Tra i delitti contro la proprietà (cod. pen., tit. X) o, più esattamente contro il patrimonio, secondo la terminologia del progetto Rocco del nuovo codice penale (titolo XII), - poiché la legge punitiva [...] 'imbatta. È chiaro pertanto che tali non sono le res derelictae e nullius, delle quali è lecita l'occupazione (art. 711 cod. civ.). Deve trattarsi di res deperdita, che sia vacuae possessionis, ma non vacui dominii, cioè che non si trovi nel possesso ...
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I diritti facoltativi sono stati variamente concepiti nella storia della letteratura giuridica, e la loro definizione varia notevolmente a seconda dell'epoca e della scuola, cui lo scrittore appartiene.
Le [...] convenzione il tempo non li tange.
Non sembra che debbano ammettersi eccezioni al principio affermato. Anche l'art. 943 cod. civ., col disporre che il diritto di accettazione dell'eredità si prescrive, non vi apporta deroghe. È vero che la delazione ...
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Strumento di metallo (bronzo) in forma di tazza rovesciata, che risuona quando le sue pareti siano percosse esternamente, da un martello, o, nell'interno, da un batacchio. Normalmente la campana, munita [...] i sentimenti religiosi dei cittadini. In Italia, l'art. 457 cod. pen. punisce l'abuso del suono delle campane, che è essere ritenute immobili per destinazione, a norma dell'art. 414 cod. civ., salvo il caso che un terzo, nel collocarle in una torre ...
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Diritto (lat. communio iuris; fr. communauté; sp. comunidad; ted. Rechtsgemeinschaft; ingl. communion of goods). - La comunione di diritti è un fenomeno di appartenenza, ossia di collegamento soggettivo [...] la sostanza né per la forma. È però vietato un concorso al passivo in misura superiore a quello all'attivo (art. 1440 cod. civ.). Al solo marito, per la necessaria unità d'indirizzo e per la sua posizione di capo della famiglia, spetta il potere di ...
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Tutela del consumatore. - La genesi della problematica sulla tutela dei c., che ha conosciuto un notevole sviluppo nell'ultimo trentennio in tutti i paesi CEE, è intimamente connessa all'avvento delle [...] , conservano la loro attualità, considerato che la nuova disciplina affianca − e non sostituisce − quella ordinaria (artt. 2043-2059 cod. civ.), e che esistono numerosi settori esclusi dall'operatività del d.P.R. n. 244/1988 (dai prodotti agricoli e ...
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INCANTO (dal lat. in quantum "fino a quanto [offrite]?" fr. enchères; sp. remate; ted. Versteigerung, Auktion; ingl. auction)
Luigi Perla
Col termine d'incanti si designano i diversi procedimenti usati [...] n. 827, art. 63-66). Per concorrere agl'incanti occorre possedere oltre la capacità di contrattare di diritto comune (cod. civ. art. 1105), i requisiti che valgono a garantire la regolare esecuzione del contratto. Questi requisiti si riferiscono all ...
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(App. II, 1, p. 92).- In Italia le fondamentali direttive della r. a. (intesa come radicale modifica del regime di appartenenza, trasferimento e godimento diretto e indiretto del terreno agrario, nonché [...] cui linee fondamentali sono consacrate nel r. d. 13 febbraio 1933, n. 215 e negli art. 857 e segg. cod. civ. Importanti funzioni vengono assegnate agli enti di riforma fondiaria, e sono allo studio provvedimenti per dare un decisivo incremento alle ...
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. Diritto. - È ogni atto o serie di atti, che abbia per effetto l'attribuzione ai comproprietarî o ai coeredi delle quote loro spettanti. La divisione può operare, naturalmente, soltanto su di un patrimonio [...] essa, quando i condomini o coeredi non riescono ad accordarsi. È regolata dagli articoli 986-1010 cod. civ. e dagli articoli 882-895 cod. proc. civ. e deriva dalle romane actio communi dividundo e familiae herciscundae. Se l'asse dividendo non supera ...
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. La legge italiana 24 maggio 1903, n. 193 regola questo istituto; limitate riforme v'introduce la legge 10 luglio 1930, n. 995 (articoli 23 e 24).
Il debitore (commerciante o società commerciale legalmente [...] non privilegiati e non garantiti da pegno o ipoteca, i quali invece si devono pagare per intero (articolo 1949 cod. civ.). Mancando queste condizioni, ove il debitore risulti insolvente, il tribunale deve d'ufficio dichiararne il fallimento (art. 3 ...
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Popolazione (p. 527). - La composizione e la struttura della popolazione dal punto di vista etnico non ha avuto nell'ultimo quinquennio modificazioni notevoli, benché si sia raggiunta una più esatta valutazione [...] .
Lo statuto personale riceve la sua applicazione specialmente nel diritto familiare e successorio.
Fondamentali differenze dal cod. civ. italiano si riscontrano nel regime della proprietà fondiaria e degli altri diritti reali, che sono regolati ...
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cod.
– 1. Abbrev. di codice (o del lat. codex) nel sign. di libro manoscritto; spesso seguito dalle indicazioni che valgono a individuare il manoscritto: il cod. Vat. lat. 4523. 2. Abbrev. di codice nel sign. di raccolta di leggi: cod. civ.,...
captatorio
captatòrio (o cattatòrio) agg. [dal lat. tardo captatorius, der. di captare «acquistare»]. – Ottenuto con captazione: testamento c.; condizione c., la condizione di reciprocità (nulla secondo il vigente cod. civ.) con la quale il...