Economia
A. (o appuramento) di un conto
Nella terminologia contabile e di borsa, è l’operazione per determinare il saldo del conto, dopo aver eseguito, se necessario, le opportune rettifiche dei valori [...] dichiarato dal contribuente, avvalendosi di presunzioni legali relative (quale l’a. sintetico ex art. 38, co. 2, d.p.r. 600/1973 ovvero l’a. induttivo ex art. 39, co. 2, d.p.r. 600/1973). Si parla di a. anche con riferimento all’atto conclusivo ...
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Atto che porta a conoscenza del destinatario un altro atto scritto.
Procedura civile
La n. viene eseguita dall’ufficiale giudiziario su istanza di parte, del pubblico ministero o del cancelliere (art. [...] dai messi speciali autorizzati dall’ufficio delle imposte». Tale disposizione è oggi integrata dalla previsione di cui all’art. 14, co. 1 della l. 980/1982 (come modificata dalla l. 146/1998), che ha innovato il sistema delle notifiche degli atti ...
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Istruzione
Prova, variamente costituita e condotta, mediante la quale viene accertata: la preparazione conseguita dagli studenti nelle scuole statali e non statali dei diversi tipi e gradi, o privatamente; [...] di chi intende svolgere una professione. Gli e. di Stato trovano la loro fonte giuridica fondamentale nell’art. 33, 5° co., della Costituzione della Repubblica. È previsto un e. di Stato al termine del triennio della scuola secondaria di primo grado ...
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Predisposizione di un mezzo idoneo ad assicurare l’adempimento di un’obbligazione, l’esercizio di una funzione o, in genere, l’osservanza di un precetto legislativo o di un determinato impegno.
Diritto [...] che rendano la cosa venduta inidonea all’uso a cui è destinata o ne diminuiscano in modo apprezzabile il valore (art. 1476, co. 3, c.c.). Negli ultimi decenni è diventato sempre più frequente il ricorso a contratti atipici di g., non espressamente ...
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Provvedimenti giurisdizionali diretti a garantire l’effettività della tutela dichiarativa in quanto volti a evitare che la durata del processo civile di cognizione possa arrecare un pregiudizio all’attore [...] del provvedimento richiesto e provvede con ordinanza all’accoglimento o al rigetto dell’istanza (art. 669 sexies, 1° co., c.p.c.). Se la convocazione della controparte può pregiudicare l’attuazione del provvedimento, il giudice, assunte ove occorra ...
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Il tribunale ordinario, al quale insieme agli altri giudici ordinari è attribuito dalla Costituzione l’esercizio della giurisdizione (art. 102, 1° co.), ha sede in ogni capoluogo determinato dalle tabelle [...] ministeriali. Esso è diretto dal presidente del tribunale, nominato di concerto tra il Consiglio superiore della magistratura e il Ministro della Giustizia. Al tribunale sono addetti più giudici e possono ...
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Procedura concorsuale disciplinata, per quanto attiene agli aspetti procedurali, dal r.d. n. 267/1942 e successive modifiche e integrazioni (cosiddetta legge fallimentare), e per gli aspetti sostanziali, [...] accertamento può essere sia anteriore al provvedimento che ha ordinato la liquidazione, sia successivo. Nel primo caso l’art. 195, co. 1, stabilisce che su richiesta di uno o più creditori, ovvero dell’autorità che ha la vigilanza sull’impresa o di ...
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Diritto di agire in giudizio per ottenere la tutela giurisdizionale, che l’art. 24, co. 1, Cost. garantisce a tutti, sulla base della mera affermazione che un proprio diritto è stato violato. L’azione [...] viene individuata, perciò, nel potere processuale – distinto dal tutelando diritto soggettivo sostanziale – di ottenere la pronuncia di un provvedimento giurisdizionale di tutela nel merito del diritto ...
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Nella sua nozione fondamentale, invocazione della divinità come testimone della verità di quanto si afferma (g. assertorio) o come mallevadrice e vindice di una promessa o di un voto (g. promissorio). [...] al fine di stabilire il valore della cosa domandata quando questo, per impossibilità anche soggettiva della parte, non sia altrimenti determinabile (art. 2736, co. 2, c.c.).
L’atto con cui si invita la parte a giurare è il deferimento (art. 233 c.p.c ...
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Diritto
Diritto processuale civile
Genericamente, relazione che lega due cause distinte e può influenzare la disciplina del processo. Si usa distinguere tra c. soggettiva e c. oggettiva. La c. soggettiva [...] concorso (art. 110 c.p.) o cooperazione (art. 113 c.p.) di persone nel reato, di concorso formale (art. 81, co. 1, c.p.), di reato continuato (art. 81, co. 2, c.p.) o nel caso in cui il reato è stato commesso per eseguirne od occultarne un altro.
La ...
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co-lead manager
s. m. inv. Concapofila, primo gestore congiunto: istituto bancario che collabora con l’istituto capofila nel collocamento di titoli obbligazionari. ◆ [Matteo] Arpe ha spiegato ai consiglieri che la banca romana intende avere...
co-conduzione
s. f. Conduzione congiunta. ◆ Il riferimento è al duo Francesco Giorgino-Simona Ventura, entrambi felici di una co-conduzione iniziata nelle polemiche. (Giornale, 10 marzo 2002, p. 25, Album Spettacoli) • Giuliano Ferrara e Gad...