Arte (p. 154). - Il più approfondito esame che da pochi anni si va facendo dell'arte del tardo impero (secoli III-V), obbliga a vedere sotto nuove luci il problema formativo dell'arte bizantina. Vi sono [...] i Copti non conoscevano questa materia colorante e la stessa Dura Europo ha dato finora dei surrogati. Una cocciniglia proveniva dalle steppe della Russia meridionale. Importante è la constatazione che Palmira ha rivelato delle vere sete cinesi ...
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L'Ottocento: chimica. Chimica e industria all'inizio del secolo
Gérard Emptoz
Chimica e industria all'inizio del secolo
Nei primi anni del XIX sec. la chimica offre un panorama particolarmente originale; [...] , per esempio, o dell'erba cali spagnola, ricca di soda, o della potassa scozzese, del salnitro indiano, della cocciniglia del Perù o, ancora, dello zucchero di canna delle Antille. La chimica fu sollecitata anche dall'industria bellica: salnitro ...
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L'Ottocento: biologia. Microscopia e istologia
Brian Bracegirdle
Microscopia e istologia
Microscopi
All'inizio dell'Ottocento, il microscopio composto era ancora largamente insoddisfacente, poco [...] erano poche tinture vegetali e, inoltre, non si sapeva bene come usarle. Solo un colore, la cocciniglia, ottenuta da insetti emitteri originari dell'America Meridionale, era normalmente utilizzato. Negli anni Sessanta divennero disponibili alcuni ...
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ZOOGEOGRAFIA
Giuseppe Colosi
La zoogeografia si occupa della distribuzione geografica degli animali; essa e la fitogeografia costituiscono le due branche fondamentali della biogeografia. La principale [...] le piante parassitate trasportò dall'America in Europa la fillossera, dall'Australia agli altri continenti l'Icerya Purchasei, cocciniglia degli agrumi, ecc. Volontariamente importò in America i cavalli, i buoi, le capre e altri animali domestici e ...
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TAPPETO (lat. tapetum; gr. τάπης; fr. tapis; sp. alfombra; ted. Teppich; ingl. carpet, rug)
Emilio MAGALDI
Ernst KUHNEL
Filippo ROSSI
Vittorio FERRARI
Tessuto, generalmente di lana, destinato all'arredamento.
Storia [...] rosso mattone di diverse gradazioni, dallo zafferano selvatico che dà un giallo rossastro, dal vero zafferano che dà il giallo, dalla cocciniglia che dà il rosso carminio, dalla scorza dell'indaco che dà l'azzurro. Raramente è usato il nero, che si ...
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La lotta contro Genova
Michel Balard
Il lungo secolo che va dal trattato di Milano del 25 maggio 1298, che mette fine alla guerra di Curzola tra Genova e Venezia, alla pace di Genova del 28 giugno [...] , indispensabili all'industria tessile, appaiono poco nei carichi delle navi di ritorno dall'Oriente. Uno dei più cari, la cocciniglia, viene caricato dai Genovesi sulle navi che tornano da Pera e dal mar Nero e dai Veneziani sulle galere di ...
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La scienza presso le civilta precolombiane. La natura della conoscenza e delle pratiche scientifiche nella civilta inca
Gary Urton
Jean-François Genotte
La natura della conoscenza e delle pratiche [...] (Bixia orellana). Il colore rosso era estratto sia dalle radici di Rebulnium nitidum, sia da un insetto, la cocciniglia (Coccus cacti), un parassita del cactus Opuntia, mentre il colore porpora era estratto dai molluschi Murex brandaris e Murex ...
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TESSUTO
S.S. Blair
J. Bloom
Il t. è composto da un ordito o catena (fili disposti longitudinalmente sul telaio) e da almeno una trama, che unisce i fili dell'ordito per la larghezza del telaio. Un [...] verde, ma finiva per corrodere le fibre alle quali era applicato. Altre tinte derivavano dagli insetti, per es. il chermes, la cocciniglia, che, come la lacca, producono un rosso acceso. Le sete più lussuose erano intessute di fili d'oro e d'argento ...
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(dal lat. agricultura; fr. agriculture; sp. agritultura; ted. Ackerbau; ingl. agriculture).
Con questo nome si designa il complesso delle attività che l'uomo dirige al fine di conseguire dalla terra la [...] la gelsicultura italiana; e ora il Novius cardinalis ha annullato i danni già cagionati agli agrumi da un'altra nefasta cocciniglia: l'Icerya Purchasi. Ma sforzi enormi sono, poi, quelli compiuti contro la fillossera della vite, con le costose ...
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SETA (dal lat. classico saeta "crine" o "setola"; fr. soie; sp. seda; ted. Seide; ingl. silk)
Augusto Vittorio LODIGIANI
Giovanni TRECCANI
Emilio MAGALDI
Augusto Vittorio LODIGIANI
Rodolfo VANZETTO
È [...] del filugello, va ricordato il parassita del gelso: la Aulacaspis pentagona Targ. (un tempo chiamata Diaspis pentagona), cocciniglia originaria dal Giappone e scoperta in Italia nel 1885, che costituì una grave minaccia alla bachicoltura italiana ...
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cocciniglia
coccinìglia s. f. [dallo spagn. cochinilla, di etimo incerto]. – 1. Insetto della famiglia còccidi, caratterizzato da forte dimorfismo sessuale: le femmine conservano un aspetto ninfale per tutta la vita e sono prive di ali e di...
alchermes
alchèrmes s. m. [dallo spagn. alquermes, voce di origine araba, come chermes, chermisi, cremisi]. – 1. Corpo essiccato, detto anche chermes, di una cocciniglia (Coccus ilicis) che vive su una quercia (Quercus coccifera) delle regioni...