Educatrice (Marsiglia 1765 - Parigi 1843), moglie (1789) di Claude-Emmanuel. Nel 1801 fece un primo tentativo per aprire un asilo infantile, tentativo che fallì; più tardi, venuta a conoscenza delle Infant's [...] di un comitato, e poté così (1826) aprire la prima sala sperimentale, che in pochi mesi raccolse 80 bambini. Inviati J. Millet e D. Cochin a studiare gli asili inglesi, la P. poté (1828) col loro aiuto aprire a Parigi il primo asilo, a cui fu poi ...
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Incisore. Nacque a Liegi il 12 gennaio 1722, morì a Parigi il 31 luglio 1776. Andato a Parigi, presso il fratello Giuseppe, orafo, si acquistò fama come incisore. Perfezionò il processo dell'incisione [...] di pubblicare per dieci anni i libri d'ornati e fiorami. Nel 1767 espose alcune incisioni dal Boucher e dal Cochin. Nel 1770 fu nominato incisore dei disegni del Gabinetto del re. Interpretò con tecnica precisa ed elegante maestri pittori fiamminghi ...
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Notaio fiorentino (sec. 14º), dapprima notaio della Curia vescovile di Firenze (1350), poi priore della chiesa dei SS. Apostoli, amico di Petrarca che lo chiamava Simonide e gli dedicò le Seniles. Espresse [...] Trenta lettere di N. a Petrarca sono raccolte nel ms. lat. 8631 della Bibl. Naz. di Parigi e furono pubblicate da H. Cochin (1892; e in ed. it., Un amico del Petrarca, 1901); un ordinamento alquanto diverso delle lettere fu proposto da E. H. Wilkins ...
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FEDERICI (Fedrici, De Federici, dei Fedrici), Cesare
Ugo Tucci
Figlio di Girolamo, nacque ad Erbanno in Val Camonica (ora Comune di Darfo Boario Terme, in provincia di Brescia) nel 1521, come si deduce [...] e la mandò in secca sulla costa dell'isola di Sandwip. Ripreso il cammino, fece sosta a Chittagong, e poté giungere a Cochin solo quando l'ultima nave per il Portogallo aveva già fatto vela. Allora prese la risoluzione di tornare a Venezia per la ...
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PETRARCA, Francesco
Enrico Carrara
Nella gloria della poesia italiana è il secondo, dopo Dante e prima del Boccaccio, dei suoi grandi e venerati patriarchi; ma nella storia della formazione spirituale [...] ., Milano 1934, ove l'autore riassume gli studî del Burdach e suoi proprî. - Per il fratello Gherardo e la sua crisi spirituale, E. Cochin, Le frère de P. et le livre du repos des religieux, Parigi 1903. - Per gli studî del greco: P. De Nolhac, P. et ...
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VOC e WIC
Compagnie olandesi delle Indie, rispettivamente orientali e occidentali. La prima, Vereenigde Oost-Indische compagnie (VOC), operò tra il 1602 e il 1799; in pochi anni strappò ai portoghesi [...] dal 1600, Masulipatam (Andhra Pradesh) lo fu nel 1616, Chinsura (Bengala) nel 1625, Nagapattinam (Tamil Nadu) nel 1658 e Cochin (Kerala) nel 1669. La seconda, West-Indische compagnie (WIC), fu fondata nel 1617 e ottenne il monopolio sull’Africa occid ...
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MOREAU, Jean-Michel, detto M. le jeune
Jean Jacques Gruber
Pittore e incisore, nato il 26 marzo 1741 a Parigi, dove morì il 30 novembre 1814. Seguì il suo maestro Ch. Le Lorrain a Pietroburgo dove rimase [...] e il 1770 egli cominciò a fare opera personale e da allora lavorò per Les menus plaisirs come successore di Ch.-N. Cochin. Nel 1785 fece un viaggio in Italia; nel 1789 divenne membro dell'Accademia.
La rivoluzione non fu di ostacolo alla sua carriera ...
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Vedi ERCOLANO dell'anno: 1960 - 1973 - 1994
ERCOLANO (v. vol. iii, p. 395)
A. de Franciscis
Uno dei punti più oscuri, e nello stesso tempo di maggiore interesse, nella topografia della città è l'ubicazione [...] notevole ed appare chiuso al traffico dei veicoli: di questa zona esiste una pianta settecentesca nelle Observations di Cochin e Bellicard. I recenti scavi hanno mostrato che detta pianta è sostanzialmente fededegna, ma deve essere letta ribaltata ...
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Pittore (Parigi 1699 - ivi 1779). Allievo di P.-J. Cazes, lavorò poi con N. Coypel e J.-B. Van Loo. Nel 1728 fu accolto nell'Accademia, come pittore "nel genere degli animali e della frutta". Alle nature [...] suoi quadri furono ricercati da grandi collezionisti, non solo francesi e le incisioni che ne trasse Ch.-N. Cochin contribuirono ad aumentare il suo successo. Negli ultimi anni si servì spesso magistralmente del pastello. Lontana dai motivi retorici ...
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DA EMPOLI, Giovanni
Giuliano Bertuccioli
Nacque a Firenze il 24, ott. 1483, come ha dimostrato in un saggio nel 1923 E. Masini basandosi sul registro dei battesimi in S. Giovanni, e non il 27, come [...] ), che lo portò in Cina dove morì.
Di questo viaggio possediamo di lui soltanto la lettera che scrisse il 15 nov. 1515 da Cochin, di cui esistono due manoscritti (Firenze, Biblioteca nazionale, B. R. 233, cc. 127v-131r e B.R. 237., e. 50v-50vr) e che ...
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pagliardo
s. m. [dal fr. paillard, propr. «chi dorme sulla paglia; pezzente»], ant. – Miserabile; si trova usato soprattutto nella locuz. cocchìn o cochìn p. (adattam. del fr. coquin paillard, dove coquin significa «furfante»), vile miserabile:...