PIERLUIGI da Palestrina, Giovanni, detto anche ¿il Palestrina'
Rodobaldo Tibaldi
PIERLUIGI da Palestrina, Giovanni, detto anche ‘il Palestrina’. – Figlio primogenito di Sante Pierluigi e Palma Veccia, [...] Martini de’ Salvi sui quattordici versi del sonetto petrarchesco Pace non trovo, e non ho da far guerra, distribuiti in coda ad altrettante ottave; in esso si rielabora una composizione a quattro voci su quel medesimo sonetto attribuita a un non ...
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LOMBARDO RADICE, Marco
Matteo Fiorani
Nacque a Roma il 15 aprile 1949 da Lucio e Adele Maria Jemolo.
UNA GRANDE FAMIGLIA
Secondogenito tra Daniele, nato due anni prima, e Giovanni, nato nel 1954, [...] , Lombardo Radice appoggiò la lotta contro i manicomi (con lo pseudonimo Veltro, L’ultimo paziente dello psichiatra Coda, in Lotta continua, 6 dicembre 1977) e allo stesso tempo sostenne il valore della scienza criticando le diffuse ...
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GUICCIARDINI, Lodovico
Dina Aristodemo
Nacque a Firenze il 19 ag. 1521, da Iacopo di Piero e da Camilla d'Agnolo Bardi, decimo di dodici figli. Le poche notizie sicure sulla sua adolescenza riguardano [...] del Piovano Arlotto o dal "nostro gran Boccaccio", nonché dai versi di autori latini e italiani collocati spesso in coda alle storielle con lo scopo di confermare il messaggio sentenziale compendiato nel titolo-rubrica.
Nel 1567, sempre ad Anversa ...
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MAGALOTTI, Lorenzo. - Nacque il 13 dic. 1637 a Roma dal patrizio fiorentino Orazio, prefetto dei corrieri di Urbano VIII, e da Francesca Venturi.
Dall'età di tredici anni fu convittore nel Seminario romano, [...] la teoria galileiana sull'irradiazione dei corpi luminosi per spiegare un effetto ottico che si produce nell'osservazione della coda delle comete. C. Preti
Il MAGALOTTI, Lorenzo fu scrittore assai prolifico e di molteplici interessi: sono molti i ...
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LAMBRUSCHINI, Luigi
Giuseppe Monsagrati
Ultimo di dieci figli, nacque a Sestri Levante il 16 maggio 1776 da Bernardo e da Pellegrina Raggi e fu battezzato con i nomi di Emanuele Nicolò (diventerà Luigi [...] 'esito del futuro conclave, gli rispose: "Se c'entra lo Spirito Santo, sarà Mastai; ma se il diavolo ci mette la coda, sarete voi" (Souvenirs historiques de la marquise Constance d'Azeglio née Alfieri, Torino 1884, p. 82). Ottenuto il più alto numero ...
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GHISLANZONI, Antonio (Giacomo Antonio)
Giuseppe Zaccaria
Terzo di sei figli, nacque a Lecco il 25 nov. 1824 da Giovanni Battista, già soldato napoleonico, medico e direttore dell'ospedale cittadino, [...] un ex-cantante, Daniel Nabaäm De-Schudmoëken, La corte dei nasi, Giuda Iscariota, Il renitente, Se il marito sapesse, Un uomo colla coda, Cugino e cugina, I primi passi alla scienza, Ciò che si vuole, Il redivivo, Il violino a corde umane, La tromba ...
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MARIGNOLLI, Curzio
Giorgio Masi
MARIGNOLLI, Curzio (Curzio da Marignolle). – Ultimo discendente di una famiglia fiorentina di antica nobiltà, che nel Duecento possedeva un castello a Marignolle (località [...] disputa tuttavia non si placò, visto che ancora Libri compose un altro singolare sonetto di sette distici a rima baciata più una coda regolare, La befana dei buoni e de’ mali, per elogiare l’opera di Filippo e attaccare nuovamente i denigratori della ...
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MODUGNO, Domenico
Riccardo D'anna
– Nacque a Polignano a Mare (Bari), il 9 genn. 1928, da Vito Cosimo e Pasqua Lo Russo.
Il padre aveva trovato un lavoro stabile solo in età matura, divenendo capoguardia [...] (6 puntate, con musiche di S. Corbucci - G. Grimaldi, per la regia di D. D'Anza), e scrisse la musica dei titoli di coda di Uccellacci e Uccellini di P.P. Pasolini, per cui recitò, poco più tardi, nell'episodio Che cosa sono le nuvole? contenuto nel ...
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BAGLIONI, Rodolfo
Roberto Abbondanza
Quinto figlio di Malatesta e di Giacoma, sorella di Braccio Fortebracci, e perciò fratello di Braccio (II) e di Guido. Paggio dello zio Carlo Fortebracci, nella [...] li gentilomini de la nostra cità, tanto quelli che sonno contenti, quanto li malcontenti, tutti vanno a corteggiare e far coda alli Baglioni, maxime a Guido e a Ridolfo".
Più difficile fu ottenere l'approvazione della nuova situazione da parte del ...
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MOMBRIZIO, Bonino
Serena Spanò Martinelli
MOMBRIZIO (Montebretto), Bonino. – Nacque a Milano (secondo Bossi, seguito dai repertori successivi) nel 1424 da Bartolomeo (Bertola, Bartolo). Pare essere [...] 657-758) riprendono la quasi totalità delle singole voci, indicando le fonti possibili e registrando le varianti. In coda all'opera un prezioso Index personarum locorum et rerum principalium. Il materiale preparatorio di questa edizione è conservato ...
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coda
códa s. f. [lat. volg. cōda, class. cauda]. – 1. a. Parte assottigliata del corpo dei vertebrati opposta al capo, costituita da un asse scheletrico (regione caudale della colonna vertebrale), da muscoli e da tegumento; lo sviluppo e la...
coda cavallina
códa cavallina locuz. usata come s. f. – Nome di varie pteridofite del genere equiseto (in partic. Equisetum arvense), dette anche coda di cavallo, coda equina, brusca, i cui fusti portano numerosi rami molto sottili (somiglianti...