In medicina, tecnica di separazione selettiva, dal sangue intero, del plasma, per rimuovere da questo sostanze responsabili di molteplici quadri morbosi, quali immunocomplessi, tossine ecc. (p. terapeutica), [...] o per ricavarne, dopo donazione e con procedimenti in vitro, varie frazioni (sieroalbumine, immunoglobine, fattori della coagulazione ecc.) con le quali allestire preparati atti a specifici impieghi clinici. ...
Leggi Tutto
VITAMINE (XXXV, p. 462)
Achille RONCATO
Generalità. - Le vitamine sono sostanze che, pur non facendo parte di veri e proprî costituenti delle cellule, gli organismi animali devono introdurre in piccolissima [...] gli alimenti, e senza le quali essi non possono effettuare determinati processi, spesso essenziali per la vita (coagulazione del sangue, ossificazione, alcuni tra i numerosi processi costituenti le complesse catene onde risulta il metabolismo delle ...
Leggi Tutto
Glanzmann, Edouard
Pediatra svizzero (Lucerna 1887 - Berna 1939). Prof. nelle univ. di Berna e di Berlino. Si dedicò prevalentemente a studi di ematologia, e in particolare delle sindromi emorragiche. [...] Malattia di G.: la tromboastenia, legata ad anomalie morfologiche piastriniche, donde alcune turbe della coagulazione (assente o incompleta retrazione del coagulo). ...
Leggi Tutto
Christmas, malattia di
Sindrome emorragica, così indicata dal nome del malato sul quale fu per la prima volta individuata, clinicamente identica all’emofilia (chiamata perciò anche emofilia B). Alla [...] base della malattia è l’assenza congenita del fattore C (ο fattore IX della coagulazione o PTC, Plasma Thromboplastin Component). ...
Leggi Tutto
plasmina
Enzima plasmatico che interviene nella degradazione della fibrina; è una proteasi che si forma dal precursore inattivo plasminogeno. La p. scinde la fibrina e agisce sulle catene α del fibrinogeno, [...] . Viene inattivata dall’antiplasmina (o fattore VIII della coagulazione). La p. e l’intero sistema fibrinolitico sono coinvolti in diversi processi fisiopatologici, quali la migrazione dei macrofagi, l’ovulazione e l’impianto della blastocisti, l ...
Leggi Tutto
Qualsiasi sostanza che inibisce la trasformazione del fibrinogeno in fibrina a opera della trombina. Nel sangue sono normalmente contenute in tracce sostanze ad azione antitrombinica, che possono presentare [...] abnormi aumenti in condizioni patologiche, come in alcuni itteri e in sindromi emorragiche pseudo-emofiliache, impedendo il normale processo di coagulazione del sangue. ...
Leggi Tutto
tromboastenia
Malattia ereditaria del gruppo delle trombopatie congenite; è causata da diverse anomalie genetiche, che si manifestano solitamente subito dopo la nascita e presentano diversi difetti nelle [...] sintomatologia è caratterizzata da emorragie cutanee e mucose, allungamento del tempo di emorragia, normale tempo di coagulazione, ritardata o assente retrazione del coagulo, piastrine in numero normale ma morfologicamente o funzionalmente alterate. ...
Leggi Tutto
. Termine chirurgico, che indica la penetrazione di aghi nei tessuti, fatta a scopo curativo o a scopo esplorativo. Specificatamente per agopuntura s'intende la infissione di aghi per far passare una corrente [...] galvanica d'intensità da 10 a 40 milliamp. per1-5 minuti; provoca la coagulazione del sangue nell'interno degli aneurismi; operazione che però oggi non è più usata. ...
Leggi Tutto
Significa raccolta di sangue nella cavità d'un'articolazione: l'emorragia s'arresta quando la cavità sia ripiena e distesa; la capsula articolare non va incontro a rotture. Il sangue stravasato in piccola [...] parte va incontro a coagulazione formando grumi, che restano liberi, oppure si depositano sulle pareti andando allora incontro a sostituzione connettivale, mentre i primi si sciolgono e sono riassorbiti, dopo un certo periodo di tempo, insieme col ...
Leggi Tutto
FLEBITE (dal gr. ϕλέψ "vena")
Ottorino Uffreduzzi
Processo infiammatorio della parete venosa, il quale, per essere più intenso nella tonaca intima, porta assai presto ad alterazioni tali di questa da [...] rendere incompatibile lo stato liquido del sangue che viene in contatto con essa, e da provocarne la coagulazione. La causa può essere puramente tossica, ma assai più spesso è in rapporto con agenti batterici, che giungono nella parete venosa ...
Leggi Tutto
coagulazione
coagulazióne s. f. [dal lat. coagulatio -onis]. – Trasformazione, spesso irreversibile, di un liquido in una sostanza gelatinosa o solida per l’azione di agenti chimici o fisici; in partic.: c. del latte, la precipitazione della...