MARTINENGO, Leopardo
Barbara Bettoni
– Nacque a Brescia l’11 febbr. 1804 da Lodovico, figlio di Leopardo, e dalla nobile veneziana Cecilia Michiel.
Ebbe due sorelle: Giustina, nubile, che morì nel 1896, [...] P. Guerrini, Una celebre famiglia lombarda. I conti di Martinengo, Brescia 1930, pp. 230 s.; Lettere dal campo (dal carteggio del co. Leopardo Martinengo), a cura di R. Cessi, in La Repubblica veneta nel 1848-49, Padova 1949, I, Documenti diplomatici ...
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FONTANA, Giovanni Battista, detto Giovanni Battista del Violino
Rodolfo Baroncini
Nacque a Brescia nel 1589 da "ms. Stefano" e da "mad.a Margaritta", come risulta da una polizza d'estimo da lui inviata [...] sopra un capitale complessivo di L. 7.600, investito in vari fondi del territorio bresciano. Di queste sostanze, acquistate "co' suoi honorati sudori", nominò eredi i monaci gerolomini della basilica di S. Maria delle Grazie di Brescia. Alle cure di ...
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GHIZZOLO, Giovanni
Claudia Polo
Nacque a Brescia probabilmente dopo il 1580. La provenienza è attestata dall'appellativo "Brixiensis" o "da Brescia" che accompagna molti frontespizi delle sue opere [...] 4 voci con le letanie della B. Vergine a 5 et la parte per l'organo op. 12, ibid. 1615; Salmi intieri a 5 voci co 'l basso per l'organo ad libitum op. 14, Venezia 1618; Messa, salmi… concertati a 5 o 9 voci, servendosi del secondo choro a beneplacito ...
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MALLONI, Maria
Teresa Megale
Nacque a Ferrara nel gennaio 1599. Nelle corrispondenze dei maggiori attori della prima metà del XVII secolo, il suo nome è sovente associato a quello della madre, Virginia, [...] in amorosi accenti, / fatta donna civile, alti concetti, / o talor spieghi in tragici lamenti / reina illustre i suoi pietosi affetti, / co' sospiri non men che con la laude chi ne langue trafitto anco l'applaude".
Nel 1621 Silvio Fiorillo scrisse al ...
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D'ANDREA, Gennaro
Maria Teresa Biagetti
Nacque a Napoli da Diego (fratello di Onofrio), discendente da una nobile famiglia di origine francese, stabilitasi nel Napoletano nel XIII sec., e da Lucrezia [...] degli Investiganti mettendo in luce l'opera di Tommaso Cornelio e di Leonardo di Capua "...che osarono portare il primo lume co'l quale cominciarono a rischiararsi le tenebre ed a discernersi il vero dal falso, il corpo dall'ombra".
La possibilità ...
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MUNARI, Costantino
Giuseppe Monsagrati
– Nacque a Calto, un piccolo comune del Polesine in provincia di Ferrara, il 1° gennaio 1772, da Antonio, possidente, e da Elisabetta Muchiati.
Stando alle Memorie [...] e dello Spielberg:dagli atti officiali segreti degli archivi di Stato di Vienna e dal carteggio dell’imperatore Francesco I. Co’ suoi ministri e col presidente del Senato Lombardo-Veneto del Tribunale supremo di giustizia, 1821-1838, Torino 1911, ad ...
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RONCAGLIA, Costantino
Marco Cavarzere
– Nato a Lucca il 3 novembre 1677 da Antonio e da Maria Lucida Diversia, entrò nella Congregazione della Madre di Dio all’età di sedici anni. Iniziò il suo noviziato [...] vanno ricondotti i suoi primi lavori, tutti editi a Lucca. Nel 1710 apparvero Alcune conversazioni, e loro difese esaminate co’ principj della teologia da’ quali facilmente si può dedurre quando sia illecito l’amore tra la gioventù (seconda ed ...
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SELVA, Lorenzo
Alberto Lualdi
SELVA, Lorenzo. – Nacque a Maniago, presso Pordenone, nel 1716 da Domenico, che morì il 25 marzo 1758. Non è noto il nome della madre. Ebbe un fratello, Giovanni Maria [...] e sui difetti della Visione; sull’utilità, e sul buon uso ed abuso degli Occhiali. Dedicata all’Illustriss. Sig. Co: Francesco Algarotti, Venezia 1761; Lettera di Lorenzo q. Domenico Selva Ottico Pubblico ad un suo amico sul ritrovato da lui ...
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CONTARINI, Alessandro
Angelo Baiocchi
Nacque presumibilmente dopo il 1480, a Venezia o in uno dei domini d'Oltremare della Repubblica, dove il padre, Imperiale di Artale, dei Contarini da SS. Apostoli, [...] del Senato, regg. 1 s.;Ibid., Capi Consiglio dei dieci, Lettere rettori, b. 290, ff. 24 s., 28-33; Ibid., Arch. proprio Co stantinopoli, filza 4, ff. 1-117; Ibid., M. Barbaro, Arbori de' patritii ven., II, c. 487; Venezia, Bibl naz. Marciana, Mss ...
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PAZZI, Andrea di Guglielmo de'
Maria Elisa Soldani
PAZZI, Andrea di Guglielmo de’. – Nacque a Firenze intorno al 1372 da Guglielmo de’ Pazzi, esponente di una famiglia dell’antica nobiltà fiorentina.
Sembra [...] Pazzi ebbe una partecipazione nella filiale romana di Averardo de’ Medici intitolata “Francesco di Giacchinotto Boscoli & co.”, che gestiva affiancando Boscoli come socio minore insieme a Giuliano di Averardo de’ Medici.
A Firenze partecipava poi ...
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co-lead manager
s. m. inv. Concapofila, primo gestore congiunto: istituto bancario che collabora con l’istituto capofila nel collocamento di titoli obbligazionari. ◆ [Matteo] Arpe ha spiegato ai consiglieri che la banca romana intende avere...
co-conduzione
s. f. Conduzione congiunta. ◆ Il riferimento è al duo Francesco Giorgino-Simona Ventura, entrambi felici di una co-conduzione iniziata nelle polemiche. (Giornale, 10 marzo 2002, p. 25, Album Spettacoli) • Giuliano Ferrara e Gad...