GIOTTI, Cosimo
Alessandra Cruciani
Nacque a Firenze il 15 apr. 1759. Le notizie biografiche riguardanti questo librettista e direttore teatrale attivo nei teatri della Toscana tra gli ultimi decenni [...] rappresentato nel 1783 al teatro di via del Cocomero. Nel 1784 fu nominato direttore della produzione teatrale come risulta dal frontespizio dell'opera La morte di Sansone (Firenze, Cocomero, carnevale 1789, musica di Moneta; con il titolo La morte di ...
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BABBI, Gregorio
Ada Zapperi
Figlio di un modesto barbiere, nacque a Cesena il 6 nov. 1708. Avendo manifestato indubbie qualità musicali, fu avviato allo studio della musica e del canto, entrando quindi [...] far parte della Cappella reale di Napoli. La prima scrittura teatrale di possibile accertamento risale al 1731, al teatro in via dei Cocomero di Firenze, città nella quale tornò a cantare nel 1734 e poi nel 1746, riscuotendo, al teatro La Pergola, un ...
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BIMBONI, Gioacchino
Raoul Meloncelli
Nacque a Firenze il 19 ag. 1810, da Giovanni - un tornitore dedicatosi poi alla costruzione di strumenti a fiato - e da Vittoria Corsini. Iniziò lo studio del flauto [...] primo flauto del Teatro La Pergola, C. Alessandri, e fu poi invitato ad occupare lo stesso posto al Teatro del Cocomero con una regolare scrittura. Poco dopo venne assunto alla banda militare del secondo reggimento di Toscana e cominciò lo studio del ...
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BUONAMICI, Giuseppe
Liliana Pannella
Nacque a Firenze il 19 febbraio 1846. La madre, figlia del cantante Ferdinando Ceccherini, lo iniziò agli studi musicali, che il B. proseguì dai sette ai diciotto [...] zio G. Ceccherini. Già nel 1860 era un apprezzato pianista: il 3 febbraio di quell'anno - il giorno in cui il Teatro del Cocomero a Firenze cambiò il suo nome in quello di "Niccolini" - il B. vi era stato chiamato a eseguire, tra gli altri pezzi, una ...
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LASCHI, Filippo
Federico Pirani
Nacque presumibilmente a Firenze intorno al 1720. Non si hanno notizie sulla formazione musicale di questo cantante di opera buffa tra i più famosi della sua generazione. [...] Carignano di Torino, in opere di G. Astarita e G. Paisiello (L'innocente fortunata), in seguito a Firenze (Cocomero, primavera 1774), Lucca (autunno 1774), Livorno (Carnevale 1775), Reggio (fiera 1775), Trieste (Carnevale 1776).
Dall'autunno del 1776 ...
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CHINZER (Chintzer, Ghinzer), Giovanni
Bianca Maria Antolini
Non se ne conoscono i dati anagrafici; tuttavia egli stesso in molte sue opere si definisce fiorentino (in un suo libretto si legge "Giovanni [...] la sua Contadina nobile e nell'autunno lo troviamo di nuovo, nella veste di impresario e compositore, al teatro di via del Cocomero con La serva favorita. Nel carnevale del 1747, ancora al teatro dei Risvegliati di Pistoia, il C. era "direttore della ...
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FREZZOLINI, Erminia
Roberto Staccioli
Nacque a Orvieto il 27 marzo 1818 da Giuseppe e Teresa Basiglio. Iniziato lo studio del canto col padre, rinomato basso buffo, si perfezionò con D. Ronconi, A. [...] di Corinto col baritono G. Ronconi. Sempre a Firenze debuttò con successo il 26 dicembre dello stesso anno al teatro del Cocomero nella Beatrice di Tenda di V. Bellini rivelando una sorprendente padronanza scenica oltre che vocale (cfr. Il Pirata, 2 ...
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BUSSANI, Francesco
PPiscitelli Gonnelli
Nacque a Roma nel 1743, figlio del commerciante Giovanni Battista (Schmidl). Non si hanno molti ragguagli sulla sua vita né sulla sua educazione musicale: apparve [...] fu al Carignano di Torino nel 1765, tornandovi nel 1772 e nel 1775, al Ducale di Milano negli anni 1766, 1767, 1769 e 1773, al Cocomero di Firenze nel 1768 e nel 1774, al Valle di Roma nel 1770 e nel 1776; a Roma partecipò anche, nel 1773, alla prima ...
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MANDINI
Federico Pirani
Famiglia di cantanti di opera buffa. Il più noto esponente, Stefano, nacque presumibilmente a Bologna intorno alla metà del XVIII secolo.
Nulla si conosce sulla sua formazione [...] duca di Parma", di cui si fregiò fino alla partenza per Vienna. In primavera fece ritorno a Firenze, ove si esibì al Cocomero insieme con il fratello Paolo e la moglie Maria; in autunno cantò ancora a fianco del fratello alla Scala di Milano in ...
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BONAFINI, Caterina
Franco C. Ricci
Nacque a Lendinara (Rovigo) nel 1751 da Lorenzo e da Elena Mari. Studiò musica e canto forse a Dresda. Il suo precoce debutto come soprano avvenne al teatro S. Moisè [...] ; ritornata in Italia, nel 1773 cantò dapprima a Padova, poi a Firenze, dove nell'autunno le sue interpretazioni al teatro del Cocomero del Telemaco di V. Meucci e del Demofoonte di P. Anfossi vennero assai apprezzate da A. Goudar.
Alla fine dello ...
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cocomero
cocómero s. m. [lat. cŭcŭmis -mĕris]. – 1. a. Erba annua delle cucurbitacee (Citrullus lanatus, sinon. Cucumis citrullus); ha fusto ramoso, prostrato, con grandi cirri semplici, foglie a contorno cuoriforme, fiori monoici a corolla...