Stupefacente costituito da polvere di cocaina non salificata in forma glicosidica che viene fumata commista al tabacco. Il nome fa riferimento ai crepitii provocati dai cristalli dell’alcaloide sotto l’azione [...] già a 98 °C e vaporizzano alle elevate temperature indotte dalla combustione del tabacco. La rapida diffusione della cocaina vaporizzata negli alveoli polmonari e il suo immediato passaggio nella fitta rete vascolare del polmone producono un effetto ...
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Farmacodipendenza
Gaetano Di Chiara
Con il termine farmacodipendenza si indica un disturbo di interesse psichiatrico classificato nel Diagnostic statistical manual (DSM), a cura dell'American Psychiatric [...] 1458-63.
N.D. Volkow, G.J. Wang, Y. Ma et al., Activation of orbital and medial prefrontal cortex by methylphenidate in cocaine-addicted subjects but not in controls: relevance to addiction, in The journal of neuroscience, 2005, 25, 15, pp. 3932-39. ...
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Droghe e tossicodipendenza
Gaetano Di Chiara
Le droghe sono preparazioni contenenti principî attivi di origine sia naturale sia sintetica che l'uomo assume volontariamente per i loro effetti piacevoli [...] e di elevare il tono dell'umore. Questa proprietà è particolarmente evidente nel caso degli psicostimolanti come l'anfetamina e la cocaina, farmaci che alleviano il senso di fatica e riducono la tendenza al sonno e la fame e aumentano la capacità di ...
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tossicodipendenza Condizione caratterizzata dall’incoercibile bisogno di far uso continuato di sostanze psicotrope in senso lato, senza alcun riguardo per il danno che ne deriva. A seconda che si faccia [...] e rilassante; c) gli psicostimolanti, come l’anfetamina e la cocaina, che esaltano il tono dell’umore e della cenestesi e talora di edema polmonare. L’abuso protratto, per anni, di cocaina può ingenerare uno stato di torpore psichico, di apatia e ...
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Dipendenza
Pier Francesco Mannaioni e Renzo Carli
In medicina e nelle scienze sociali il termine dipendenza viene comunemente utilizzato per descrivere la condizione di incoercibile bisogno di un prodotto [...] metaqualone, amineptina). Un caso tipico di dipendenza psichica è il seguente: il soggetto che saltuariamente o continuativamente usa cocaina riceve un premio quando la adopera, in quanto è più lucido, più competitivo, socialmente più brillante e più ...
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infarto
Lesione anatomica, seguita da necrosi dei tessuti, dovuta alla cessata irrorazione sanguigna per occlusione di un vaso arterioso terminale. Nell’accezione più comune il termine è riferito all’infarto [...] spasmo coronarico, da patologie sistemiche, soprattutto di origine infiammatoria, o dall’effetto di sostanze quali la cocaina. Il primo sintomo dell’infarto miocardico acuto è il dolore in sede retrosternale, descritto come oppressivo, costrittivo ...
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Prurito
Giancarlo Urbinati
Il prurito è una particolare sensazione cutanea che induce a grattarsi. Accanto al dolore, è la seconda modalità di nocicezione. Si manifesta in molte affezioni cutanee oppure [...] e lo stesso alcol) e farmaci che agiscono sul sistema nervoso centrale (sostanze di abuso come morfina, cocaina, codeina, anfetamine ecc.).
Tra le forme psicogene va ricordata la fobia delle parassitosi, espressione di una psicosi ipocondriaca ...
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Coma
Corrado Manni
Il coma (termine che deriva dal greco κῶμα, "sonno") è la conseguenza di un processo patologico che, direttamente o indirettamente, ha coinvolto l'encefalo e ne ha compromesso la [...] (coma epatico o uremico); effetto di elevate dosi di farmaci sedativi (barbiturici, morfinici, neurolettici) o di droghe (cocaina, eroina, alcol).
Valutazione clinica e strumentale del paziente in coma
L'esame clinico del paziente in coma riveste ...
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Paleopatologia
Arthur C. Aufderheide
La paleopatologia (composto del greco παλαιός, "antico", πάθος, "malattia", e λόγος, "studio") è la disciplina che studia le malattie di uomini e animali nell'antichità. [...] la schistosomiasi; tecniche radioimmunologiche hanno accertato, in campioni di mummie di 3000 anni fa, la presenza di cocaina, riflesso della pratica della masticazione di foglie di coca; mediante gascromatografia è stata chiarita l'origine di alcuni ...
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Intossicazione
Giuseppe Ongaro e Enrico Malizia
Con il termine intossicazione, che viene dal latino medievale intoxicare, "somministrare un veleno", derivato da toxicum, "veleno", ed è sinonimo di avvelenamento [...] . La via mucosa è molto meno importante, in quanto può essere utilizzata solamente da alcuni tossici, quali atropina e cocaina (il sublimato può entrare nell'organismo attraverso la mucosa genitourinaria).
d) Via parenterale. La penetrazione per via ...
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cocaina
s. f. [der. di coca, col suff. -ina]. – Il principale degli alcaloidi contenuti nelle foglie della coca, che si presenta in cristalli prismatici incolori o in forma di polvere cristallina bianca di sapore amaro. È dotato di forte azione...