GUAITA, Luigi
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Nato a Bergamo il 1° marzo 1851, compì nella sua città gli studi secondari, segnalandosi subito per diligenza e valore: nell'ultimo anno di liceo, 1868, fu premiato al concorso Maccarani [...] della retinite pigmentosa, in Annali di ottalmologia, XIII (1884), pp. 229-254; Di alcune inesplorate virtù terapeutiche della cocaina in ottalmojatria. Studio clinico, in Boll. della Società fra i cultori delle scienze mediche, III (1885), pp. 481 ...
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COLASANTI, Giuseppe
Giuseppe Armocida
Nacque il 21 genn. 1846 a Civita Castellana (Viterbo) da Augusto e da Maria Ciotti, primogenito di numerosi fratelli. Il padre, di origine romana, era ingegnere; [...] , sul meccanismo d'azione dei purganti salini, sull'azione dei cardiocinetici, sull'intossicazione cronica da cloridrato di cocaina. Di rilievo furono i suoi studi sperimentali sul ruolo del pancreas nella patogenesi del diabete, quelli sul valore ...
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Stato dell'Arabia, situato nell'angolo SO. della penisola, tra 18° 20′ e 12° 35′ lat. N. e tra 42° 18′ e 45° long. E., confinato a N. dal Ḥigiāz, a E. dal territorio praticamente autonomo del deserto ad-Dahnā', [...] caffè e qāt (Catha edulis) le cui foglie gli Yemeniti masticano come alimento nervino, contenendo un alcaloide affine alla cocaina. Gli abitanti sono montanari zaiditi e vivono in villaggi formati di case a diversi piani e generalmente inerpicati su ...
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LARINGOSCOPIA (dal gr. λάρυγξ "laringe" e σκοπιά "vedetta")
Guglielmo Bilancioni
È il complesso dei metodi che permettono nel vivo l'osservazione della cavità laringea.
1. Laringoscopiu classica con [...] della mucosa faringea e delle fauci e la tendenza al vomito: vi si rimedia con le polverizzazioni o pennellature di cocaina o adrenalina; l'impossibilità di flettere la testa indietro (per malattie del collo o delle vertebre), di aprire bene la ...
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GUSTO
Giuseppe Luzi
(XVIII, p. 282)
Gli studi di microscopia ottica ed elettronica, di microelettrofisiologia e in particolare la messa a punto di tecniche che permettono di osservare, isolatamente [...] vitamine tra cui in modo specifico la vit. A); è noto inoltre come alcune sostanze usate da tossicodipendenti (cocaina in particolare) possano modificare la soglia del gusto. Accanto a situazioni di patologia locale si hanno le alterazioni indotte ...
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CALCIO - LA STORIA DEL CALCIO
Adalberto Bortolotti
Gianni Leali
Mario Valitutti
Angelo Pesciaroli
Fino Fini
Marco Brunelli
Salvatore Lo Presti
Leonardo Vecchiet
Luca Gatteschi
Maria Grazia Rubenni
Franco [...] sostanze amfetaminiche oppure, più che veri casi di doping sportivo, l'uso di sostanze voluttuarie quali i cannabinoidi e la cocaina.
Nel novembre 1997, nel continuo sforzo di adottare misure tese alla protezione della salute dell'atleta e alla luce ...
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FASOLI, Gaetano
Alessandro Porro
Nacque il 1º luglio 1875 a Bassano Veneto (l'attuale Bassano del Grappa, in provincia di Vicenza) da Luigi e da Maria Fabris. Laureatosi in medicina e chirurgia presso [...] , in Giorn. di corrispondenza pei dentisti, XXXVIII [1909], pp. 193-210; Di alcuni nuovi anestetici locali succedanei alla cocaina (considerazione critica), in Riv. trimestr. di odontoiatria, I [1910], pp. 155-164; Sopra alcuni nuovi alcaloidi nella ...
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Mania
Adolfo Pazzagli
Il termine mania (dalla radice greca μαν- del verbo μαίνομαι, "smaniare, essere pazzo") era usato un tempo nel linguaggio medico per indicare vari tipi di affezioni psichiche ed [...] ; alcune endocrinopatie; disturbi metabolici. Altri quadri tipicamente maniacali derivano dall'assunzione di alcune sostanze, come anfetamina, cocaina, sostanze volatili (per es., vernici e benzina), ma anche dall'uso di corticosteroidi, L-dopa ...
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Gratificazione
Alberto Oliverio
Il termine gratificazione, spesso equivalente nella letteratura psicologica a soddisfazione, designa in genere lo stato emotivo che accompagna il raggiungimento di uno [...] il neurotrasmettitore dopamina) e possono essere anche attivati da una serie di droghe, come l'anfetamina, la cocaina, la morfina, che inducono sensazioni di piacere o gratificanti. Questo studio e altri successivi hanno portato gli psicobiologi ...
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neurotrasmettitori
Christian Barbato
Nadia Canu
I neurotrasmettitori sono sostanze chimiche che mediano la propagazione dell’impulso nervoso tra due strutture collegate da una sinapsi chimica. Nella [...] alla gratificazione e alla modulazione delle emozioni, e che può essere alterata nella schizofrenia e nelle psicosi da cocaina, anfetamine e psicostimolanti; nella via tuberoinfundibolare, che connette l’ipotalamo con l’ipofisi e che è importante per ...
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cocaina
s. f. [der. di coca, col suff. -ina]. – Il principale degli alcaloidi contenuti nelle foglie della coca, che si presenta in cristalli prismatici incolori o in forma di polvere cristallina bianca di sapore amaro. È dotato di forte azione...