È il celebre ammiraglio, conquistatore e primo viceré delle Indie portoghesi. Apparteneva a una delle maggiori famiglie del Portogallo, quella dei conti di Abrantes; e da giovane (era nato a Lisbona circa [...] navale di Dabul (1508) gli avevano ucciso il figlio Lorenzo (scopritore, con il Soares, dell'isola di Ceylon), giunse a Cochin, incaricato dal re di sostituirlo, Alfonso di Albuquerque. A. non volle rispettare l'ordine reale, e tenne prigioniero l ...
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Travancore
Regno dell’India meridionale, con capitale a Trivandrum (od. Thiruvananthapuram). Con Marthanda Varma (1729-58) si espanse a sud fino a Kanyakumari e a nord fino al regno di Cochin. Sotto [...] templi e venne fondata l’università di T. (1937). Dopo l’indipendenza indiana si formò lo Stato federato di T.-Cochin (1949), a maggioranza linguistica malayalam; nel 1956 alcuni distretti di lingua tamil furono accorpati allo Stato di Madras, mentre ...
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Gesuita portoghese missionario in India, nato a Montemornovo (Evora) nel 1598. Nel 1624 andò in India, dove insegnò filosofia e teologia, governò i collegi di Coulam e di Cochin, fu provinciale e visitatore [...] 1663. Nel periodo dal 1644 al 1653 era tornato a Roma per riferire intorno alla missione. Fu eletto vescovo di Cochin e arcivescovo di Cranganor; ma non volle accettare. Lasciò una relazione sulle Missioni del Malabar, dove aveva operato numerose ...
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Medico francese, nato a Collonges (Ain) nel 1806, morto nel 1865. Fu successivamente medico alla Salpêtrière, all'Hôtel-Dieu, agli ospedali Saint-Antoine e Cochin, e alla Charité. Nel 1856 fu eletto all'Accademia [...] di medicina. Fu uno dei primi ad applicare alla patologia le nozioni di fisiologia affermando che le alterazioni delle funzioni derivano dalle lesioni anatomiche.
Le sue opere principali sono: Recherches ...
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FENICIO, Iacopo
Rosa Maria Cimino
Nacque a Capua (od. prov. di Caserta) intorno al 1558; nel 1580 entrò nella Compagnia di Gesù e tre anni dopo partì alla volta dell'India meridionale, dove soggiornò [...] ; tra il 1600 e il 1609 risiedette presso la corte dello "zamorin" di Calicut; morì a Cochin nel 1632.
Uomo di grande spiritualità, profonda umanità e considerevole energia - come di lui narrano i contemporanei - spese ben quarantotto anni in India ...
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CELESTI, Andrea
Nicola Ivanoff
Nato a Venezia nel 1637, fu discepolo di Matteo Ponzone (Zanetti) e di Sebastiano Mazzoni (Temanza), e subì l'influsso di Luca Giordano. Gli diede notorietà (1675) un [...] Roma 1963, p. 89; P. A. Orlandi, Abecedario pittorico... corretto é… accresciuto da P. Guarienti...,Venezia 1753, col. 57; Ch.-N. Cochin, Voyage d'Italie, III, Paria 1758, pp. 30, 575, 61; A. M. Zanetti, Della pittura venez.,Venezia 1771, pp. 400-403 ...
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SOUFFLOT, Jacques-Germain
Andrée R. Schneider
Architetto, nato a Nancy presso Auxerre (Yonne) il 22 gennaio 1709, morto a Parigi il 29 agosto 1780 o 1781. Formatosi a Lione presso l'italianeggiante [...] pensionato dell'Accademia di Francia. Tornato in patria, e fatto accademico nel 1749, venne di nuovo in Italia (1750) col Cochin e con il De Vandières per un'inchiesta destinata a riformare il gusto francese. Apprese a detestare lo stile del Guarini ...
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KERALA
Paolo DAFFINA
. Stato dell'Unione Indiana compreso tra il Mysore a nord, lo stato di Madras a ovest e a sud, la costa del Mare Arabico a est. Il K. fu creato a norma dello States Reorganization [...] Act del 1956 e comprende tutto il territorio di lingua malayāḷam, cioè quello che già fu lo stato di Travancore-Cochin (tranne alcune aree di lingua tamil assegnate allo stato di Madras), il Malabar, un tratto del Kanara meridionale, e le isole ...
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MONTUCLA, Jean-Étienne
Ettore Bortolotti
Nato a Lione il 5 settembre 1725, morto a Versailles il 18 dicembre 1799. Profondo conoscitore delle lingue antiche e famigliare con le lingue moderne, dotto [...] a Parigi e quivi, nelle riunioni presso il libraio Jombert, frequentate da Diderot, d'Alembert, Lalande, Gua de Malves, Blondel, Cochin, le Blond, ecc., trovò l'ispirazione all'opera, che lo rese poi celebre, sulla storia delle matematiche.
Un primo ...
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pagliardo
s. m. [dal fr. paillard, propr. «chi dorme sulla paglia; pezzente»], ant. – Miserabile; si trova usato soprattutto nella locuz. cocchìn o cochìn p. (adattam. del fr. coquin paillard, dove coquin significa «furfante»), vile miserabile:...