DRAGO, Ernesto
Enrico Giannetto
Nacque il 3 dic. 1876 ad Agrigento da Vincenzo e Maria Rametta. Allievo di G. P. Grimaldi, si laureò in fisica all'università di Catania nel 1898, dove nello stesso anno [...] scientifici ricordiamo: Sull'attrito interno del ferro in campo magnetico - Influenze del campo magnetico sull'attrito interno del cobalto nel periodo d'accomodazione, in Atti d. Acc. Gioenia ..., s. 4, XXXII (1919), pp. 101-117; in collaborazione ...
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RESISTENZA dei materiali (XXIX, p. 89; App. II, 11, p. 691)
Domenico GENTILONI SILVERJ
Nel continuo sforzo per approfondire lo studio dei materiali (s'intende parlare di materiali da costruzione in senso [...] grande spessore (fino a 150 mm). La misura dell'assorbimento di raggi γ emessi da una sorgente radioattiva monocromatica (Cobalto, Radium, Cesio 137) può dare indicazioni sulla densità di un conglomerato di cemento. La sorgente è allogata nella punta ...
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DRIGO, Angelo
Clelia Pighetti
Nacque a Padova il 29 maggio 1907, figlio unico di Antonio, facoltoso proprietario terriero, e di Giuseppina Crivellari Bragadin. Studiò a Padova, prima nel liceo classico [...] . con E. Casnati, in Minerva medica, XLVI [1955], pp. 44-68) per la messa a punto della prima bomba al cobalto italiana e successivamente con l'ospedale di Padova. Non minore impegno dedicò il D. alla didattica della fisica (Fisica pratica, Padova ...
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Biologia
Elemento genetico
trasponibile Unità genetica in grado di inserirsi in un cromosoma, uscirne e reinserirsi successivamente in una diversa posizione. Con tale locuzione sono altresì indicate le [...] del sistema di Mendeleev, come l’inversione nella disposizione di alcuni elementi (iodio-tellurio, argo-potassio, cobalto-nickel) rispetto al peso atomico, dovuta alla loro composizione isotopica. L’introduzione nel sistema periodico di una ...
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La grande scienza. Transizioni di fase e punti critici
Édouard Brézin
Transizioni di fase e punti critici
Le transizioni di fase sono fenomeni molto familiari: un corpo può passare da uno stato d'aggregazione [...] si trova al di sopra di 770 °C (il punto di Curie del ferro) perde la sua magnetizzazione. Il nikel, il cobalto e molte altre sostanze esibiscono lo stesso fenomeno. Il ferromagnetismo è una manifestazione macroscopica di un ordine a lungo raggio a ...
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Molecole
Sergio Carrà
La pubblicazione nel 1808 del New system of chemical philosophy di John Dalton riconfermò ‒ ma in un nuovo contesto ‒ l'idea lavoisieriana che tutti i corpi fossero riducibili [...] condensazione di due o più molecole di benzene.
Gli atomi metallici, in particolare quelli di transizione (ferro, cobalto, platino), tendono a formare composti detti complessi di coordinazione, le cui molecole hanno particolari strutture nelle quali ...
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SUONO
Mario CACIOTTI
(XXXIII, p. 995).
Registrazione e riproduzione dei suoni.
Ripresa dei suoni. - La ripresa microfonica ha per scopo la trasformazione dei s. in segnali elettrici atti ad essere avviati [...] anche collegato l'altoparlante.
Nastro magnetico. - I materiali magnetici usati nei primi magnetofoni erano leghe ternarie di ferro-nichel-cobalto e ferro-cromo-nichel sotto forma di filo o di nastro. Il nastro moderno è composto di un supporto di ...
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Robert A. Freitas
Nanotecnologie
Nell'infinitamente piccolo la nuova sfida scientifica e tecnologica
I progressi dell'elettronica molecolare
di Robert A. Freitas
21 dicembre 2001
La rivista Science (vol. [...] di DNA lunghe pochi nanometri, che potevano essere fatte ruotare tra due posizioni fisse introducendo un composto di cobalto con carica elettrica positiva nella soluzione in cui erano immerse le molecole. L'introduzione del composto faceva infatti ...
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Materiali, scienza dei
Giancarlo Caprino
Definizione del campo disciplinare
La s. dei m. si occupa dei solidi d'interesse applicativo, studiandone i legami fra la struttura e le proprietà.
Caratteristiche [...] inquinanti. Purtroppo, l'obiettivo non è realizzabile con i materiali a disposizione: le superleghe a base di cobalto, nichel, ferro, titanio e i metalli refrattari, ampiamente impiegati in aeronautica, non conservano una sufficiente rigidità e ...
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FISICA (XV, p. 473; App. II, 1, p. 950)
Giuseppe TEDONE
In questo articolo si dà uno sguardo d'insieme a orientamenti e problemi attuali della fisica. Per una più particolare informazione sui varî rami [...] N. Yang e T. D. Lee, sperimentando anziché sul decadimento dei mesoni sul decadimento radioattivo β di nuclei di cobalto 60, fenomeno anch'esso di interazione debole. Poiché la conservazione della parità implicherebbe l'inesistenza lungo la direzione ...
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cobalto
s. m. [lat. scient. Cobaltum, dal ted. Kobolet, voce coniata da Paracelso per alteraz. del medio alto ted. Kobold «coboldo», perché si credeva che i coboldi rubassero il minerale buono e lo sostituissero con altro inservibile]. – 1....
cobaltico
cobàltico agg. [der. di cobalto] (pl. m. -ci). – In chimica, di composto del cobalto trivalente: idrato c., di formula Co2O3 · 3H2O, polvere bruna usata nella preparazione dei sali di cobalto.