Helmholtz, Hermann L.F. von
Giuditta Parolini
Un medico appassionato di fisica e matematica
Hermann von Helmholtz, prussiano, è stato uno degli ultimi grandi esempi di scienziato 'enciclopedico' dell'Ottocento: [...] risuona colpita dalle onde sonore: le sue vibrazioni si trasmettono agli ossicini dell'orecchio interno e di qui alla coclea dove sono trasformate in impulsi nervosi. Il nostro cervello riesce a isolare le varie componenti del suono perché parti ...
Leggi Tutto
Il problema mente-cervello
Paul M. Churchland
(Philosophy Department, University of California San Diego, California, USA)
Patricia S. Churchland
(Philosophy Department, University of California San [...] per esempio il fenomeno del suono. La percezione cosciente iniziale del suono, attraverso l'orecchio umano e la sua coclea interna, non dà alcuna indicazione circa la vera natura di questo fenomeno oggettivo. Sono state necessarie una teorizzazione ...
Leggi Tutto
Apertura nei muri esterni di un edificio, destinata a dare luce e aria agli ambienti interni e a consentire la vista da questi ultimi verso l’esterno. Per estensione, apertura di vario genere.
Architettura
Le [...] è chiuso da una membrana e corrisponde, dalla parte dell’orecchio interno, all’estremità inferiore della rampa timpanica della coclea.
Fisica
Nella tecnica delle radiazioni, f. schermata, apertura praticata in uno schermo biologico e chiusa con un ...
Leggi Tutto
Biologia
In biologia cellulare, l. nucleare, reticolo di filamenti intermedi che riveste la superficie interna della membrana nucleare interna delle cellule eucariotiche; nelle cellule di mammifero è costituita [...] stesso significato cronostratigrafico.
Medicina
In anatomia, nome di parecchie formazioni più o meno appiattite: l. basilare della coclea, l. cribrosa della sclerotica, l. sopracoroidea, fusca e vitrea della coroide ecc. L. quadrigemina Il complesso ...
Leggi Tutto
Nervoso, sistema
Maurizia Alippi Cappelletti
Vincenzo Bonavita
Alfonso Di Costanzo
Simone Sampaolo
Vanessa Ceschin
Vittorio Erspamer
Il sistema nervoso è un insieme di strutture tra loro coordinate, [...] . La corteccia uditiva primaria si trova nel lobo temporale, nel giro temporale. La via uditiva comprende varie strutture: la coclea, a livello dell'orecchio interno; i nuclei cocleari e l'oliva superiore, a livello bulbare; il lemnisco mediale e ...
Leggi Tutto
Neurofilosofia
Patricia S. Churchland
Paul M. Churchland
Gli sviluppi conoscitivi delle basi neurobiologiche della percezione, dell'attenzione, della memoria, dell'apprendimento, del linguaggio, del [...] , pensiamo al fenomeno del suono. Benché la percezione cosciente del suono, attraverso l'orecchio umano e la sua coclea interna, non dia alcuna indicazione sulla vera natura di questo fenomeno oggettivo, esso corrisponde di fatto a una sequenza ...
Leggi Tutto
Motricità
Francesco Lacquaniti
Il termine motricità (dal francese motricité, derivato dal latino motor, "che mette in movimento") in neurofisiologia indica l'attitudine a compiere, controllare e coordinare [...] di analisi modulare di parametri spaziali diversi. Alla periferia, le fibre del nervo uditivo provenienti dalla coclea convogliano informazioni relative alle caratteristiche temporali e di intensità di ogni determinata frequenza udibile di un ...
Leggi Tutto
organi artificiali e protesi
Margherita Fronte
Francesca Vannozzi
Quando è possibile sostituire arti mancanti od organi malati
Può avvenire che, per malattia o infortunio, una persona perda l’uso di [...] hanno ribattezzato l’impianto cocleare. Si tratta di un dispositivo capace di sostituire per intero la funzione svolta dalla coclea, la struttura che percepisce i suoni e invia i segnali al nervo acustico (udito). A differenza degli apparecchi ...
Leggi Tutto
FALLOPPIA, Gabriele
Gabriella Belloni Speciale
Nacque nel 1523, a Modena, dal matrimonio di Caterina Bergomozzi con Girolamo, figlio naturale di un Gabriele, la cui origine de Falopijs testimoniava [...] precisa descrizione dell'organo dell'udito (proposto con l'esatta definizione delle cavità del timpano, del labirinto e della coclea, così da lui denominati). Studiò la struttura e il decorso dei vasi cerebrali, individuò i nervi degli occhi. Mentre ...
Leggi Tutto
L'Ottocento: biologia. Neurofisiologia e neuroistologia
Guido Cimino
Neurofisiologia e neuroistologia
Gli studi sul sistema nervoso attuati nel corso dell'Ottocento conseguono grandi risultati, tanto [...] , nel 1851, con accurate osservazioni microscopiche, oltre a identificare alcune tra le più importanti formazioni contenute nella coclea, descrisse sulla membrana basilare una serie di 'pilastrini' (grosse cellule a bastoncello) su cui poggiavano le ...
Leggi Tutto
coclea
còclea s. f. [dal lat. cochlea, che è dal gr. κοχλίας; v. chiocciola]. – 1. Macchina idraulica, in uso già nell’antichità, che serve per sollevare acqua da piccola profondità; è formata da un involucro cilindrico, inclinato, con l’estremità...
cocleare
agg. [der. del lat. cochlea «chiocciola», per la forma]. – 1. In botanica, detto della preflorazione, quando un filloma (sepalo, petalo, tepalo) ricopre i margini di due fillomi vicini. 2. In anatomia, che compone o ha rapporti con...