studi di grammatica e di retorica con l'abate Antonino Puliatti, il quale, [...] abate V. C., in Giornale di scienze lettere e arti per la Sicilia, XVI (1838), 64, pp. 74-81 (estr. Palermo 1839). In coda all'orazione (pp. 81-86) il Coco Grasso pubblicò e postillò un "capitulu" del C. inedito. Una sintesi del Cenno necrologico è ...
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VICENTINO, Nicola
Davide Daolmi
VICENTINO (di Vicentini), Nicola. – Nacque presumibilmente a Vicenza nel 1510, figlio di Giovanni (non si conoscono altri familiari). Vicentino dichiarò di avere «anni [...] libro spiccano Iacopo Sannazzaro (con un madrigale tutto in endecasillabi, una canzone in testa e un capitolo spirituale in coda), sparse rime di Francesco Petrarca e Giovanni Guidiccioni, e soprattutto una decina di testi di Luigi Cassola, pioniere ...
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DALLOLIO (Dall'Ofio), Alberto
Alessandro Albertazzi
Nacque a Bologna il 28 genn. 1852, da Cesare - liberale minghettiano: sindaco di Pianoro (Bologna), deputato all'Assemblea costituente delle Romagne [...] dallo stesso D., edita da Zanichelli e distribuita agli "offerenti", l'elenco dei quali venne puntualmente stampato in coda ad ogni fascicolo. Sull'istituzione, in occasione dei venticinquesimo anniversario della fondazione, il D. pubblicò un ampio ...
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coda
códa s. f. [lat. volg. cōda, class. cauda]. – 1. a. Parte assottigliata del corpo dei vertebrati opposta al capo, costituita da un asse scheletrico (regione caudale della colonna vertebrale), da muscoli e da tegumento; lo sviluppo e la...
coda cavallina
códa cavallina locuz. usata come s. f. – Nome di varie pteridofite del genere equiseto (in partic. Equisetum arvense), dette anche coda di cavallo, coda equina, brusca, i cui fusti portano numerosi rami molto sottili (somiglianti...