PAGAMENTO (lat. solutio)
Carmelo Scuto
La parola pagamento può essere usata in un significato generale assai ampio, e in uno speciale più ristretto. Nel primo significato, pagamento è l'adempimento di [...] è valido, se non è fatto da colui che sia proprietario della cosa e capace di alienarla".
Secondo l'art. 1218 cod. civ. "chi ha contratto un'obbligazione è tenuto ad adempierla esattamente e in mancanza al risarcimento dei danni": in questa regola si ...
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PEGNO
Gaetano SCHERILIO
Giulio VENZI
. Diritto romano. - Nel diritto romano il pegno (pignus), a differenza della fiducia - che consisteva nel trasferimento della proprietà - consisteva nel trasferimento [...] chiunque se ne sia impossessato: praticamente però questa facoltà soffre grave limitazione dalla regola, stabilita nell'art. 707 del cod. civ., secondo la quale il possesso di cose mobili produce a favore dei terzi di buona fede l'effetto del titolo ...
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PROVA civile (XXVIII, p. 390)
Cesare LA FARINA
L'istituto trova oggi la sua disciplina in parte nel cod. civ. 1942 (essenzialmente nel titolo II del Libro della tutela dei diritti, artieoli 2697-2739) [...] (l'indisponibilità di un diritto può derivare dalla sua natura intrinseca o da espressa disposizione di legge: cfr. art. 1966 cod. civ.); 2) che l'inversione o modificazione non abbia per effetto di rendere ad una delle parti eccessivamente oneroso l ...
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MEZZADRIA (fr. bail à metayage; sp. aparcería; ted. Teilpacht; ingl. farm)
Giuseppe Tassinari
La mezzadria o mezzeria o metateria è una forma di colonia parziaria che ha queste caratteristiche, comuni [...] Pivano, I contratti agrari in Italia nell'alto Medioevo, Torino 1904; F. Ercole, I contratti agrari nel cod. civ. parmense, in Riv. dir. civ., 1914; M. Breglia, Il negozio giuridico parziario, Napoli 1916; A. Serpieri, Studi sui contratti agrari, in ...
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RIMESSIONE del debito (lat. acceptilatio, pactum de non petendo, contrarius consensus; fr. remise de dette; sp. remision del debito; ted. Erlass; ingl. release of the deot)
Guido Donatuti
Diritto romano. [...] che l'ha consegnata, gravata di tutti i pesi che nel frattempo sono venuti a costituirsi su di essa.
Diritto moderno (cod. civ., articoli 1279-1284). - L'atto di rinunzia al proprio credito si può pure nel diritto moderno concretare in un atto mortis ...
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SURROGAZIONE
Fulvio Maroi
. In un senso generico "surrogazione" vale "sostituzione" surrogare è il subentrare di una persona o di una cosa al posto di un'altra. Non è possibile una costruzione sistematica [...] : quando si tratti di beni sottoposti a una speciale destinazione (surrogazione dei beni dotali, articoli 1403, 1406, 1424 cod. civ.; beni costituenti oggetto di una donazione modale, di una fondazione, ecc.); quando si tratti di complessi di beni o ...
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OFFERTA
Giannetto Longo
. Diritto. - Offerta al pubblico. - Offerta (o proposta) è l'invito fatto da una persona a un'altra (da cui dipende l'accettazione) e diretto al sorgere, al modificarsi, allo [...] venga compiuto a mezzo di notaio o di altro pubblico ufficiale a ciò autorizzato (articoli 1259, 1260 cod. civ.; 902, 903 cod. proc. civ.). Qualora l'offerta venga ricusata, il debitore ha facilità di effettuare il deposito della cosa dovuta alla ...
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OPERA NUOVA, Denunzia di
Fulvio MAROI
L'operis novi nuntiatio nel diritto romano era un mezzo di difesa preventiva della proprietà nei rapporti di vicinanza.
Rimedio non ignoto all'antico diritto civile, [...] italiano deriva la disciplina della denuncia di nuova opera dal codice albertino e dal codice estense. L'art. 698 cod. civ. riproduce l'istituto conservandone alcuni elementi romanistici. Chi ha ragionevole motivo di temere che da un'opera nuova che ...
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ONORE (fr. honneur; sp. honor; ted. Ehre; ingl. honour)
Fulvio Maroi
Il moderno concetto di onore, inteso in senso lato come patrimonio morale di una persona, è estraneo al più antico diritto romano. [...] una tutela dell'onore che si esplica sia mediante sanzioni di carattere civile quali il risarcimento dei danni (art. 1151 cod. civ.), e, in materia di donazioni, il diritto del donante di revocare la donazione per ingratitudine nel caso di ingiurie ...
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MORA (lat. mora; fr. demeure; sp. mora; ted. Verzug; ingl. delay)
Carmelo Scuto
La parola "mora" in senso giuridico, come nel linguaggio comune, significa ritardo. Essa si trova usata in disposizioni [...] , o di quantità o genere, occorrono l'offerta reale, o meglio legale, e il deposito (di cui agli articoli 1259 segg. cod. civ.) per la costituzione in mora del creditore, poiché solo dal giorno del deposito decorrono gli effetti proprî di essa; nelle ...
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cod.
– 1. Abbrev. di codice (o del lat. codex) nel sign. di libro manoscritto; spesso seguito dalle indicazioni che valgono a individuare il manoscritto: il cod. Vat. lat. 4523. 2. Abbrev. di codice nel sign. di raccolta di leggi: cod. civ.,...
captatorio
captatòrio (o cattatòrio) agg. [dal lat. tardo captatorius, der. di captare «acquistare»]. – Ottenuto con captazione: testamento c.; condizione c., la condizione di reciprocità (nulla secondo il vigente cod. civ.) con la quale il...