Carofiglio, Gianrico. - Magistrato e scrittore italiano (n. Bari 1961). Sostituto procuratore presso la direzione distrettuale antimafia di Bari, ha esordito nella narrativa nel 2002 con Testimone inconsapevole, [...] 'onda (2011, finalista al Premio Strega), narrazione serrata e struggente sul rapporto tra genitori e figli, sulla mancanza e le assenze; Cocaina (2013), di cui è autore di uno dei tre racconti che lo compongono, gli altri due sono di M. Carlotto e G ...
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Scrittore italiano (n. Padova 1956). Ha esordito nel 1995 con un romanzo, Il fuggiasco, che ripropone la tormentata vicenda giudiziaria seguita al ritrovamento del cadavere di una studentessa nel proprio [...] Alla fine di un giorno noioso (2011), sequel di Arrivederci amore mio; Respiro corto (2012); The black album (con M. Amici, 2012); Cocaina (2013), di cui è autore di uno dei tre racconti che lo compongono, gli altri due sono di G. Carofiglio e G. De ...
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FABBRI, Ercole Federico
Luciano Bonuzzi
Nacque a Ravenna il 26 ott. 1840 da Giovan Battista, allora primario chirurgo della città, e da Rosa Minarelli.
Iscrittosi alla facoltà di medicina e chirurgia [...] , ibid., XLVII [1876], vol. 21, pp. 272-83) e una ricerca sull'azione anestetica della cocaina (Sull'azione anestetica della cocaina, in Atti della Società medico-chirurgica, Modena 1885-86), riguardò essenzialmente argomenti di esclusivo interesse ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Elisabetta Bartoli
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Le detective story nascono nella seconda metà dell’Ottocento nei primi tre stati nazioni [...] un tratto capii che non sarei più stato capace di continuare a tacere.
"Be’, di cosa si tratta quest’oggi" domandai "di morfina o cocaina?"
Alzò languidamente gli occhi dal vecchio volume in caratteri gotici che da poco aveva aperto davanti a sé.
"Di ...
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parto
Espulsione o estrazione del feto dagli organi genitali materni al termine della gravidanza.
Età gestazionale e parto
Il p. può essere definito a seconda dell’età gestazionale del feto al momento [...] un numero superiore a 2÷3 follicoli.
• Evitare il fumo di tabacco o altre sostanze tossiche, l’uso di cocaina o di altre droghe nocive alla gravidanza.
• Prevenzione delle malattie sessualmente trasmesse.
• Evitare lavori con turni sempre diversi e ...
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MINETTI, Silvio.
Ana Maria Millán Gasca
– Nacque a Roma, il 4 giugno del 1896, da Tito e da Ginevra Clarice Placidi.
Compiuti gli studi di perito elettromeccanico presso l’istituto industriale di Vicenza, [...] ’Università di Cagliari per «alcune irregolarità di condotta come cittadino e come insegnante», fra le quali l’uso di cocaina. La denuncia non ebbe seguito, ma ancora, nel febbraio del 1943, la Direzione generale di Pubblica Sicurezza comunicò che ...
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MARADONA, Diego Armando
Marino Bartoletti
Argentina. Lanus, 30 ottobre 1960 • Ruolo: interno • Esordio in serie A: 16 settembre 1984 (Verona-Napoli, 3-1) • Squadre di appartenenza: 1976-80: Argentinos [...] di aver sprecato non solo tanto talento, ma anche la felicità e la vita. È stato squalificato tre volte per doping: nel 1991, per cocaina, nel Campionato italiano; nel 1994, per efedrina, nel Campionato Mondiale negli Stati Uniti; nel 1997, per ...
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Sacra corona unita
Sacra coróna unita. – Insieme di clan mafiosi e consorterie criminali radicato in Puglia. È l'ultima associazione di stampo mafioso sorta in Italia (ragione per cui è anche definita [...] con le organizzazioni mafiose serbo-montenegrine, kosovare, albanesi e turche per la gestione del traffico di stupefacenti (eroina, marijuana e cocaina) e funge da intermediario tra queste ultime e le mafie locali italiane. Dal 2010 si assiste a una ...
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Composto eterociclico, di formula C4H5N, scoperto nel 1834 da F.F. Runge nel catrame di carbon fossile, riscontrato poi nell’olio di Dippel. È un liquido incolore, che imbrunisce all’aria, dall’odore non [...] emoproteine, nella clorofilla, nell’urobilina, nei pigmenti biliari, nelle porfirine, in alcaloidi (nicotina, atropina, cocaina) e amminoacidi (prolina, ossiprolina); derivati del p. hanno interesse per applicazioni mediche.
Pirrolidina Composto ...
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RACHICENTESI (dal gr. ῥάχις "spina dorsale" e κέντησις "puntura")
Emilio Comisso
Così viene denominata in medicina la puntura del canale vertebrale. Lo strumento usato è un ago-cannula lungo circa 10 [...] (v. cefalo-rachidiano liquido).
La rachicentesi serve pure a introdurre nel liquor sostanze a scopo terapeutico, come la cocaina e i suoi derivati per ottenere l'anestesia per operazioni sulle parti inferiori del corpo (v. anestesia) oppure a ...
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cocaina
s. f. [der. di coca, col suff. -ina]. – Il principale degli alcaloidi contenuti nelle foglie della coca, che si presenta in cristalli prismatici incolori o in forma di polvere cristallina bianca di sapore amaro. È dotato di forte azione...