Diritto
Provvedimento con il quale il pubblico ministero chiede al Giudice per le indagini preliminari, entro i termini di durata massima previsti per il compimento delle indagini, di archiviare la pratica [...] e non siano stati acquisiti, successivamente, ulteriori elementi a carico della persona sottoposta alle indagini (art. 405, co.1 bis, introdotto dalla l. n. 46/2006).
Il pubblico ministero notifica la richiesta alla persona offesa (Vittima ...
Leggi Tutto
Provvedimenti provvisori e immediatamente esecutivi tesi ad evitare che il trascorrere del tempo possa provocare un pericolo per l’accertamento del reato, per l’esecuzione della sentenza ovvero determinare [...] o nella fase processuale. Per la loro applicazione richiedono l’esistenza di due ordini di requisiti: i gravi indizi di colpevolezza (art. 273, co. 1, c.p.p.), e le esigenze cautelari (art. 274 c.p.p.). Per quanto riguarda i criteri di scelta delle ...
Leggi Tutto
Nel diritto processuale penale, si definisce di proscioglimento la sentenza di non doversi procedere o di assoluzione. La sentenza di non doversi procedere si limita a statuire su aspetti processuali che [...] merito perché questa formula è certamente più vantaggiosa rispetto a quella di non doversi procedere. In tale prospettiva l’art. 129, co. 2, c.p.p. impone al giudice l’obbligo di pronunciare sentenza di assoluzione, anche quando ricorre una causa di ...
Leggi Tutto
Diritto
Argomentazione logica che permette di risalire da un fatto noto a un fatto ignorato (art. 2727 c.c.). Le p. possono essere legali (art. 2728 c.c.) o semplici (art. 2729 c.c.). Le p. legali si distinguono [...] colpevolezza è il principio secondo cui un imputato è innocente fino a prova contraria. In particolare, l’art. 27, co. 2, della Costituzione afferma che «l’imputato non è considerato colpevole sino alla condanna definitiva». Tale principio risponde a ...
Leggi Tutto
Mezzo di ricerca di prova disciplinato dagli art. 266-71 c.p.p. Consiste nella possibilità di prendere cognizioni di comunicazioni telefoniche o di comunicazioni tra persone presenti (cosiddetta intercettazione [...] finanziaria, molestia o disturbo alle persone a mezzo del telefono; delitti di pornografia minorile di cui all’art. 600 ter, co. 3, c.p.
L’intercettazione ambientale effettuata nell’abitazione altrui, o in altro luogo di privata dimora, o nelle ...
Leggi Tutto
Atto contenente la decisione del giudice in ordine a una controversia tra due o più parti processuali. Ai sensi dell’art. 546 c.p.p., la sentenza si caratterizza, sotto il profilo formale, per il seguente [...] giudice, infatti, deve valutare la prova «dando conto nella motivazione dei risultati acquisiti e dei criteri adottati» (art. 192, co. 1, c.p.p.) e deve esplicitare il proprio convincimento indicando le prove poste a base della decisione, spiegando ...
Leggi Tutto
Istituto dell’applicazione della pena su richiesta delle parti previsto e disciplinato dagli art. 444 s. c.p.p. Si distingue il patteggiamento c.d. tradizionale da quello allargato. Il primo può essere [...] limiti soggettivi (quali lo status di delinquente abituale, professionale, per tendenza o di recidivo reiterato ex art. 99, co. 4, c.p.) e oggettivi (a titolo esemplificativo, i procedimenti per i delitti consumati o tentati di associazione mafiosa ...
Leggi Tutto
Diritto
Delitto commesso da chiunque si impossessa della cosa mobile altrui sottraendola a chi la detiene, al fine di trarne profitto. Disciplinato dall’art. 624, il furto appartiene alla categoria dei [...] altro luogo destinato in tutto o in parte a privata dimora, o nelle pertinenze di essa, si configura il furto in abitazione (art. 624 bis, co. 1, c.p.); se la cosa viene strappata di mano o di dosso alla persona, il furto f. con strappo (art. 624 bis ...
Leggi Tutto
Mezzo di impugnazione non previsto dalla Costituzione, ma introdotto con legge ordinaria, attraverso cui le parti che vi hanno interesse e considerano viziata, per motivi di fatto o di diritto, la sentenza [...] . 46/2006, stabilisce che il pubblico ministero e l’imputato (a eccezione dei casi espressamente previsti negli art. 443, co. 3, 448, co. 2, 579 e 680 c.p.p.) possono proporre appello soltanto contro le sentenze di condanna; possono altresì appellare ...
Leggi Tutto
Criterio, che si affianca a quello per materia e per territorio, in base al quale è possibile individuare il giudice competente per i casi di trattazione unitaria di più procedimenti. La connessione si [...] dell’udienza preliminare o, se questa non è prevista, nel corso delle questioni preliminari al dibattimento (art. 21, co. 3, c.p.p.).
Voci correlate
Concorso di persone nel reato
Concorso di reati
Dibattimento
Reato
Udienza preliminare ...
Leggi Tutto
co-lead manager
s. m. inv. Concapofila, primo gestore congiunto: istituto bancario che collabora con l’istituto capofila nel collocamento di titoli obbligazionari. ◆ [Matteo] Arpe ha spiegato ai consiglieri che la banca romana intende avere...
co-conduzione
s. f. Conduzione congiunta. ◆ Il riferimento è al duo Francesco Giorgino-Simona Ventura, entrambi felici di una co-conduzione iniziata nelle polemiche. (Giornale, 10 marzo 2002, p. 25, Album Spettacoli) • Giuliano Ferrara e Gad...