MARI, Giovanni Antonio
Claudio Gamba
– Nacque a Roma, all’incirca nel 1630-31, da Baldassarre e Caterina Masetti, in una famiglia di scultori e restauratori di statue antiche operanti tra il 1628 e [...] negroidi del volto – ribattezzato il Moro, è ispirato alla vicina statua di Pasquino ed è intento a tenere per la coda un delfino che, con il capo stretto tra le gambe dell’uomo, riversa acqua nella fontana.
La realizzazione del gruppo marmoreo ...
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TRESTI, Flaminio
Valeria Mannoia
TRESTI, Flaminio. – Lodigiano, nacque intorno al 1560.
Non si hanno notizie circa l’estrazione familiare e l’iter ecclesiastico del musicista – soltanto dai Vespertini [...] accadde l’anno dopo?
Già nel 1589 il concittadino Gabriele Pingirolo aveva inserito un Magnificat di Tresti in coda ai suoi Vespertini concentus quatuor concinendi vocibus (Venezia, Gardano, 1589), che dedicò al vicario cardinalizio Ottavio Saraceno ...
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CREMONA, Italo
Albino Galvano
Figlio di Antonio, medico, e di Marianna Pasciutti, nacque a Cozzo Lomellina (Pavia) il 3 apr. 1905; trasferitasi la famiglia a Torino nel 1911, vi compì gli studi classici [...] Maccari, un almanacco intitolato L'Antipatico, e, sempre presso Vallecchi, uscì, nel 1968, un suo romanzo, La coda della cometa. Questa fitta attività letteraria sarà completata, negli anni Settanta, dalla pubblicazione a Torino, presso Einaudi, di ...
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MARIANO di Iacopo
Gerardo Doti
MARIANO di Iacopo (detto Taccola o Archimede da Siena). – Nacque a Siena il 4 febbr. 1381 da Iacopo, viticoltore, e da madonna Nefra (Bacci).
Il soprannome Taccola, o [...] De ingeneis sia dalla scelta di inserire nel trattato un ritratto di Sigismondo, raffigurato nell’atto di schiacciare la coda del marzocco, simbolo della Repubblica di Firenze. L’imperatore lo nominò suo «familiaris» e l’anno successivo lo investì ...
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TOLOSANI, Giovanni Maria
Vincenzo Lavenia
– Nacque tra il 1470 e il 1471 a Firenze. Figlio di Leonardo, giurista e notaio di Colle di Val d’Elsa legato a Marsilio Ficino e a Sebastiano Salvini (A.F. [...] interessi per la cronografia (dovevano confluirvi il De computatione annorum e la Brevis annotatio pubblicati tuttavia in coda al Lucidus nel 1546) e una linea ultratradizionale circa l’interpretazione biblica e teologica, allineata alle posizioni ...
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MARAMALDO (Maramauro), Guglielmo
Arianna Terzi
Nacque a Napoli da Landolfo di Guglielmo intorno al 1317: questa data, come molte altre notizie intorno alla sua vita, si può desumere da un riferimento [...] prodotta in volgare nella Napoli angioina, rappresentano gli aspetti più significativi dell'Expositione.
Il M. scrive di aver mangiato la coda di un castoro "la qual ha proprio sapor de pesse" (17.16) e descrive l'uso di occhiali per proteggersi ...
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PIAZZETTA, Giacomo
Massimo De Grassi
PIAZZETTA, Giacomo. – Figlio di Domenico, nacque a Pederobba (Treviso) all’inizio degli anni Quaranta del XVII secolo; ignoto è il nome della madre.
L’anno di nascita [...] bosso (ibid.).
I braccioli sono costituiti dai corpi estremamente allungati di altrettanti draghi alati e dotati di una lunga coda serpentiforme, con le teste collocate all’innesto dello schienale e intente a divorare dei satiretti urlanti; le code ...
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LOMAZZO, Filippo
Marina Toffetti
Nacque intorno al 1571, presumibilmente a Milano secondo quanto testimoniato dallo stato d'anime della parrocchia di S. Tecla del 1609. Non si hanno notizie sugli anni [...] sugli autori rappresentati nel volume, che il L. considerava i migliori compositori milanesi dell'epoca (V. Pellegrini, I. Donati, L. Frissoni, F. Coda, G.D. e F. Rognoni Taeggio, G. Arnone, G.C. Ardemanio, A. e G. P. Cima, G.F. Biumi, G.D. Ripalta ...
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CALAMATTA, Luigi
Sandra Vasco
Figlio di Vincenzo e di Fermina Natale, nacque a Civitavecchia il 21 giugno 1801. Notizie sulla sua vita si ricavano dal volume del Corbucci, che si è servito delle "Memorie" [...] il moto di Milano del 1853 d'ispirazione mazziniana, dichiarando: "…questo è il primo movimento fatto dall'Italia, senza essere alla coda della Francia" (Roma, Museo centr. del Risorg., lettera ad E. Agneni, s.d., b. 546, 5-8). Si allontanò da ...
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PIACENTINO
Emanuele Conte
– Si presume sia nato a Piacenza verso il 1130. L’adozione del toponimico in luogo del nome ha impedito di identificare documenti di archivio che ne attestino l’attività negoziale [...] Duecento questo apparato fu assorbito in quello di Ugolino dei Presbiteri, ed ebbe la sorte di esser pubblicato a stampa in coda alla Lectura Codicis di Azzone compilata da Alessandro di Sant’Egidio. Gli apparati di glosse corredate di sigle p. e pi ...
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coda
códa s. f. [lat. volg. cōda, class. cauda]. – 1. a. Parte assottigliata del corpo dei vertebrati opposta al capo, costituita da un asse scheletrico (regione caudale della colonna vertebrale), da muscoli e da tegumento; lo sviluppo e la...
coda cavallina
códa cavallina locuz. usata come s. f. – Nome di varie pteridofite del genere equiseto (in partic. Equisetum arvense), dette anche coda di cavallo, coda equina, brusca, i cui fusti portano numerosi rami molto sottili (somiglianti...