DONATI, Giovan Battista
Alberto Righini
Nacque a Pisa il 26 dic. 1826 da Pietro e Luisa Cantini. Compì, nella città natale, gli studi; all'università ebbe come maestri C. Matteucci e O. F. Mossotti, [...] che egli aveva scoperto, ma sicuramente fu quella che, divenendo nel giro di pochi mesi tanto cospicua da occupare con la sua coda più di un terzo dell'emisfero visibile, rese il nome del suo scopritore noto al mondo. In seguito si dirà che questa ...
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GUGLIELMO di Monferrato, detto Lungaspada
Aldo Settia
Primo dei cinque figli maschi del marchese di Monferrato Guglielmo V il Vecchio e di Iulitta, figlia di Leopoldo III di Babenberg, duca d'Austria, [...] . 1171 col Comune di Ivrea, e poi, intorno al 1173, col Comune di Asti. In quest'ultimo caso un'aggiunta posta in coda al documento precisa che uno dei due figli, non indicato per nome, dovrà provvedere a far osservare al padre, dopo il suo ritorno ...
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AMEDEO I, conte di Savoia
Francesco Cognasso
Quasi sicuramente primogenito di Umberto Biancamano, compare per la prima volta in una concessione di precaria di Lamberto, vescovo di Langres, al conte [...] sepolto a San Giovanni di Moriana: la morte non può essere collocata molto dopo il 1051. Il soprannome di La Coda sarebbe dovuto secondo cronisti trecenteschi all'essersi presentato a Enrico III (nel 1046?) a Verona con grande codazzo di cavalieri ...
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CALORI, Luigi
Egisto Taccari
Nato a San Pietro in Casale (Bologna) l'8 febbr. 1807 da Francesco, medico, e da Teresa Gibelli, attese ai primi studi sotto la guida del padre, nel paese natale. Più tardi [...] sulle ossa cutanee del teschio dei Saurii (ibid., s. 1, IX [1859], pp. 345-382) e Sulla riproduzione di una doppia coda nelle lucertole, e sullo scheletro del Platydactylus muralis Duméril e Bibron (ibid., X [1859], pp. 357-68) sostenne che la causa ...
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FESTA CAMPANILE, Pasquale
Guglielmo Moneti
Nacque a Melfi (Potenza) il 28 luglio 1927 da Raffaele e Olga Pappadà. Si trasferì, giovanissimo, a Roma, dove, ancor prima di laurearsi in giurisprudenza, [...] è mio e l'ammazzo quando mi pare; 1969: Dove vai tutta nuda; 1970: Quando le donne avevano la coda; 1971: Quando le donne persero la coda; 1972: Iusprimae noctis; La Calandria; 1973: L'emigrante; 1974: La sculacciata;1976: Dimmi che fai tutto per me ...
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BAFULO, Bernardo
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Figlio di Egidio, che partecipò alla quarta crociata ed alla presa di Costantinopoli (1204), appartenne ad un'illustre famiglia di Parma: Salimbene, unica fonte, oltre ad alcuni [...] sapore agiografico del racconto salimbeniano, i seguenti episodi. Flagellato pubblicamente per le strade di Parma, attaccato alla coda d'un cavallo, incitava il suo flagellatore; contribuiva generosamente a domare un incendio sviluppatosi nella città ...
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SCAGLIA, Desiderio
Vincenzo Lavenia
– Stando ad alcune biografie antiche, fu battezzato a Brescia nella chiesa di S. Clemente il 26 settembre 1568 con il nome di Giovanni Battista ed era figlio di un [...] di Cremona (Cremona, Zanni, 1595) e la traduzione della Vita del Beato Padre Ignatio Loyola di Pedro de Ribadeneyra pubblicata in coda a Del Flos Sanctorum, o libro delle vite de’ Santi parte seconda (Milano 1621, ma il nome di Desiderio scompare ...
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CROCCO, Gaetano Arturo
Umberto D'Aquino
Nacque a Napoli il 26 ott. 1877 da Luigi e Brigida Basile. Terminato il liceo classico nel corso del quale mostrò spiccate attitudini per le lettere e le scienze, [...] con una rudimentale galleria aerodinamica, la prima realizzata in Italia, ricavò la necessità di disporre di piani di coda orizzontali e verticali e di ricorrere, per la stabilità laterale, alla variazione di incidenza in senso opposto delle semiali ...
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CIMINELLI, Serafino (Serafino Aquilano)
Magda Vigilante
Nato all'Aquila nel 1466 da genitori di nobile stirpe cittadina, Francesco e Lippa de' Legistis, compì i primi studi nella città nativa. Nel 1478 [...] e il servile stuolo dei cortigiani in mordaci componimenti poetici di stile burchiellesco. Questi sonetti, fissati spesso alla coda o al collo dei numerosi cani del cardinale, circolavano per Roma destando il riso e la benevola solidarietà del ...
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CARRERA, Pietro
Salvatore Nigro
Nacque a Militello (Catania) il 12 luglio 1573 da Mariano e da Antonia Severino. Il padre, un artigiano coinvolto nella crisi delle arti meccaniche, trovò nell'abito [...] ediz. dei Variorum epigramm. libri tres, di cui ci è pervenuta l'edizione del 1613(Venezia) che contiene in coda egloghe, odi ed elogi. Gli epigrammi, enfatici ed esuberanti, scritti in un latino da decadenza, sono interessanti per i riferimenti ...
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coda
códa s. f. [lat. volg. cōda, class. cauda]. – 1. a. Parte assottigliata del corpo dei vertebrati opposta al capo, costituita da un asse scheletrico (regione caudale della colonna vertebrale), da muscoli e da tegumento; lo sviluppo e la...
coda cavallina
códa cavallina locuz. usata come s. f. – Nome di varie pteridofite del genere equiseto (in partic. Equisetum arvense), dette anche coda di cavallo, coda equina, brusca, i cui fusti portano numerosi rami molto sottili (somiglianti...