Viaggiatore veneziano (Venezia 1254 - Venezia 1324), figlio di Niccolò. Ancor giovinetto accompagnò il padre e lo zio Matteo nella grande ambasceria presso il gran khan̄ Qūbīlāy, intrapresa per incarico [...] anni di soggiorno in quel paese importanti missioni che lo portarono fino all'Yünnan, al Tibet, all'Annam e alla Cocincina e che gli permisero di approfondire la conoscenza delle condizioni di vita, delle lingue e dei costumi di gran parte dell ...
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BALDINOTTI, Giuliano
Luciano Petech
Nacque a Pistoia nel 1591. Nel 1609 entrò nel noviziato della Compagnia di Gesù e nel 1621 partì per le missioni d'Oriente. Il viaggiatore Pietro Della Valle lo incontrò [...] di essere spie di Nguyên Phuoc Nguyên, re del Vietnam centrale (allora chiamato Cocincina). Per purgarsi di tale sospetto dovettero giurare di non recarsi in Cocincina; ma riuscirono a prestare tale giuramento sul Crocifisso e non davanti alle statue ...
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BORRI, Cristoforo
Luciano Petech
Nacque nel 1583 a Milano. Il 16 sett. 1601 entrò nella Compagnia di Gesù. Dal 1606 al 1609 insegnò matematica nel collegio gesuita di Mondovì, passando quindi al collegio [...] Roma il 24 maggio 1632.
Opere: Relatione della nuova missione delli PP. della Compagnia di Giesù al regno della Cocincina, Roma 1631 (rist. in Parma nel 1691; trad. francese, Lilla 1631; fiamminga, Lovanio 1632; latina, Vienna 1633; tedesca, Vienna ...
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COLONNA, Prospero
Luisa Bertoni
Nacque a Roma il 17 genn. 1707 da Francesco, principe di Carbognano, del ramo di Palestrina, e da Vittoria Salviati.
Compiuti gli studi a Roma, a Parma e a Padova, si [...] libri ecclesiastici e liturgici alle chiese mediorientali. Inoltre intervenne per far revocare il decreto di espulsione dalla Cocincina dei francescani scalzi spagnoli emanato sotto il pontificato di Clemente XII in favore dei secolari francesi e dei ...
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Napoleone III
Massimo L. Salvadori
Il nipote che sognò di far rivivere le ambizioni imperiali dello zio
Nipote di Napoleone Bonaparte, Napoleone III fu imperatore dei Francesi dal 1852 al 1870. Egli [...] fu la politica coloniale (colonialismo), che portò i Francesi a stabilire il proprio saldo controllo su Algeria, Senegal, Cocincina (la parte più meridionale del Vietnam) e Cambogia. Dal 1854 al 1856 la Francia condusse a fianco dell’Inghilterra ...
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GIGLIOLI, Enrico Hillyer
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Londra il 13 giugno 1845 da Giuseppe, esule originario di Brescello (Reggio nell'Emilia), avvocato, medico e naturalista, e dalla londinese [...] la "Magenta", già presente in quel porto da alcuni mesi. Di lì proseguirono per Batavia, quindi Singapore, Malesia, Annam, Cocincina francese, Giappone, Cina, Australia, poi, attraverso il Pacifico, Perù, Cile, Patagonia; di qui, dopo aver toccato di ...
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COSTANZO, Camillo, beato
Giuliano Bertuccioli
Nato nel novembre 1571 a Bovalino (Reggio Calabria), da Tommaso e da Violante Montana, originari di Cosenza, studiò per due anni diritto civile a Napoli; [...] Bartoli, (ibid., p. 234), sarebbero stati intitolati La Differenza e Il Disinganno e pubblicati e diffusi nel Siam, nella Cocincina, nella Cina e nel Giappone. P. Humbertclaude ha avanzato l'ipotesi che il C. sarebbe l'autore della confutazione del ...
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BENEDETTO XIII, papa
Gaspare De Caro
Pierfrancesco Orsini nacque a Gravina il 2 febbr. 1650, secondo i calcoli del Vignato, mentre la maggior parte dei biografi lo dice nato nel 1649. Era figlio primogenito [...] la formazione dei missionari in ogni provincia delle Indie occidentali e orientali, si diffusero largamente nel Messico, nel Perù, in Cocincina e in Cambogia; i cappuccini nei Llanos, nel Bengala, nell'Indostan e nel Nepal; i domenicani nelle Piccole ...
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CALCO (Calchi), Sigismondo
Marica Milanesi
Nacque a Milano il 21 maggio 1685 dal senatore Sigismondo, in una illustre famiglia. Uno dei suoi fratelli, Genesio (1667-1723), fu vescovo di Lucca; un altro, [...] . Gobio, Legazione dei padri O. Ferrari, F. Cesati, A. de Alessandri, S. Rasini e S. C. barnabiti nella Cina e nella Cocincina…, Milano 1862, passim;O.Premoli, Storia dei barnabiti, III, Roma 1925, pp. 51, 73, 96; Menologio dei barnabiti, III, Genova ...
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PERRONI, Domenico Giuseppe
Giovanni Pizzorusso
PERRONI (Perrone), Domenico Giuseppe. – Nacque a Napoli da Aniello ed Elena Serino e venne battezzato il 1° aprile 1674.
Dopo aver studiato dai gesuiti [...] nuova carica era molto impegnativa per l’estensione geografica (oltre alla Cina toccava l’intera Indocina, Tonchino, Pegù, Cocincina fino alla costa del Coromandel, ma richiedeva anche contatti con Manila), nonché per la varietà degli interlocutori ...
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cocincina
s. f. [dal nome della regione omonima, nell’Asia merid.], invar. – Denominazione di una razza di polli, che può raggiungere un notevole peso (5 kg il maschio, 4 la femmina), originaria della Cina, con piccola cresta, zampe abbondantemente...
pechino
s. m. e agg. [dal nome della città di Pechino (cin. Beijing); nel sign. 1, attraverso il fr. pékin], invar. – 1. Tipo di tessuto ottenuto con armatura fantasia, caratterizzato dalla rigatura longitudinale piuttosto marcata. 2. a. Razza...