SANSEVERINO, Giovanni
Luigi Tufano
– Non è nota la data di nascita di questo miles e doctor in utroque napoletano, la cui attività è documentata con certezza tra gli anni Trenta e Quaranta del Quattrocento.
Sebbene, [...] , Antonio di Giacomo di Traetto e Francesco de Ponzettis di Firenze e i mastri d’atti Valerio Paulillo di Napoli, Batio Coda di Pisa e Annecchino Longobardo di Castellammare di Stabia.
Nell’ottobre 1448 Sanseverino, che fin dal 1443 non aveva mai ...
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ORSO, Francesco
Alberto Mammarella
ORSO, Francesco. – Nacque a Celano (L’Aquila) nel 1522.
Non si hanno notizie sulla famiglia, e quelle su di lui sono scarse e lacunose. Nel 1541 era nel monastero [...] Donnorso, attiguo al monastero di S. Pietro a Majella, di cui Orso era priore.
I due madrigali cromatici collocati in coda alla raccolta (le due parti del sonetto petrarchesco Il cantar nov’ e ’l pianger degli augelli) bastano da soli a dimostrare ...
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CASTELLO, Enrico
Paola Pallottino
Nacque a Rivarolo Ligure (Genova) il 25 sctt. 1890, da Gaetano e da Maria Boccardo. Dal 1904 al 1908 frequentò l'istituto nautico di Camogli e fu allievo macchinista [...] , riprese a lavorare al Corriere dei piccoli (dal 25 marzo al 5 luglio, per esempio, per il romanzo di C. Prosperi Coda di topo). Lavorò ancora per la rivista sanitaria Croce rossa, illustrò con altri Le ultime fiabe…di Capuana per Mondadori (Roma ...
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CARSUGHI, Ranieri
Salvatore Nigro
Nacque a San Sepolcro (Arezzo) il 25 apr. 1647, da famiglia discretamente agiata. L'8 apr. 1663 entrò nella Compagnia di Gesù, spinto dalla vocazione religiosa maturatagli [...] prima del 1709; il C. amava recitarlo agli amici, senza tuttavia decidersi a darlo alle stampe. L'editore aggiunse in coda al trattatello un mazzetto di epigrammi latini, morali e religiosi, anch'essi del Carsughi.
Fonti e Bibl.: Nella totale assenza ...
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BENEDETTI MICHELANGELI, Arturo
Piero Rattalino
Pianista fra i più celebri, ammirati e mitizzati del Novecento, nacque a Brescia il 5 gennaio 1920, primogenito di Giuseppe e di Angela (detta Lina) Paparoni.
Fu [...] e Quaranta e che gli regalò il suo primo pianoforte a coda, e, dopo una drammatica rottura con costei, con la signora Trento con i relativi arredi, fra cui due pianoforti a coda. L’azione giudiziaria era dovuta, ma il sequestro era discrezionale ...
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VINACCIA, Giovan Domenico
Augusto Russo
– Nacque a Massa Lubrense, in costiera sorrentina, il 13 marzo 1625, come testimoniato nei registri di battesimo della chiesa di S. Maria delle Grazie (Guida, [...] dell’artista sarebbe ben lungo.
Più tardi Bernardo De Dominici (1742-1745, 2008) provò a tracciare una biografia, in coda a quella di Giuliano Finelli: Vinaccia avrebbe avuto i primi insegnamenti da tal Pietro Antonio Ansalone, forse imparentato a un ...
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MICCA, Pietro. –
Paola Bianchi
Nacque a Sagliano d’Andorno (oggi Sagliano Micca), piccolo centro del Biellese, il 5 marzo 1677, da Giacomo, «mastro da muro», e della sua seconda moglie, Anna Martinazzo.
Il [...] , Torino 2002, p. 83; P. Menietti, P. M. nel reale e nell’immaginario. Note storiche, artistiche e letterarie, Torino 2003; M. Coda, I Micca: una famiglia del ceto popolare entrata nella storia grazie all’eroismo di P. M., in Torino 1706. Memorie e ...
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DE BERNARDI, Mario
*
Di famiglia piemontese, nacque a Venosa (prov. di Potenza) il 10luglio 1893 da Cesare e da Maria Maselli, e tra Venosa, Foligno e Volterra trascorse l'infanzia e l'adolescenza.
Nel [...] a nastro.
Nello stesso periodo lavorò ad un dispositivo di frenaggio sul terreno per aerei. Il pattino di coda, strisciando, metteva in tensione due cavi che provocavano il serraggio dei freni a tamburo delle ruote anteriori; il dispositivo ...
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BORRONO (Borono), Pietro Paolo
Gianluigi Dardo
Nacque a Milano (o nei dintorni verso la fine del sec. XV o agli inizi di quello successivo.
La sua origine milanese è attestata frequentemente dall'aggiunta [...] suites - vengonopresentati dal Casteliono: a quattro di essi, inoltre, vien fatta seguire una Tochata a mo' di "coda", di stile improvvisativo, che solo in un caso, tuttavia, risulta certamente del Borrono. Pure sua, nell'intavolatura milanese ...
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MAFFIOLO da Cremona, detto della Rama
Stefano Arieti
Nacque probabilmente nel terzo quarto del XIV secolo e fu originario di Cremona. Non si hanno tracce della famiglia nelle cronache della città.
La [...] il corpo dell'aquila è saldo e ben tornito, senza assottigliamenti formali, e il piumaggio delle ali e della coda aperta a ventaglio è definito con un trattamento della superficie lapidea sensibile alle variazioni luministiche e al fluire delle linee ...
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coda
códa s. f. [lat. volg. cōda, class. cauda]. – 1. a. Parte assottigliata del corpo dei vertebrati opposta al capo, costituita da un asse scheletrico (regione caudale della colonna vertebrale), da muscoli e da tegumento; lo sviluppo e la...
coda cavallina
códa cavallina locuz. usata come s. f. – Nome di varie pteridofite del genere equiseto (in partic. Equisetum arvense), dette anche coda di cavallo, coda equina, brusca, i cui fusti portano numerosi rami molto sottili (somiglianti...