Condizione patologica dell'apparato genitale femminile per cui le mestruazioni s'accompagnano a disturbi dolorosi locali o generalizzati i quali possono protrarsi anche all'infuori dei periodi mestruali. [...] e spessi strati di mucosa uterina si distaccano a ogni periodo mensile e vengono espulsi con violenti dolori insieme con coaguli sanguigni, sì che spesso questo fatto somiglia a un aborto; la dismenorrea nei miomi uterini, dovuta all'intensa iperemia ...
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fibrillazione atriale
Paolo Gallo
Aritmia nella quale piccole aree di miocardio atriale costituiscono dei foci aritmogeni (capaci di generare impulsi elettrici) che propagano l’impulso al resto del [...] dell’atrio all’interno del ventricolo non è completo, e questo può provocare la formazione di piccoli coaguli (trombi) che frammentandosi possono migrare poi attraverso il ventricolo nella circolazione sistemica. L’importanza della fibrillazione ...
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Depurazione. - La depurazione delle acque viene praticata con scopi ben distinti: 1. Per rendere potabili o atte a usi industriali acque che per le loro qualità (principalmente per il contenuto di sostanze [...] di sedimentazione. In altri casi il fango deposto è bruciato invece di essere sottoposto alla digestione.
c) La coagulazione dei colloidi viene talvolta effettuata per via chimica, aggiungendo al liquame calce, solfato d'allumina o sali di ferro ...
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In anatomia, è compreso fra i tessuti dell'organismo; vi rientrano formazioni a caratteri morfologici diversissimi, quali il connettivo lasso, dotato di grande plasticità; il tessuto adiposo; parti dure, [...] non viventi dell'organismo; si formerebbero nell'embrione e, in condizioni sperimentali, in seno a sostanze amorfe (coaguli fibrinosi, secondo Nageotte e Maximow) e assumerebbero un'organizzazione per l'azione esercitata dalle cellule del connettivo ...
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LATTE (fr. lait; sp. leche; ted. Milch; ingl. milk)
Elia SAVINI
Amilcare BERTOLINI
Costantino GORINI
Secondo la definizione adottata dal II Congresso internazionale per la repressione delle frodi alimentari [...] che il latte è alterato se, mescolando un volume di latte con due volumi di alcool a 60°-70°, perfettamente neutro, s'ottiene coagulazione del latte.
Il latte inoltre può venir alterato a scopo di lucro: 1) per sottrazione di crema, il che si scopre ...
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In medicina si chiama così l'edema di notevole entità esteso a tutto il tessuto sottocutaneo. Esso si accompagna quasi sempre a versamenti nelle cavità sierose del torace e dell'addome. Tali versamenti [...] così la fuoriuscita di quantità abbastanza notevole di siero. Ma poiché gli aghi si otturano facilmente per formazione di coaguli, è più opportuno il trequarti capillare del Southey che si lascia a permanenza in sito. Anche migliore è l'apparecchio ...
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Per aneurisma s'intende una dilatazione, per un tratto più o meno circoscritto o diffuso, del calibro di un'arteria, prodotta da processi morbosi che, ledendo innanzi tutto la tunica media (muscolare) [...] tunica media e al rallentamento della velocità del sangue nella sacca aneurismatica, sono la causa di una parziale coagulazione del sangue con formazione di strati di fibrina, cui si sostituisce poi un connettivo cicatriziale, quale parete definitiva ...
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Contusione
Giancarlo Urbinati
Si definisce contusione una lesione delle parti molli dell'organismo, provocata dalla compressione violenta, generalmente brutale e raramente prolungata, esercitata da [...] secondo è caratterizzato dall'ematoma, che si presenta come una tumefazione più o meno rotondeggiante, a volte con presenza di coaguli di consistenza molle elastica; nel terzo grado la cute, avendo subito una pressione intensa e prolungata, tale da ...
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tetano Malattia tossinfettiva dell’uomo e di alcuni animali causata dalla contaminazione di ferite da parte del Clostridium tetani e caratterizzata da ipertono locale o generale della muscolatura striata [...] su un’accurata detersione chirurgica di ogni ferita, con allontanamento dei tessuti devitalizzati, dei corpi estranei, dei coaguli ecc.; b) sulla sieroprofilassi, che consiste nell’inoculazione preventiva di siero antitetanico; c) sulla vaccinazione ...
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KNIPS MACOPPE, Alessandro
Giuseppe Ongaro
Nacque a Padova il 10 dic. 1662 dal medico Giovanni Francesco e da Orsola Mensi. Il nonno, Giovanni Knips, originario di Colonia, si era trasferito a Padova, [...] ma Padova, come confermato dal cognome dell'editore padovano Cadorin). I cosiddetti "polipi del cuore" in realtà erano coaguli sanguigni, lardacei o cruorosi, reperibili nelle cavità cardiache e nei grossi vasi del cadavere, ai quali si attribuiva l ...
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coagulante
agg. e s. m. [part. pres. di coagulare]. – Che favorisce la coagulazione: agente c.; in partic., di farmaco o mezzo che facilita o provoca la coagulazione del sangue e che pertanto trova indicazione nella cura e nella profilassi...