MALNUTRIZIONE (App. III, 11, p. 22)
Emanuele Djalma Vitali
Il concetto di m. è stato ulteriormente approfondito e riesaminato nel contesto di un'accezione estensiva che include tutte le alterazioni biochimiche [...] di una m. globale, in quanto coesiste una carenza vitaminica e di minerali (specie di calcio, ferro, magnesio, cobalto, zinco).
Le più drammatiche manifestazioni cliniche della MPC sono quelle che colpiscono i bambini nei primissimi anni di vita e ...
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Catalisi ambientale
Gabriele Centi
Siglinda Perathoner
Con l’espressione catalisi ambientale si indica l’insieme dei processi e delle tecnologie che adoperano catalizzatori in grado di ridurre l’impatto [...] . I principali catalizzatori studiati sono stati quelli a base di zeoliti contenenti metalli di transizione (rame, cobalto, ecc.) e metalli nobili supportati.
Riduzione selettiva degli NOx addizionando ammoniaca come agente riducente (SCR). - Questa ...
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Tecnologie elettrochimiche
Bruno Scrosati
Le tecnologie elettrochimiche si basano sull’uso di elettrolizzatori costituiti, nella loro essenza, da una cella formata da due elettrodi, uno positivo e uno [...] al catodo:
[24] Mn+ + n e− → M.
I metalli per i quali si utilizza questa procedura sono essenzialmente rame, nichel, cobalto, piombo e stagno con le caratteristiche operative riportate nella tab. 2.
Il processo di raffinazione del rame è tipico ed ...
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cobalto
s. m. [lat. scient. Cobaltum, dal ted. Kobolet, voce coniata da Paracelso per alteraz. del medio alto ted. Kobold «coboldo», perché si credeva che i coboldi rubassero il minerale buono e lo sostituissero con altro inservibile]. – 1....
cobaltico
cobàltico agg. [der. di cobalto] (pl. m. -ci). – In chimica, di composto del cobalto trivalente: idrato c., di formula Co2O3 · 3H2O, polvere bruna usata nella preparazione dei sali di cobalto.