SOFFITTO
F. Krauss
In generale ogni chiusura superiore di un vano, indipendentemente dalla sua forma. In particolare però, e in questo articolo, viene intesa come S. soltanto la chiusura superiore piana, [...] e s. di legno sono scomparsi, ma su pitture murali (Cnosso) si trovano alcune colonne che indicano che i s. erano costruiti formanti la superficie del soffitto. Provenienti similmente da Cnosso sono le tavolette di argilla con la raffigurazione. ...
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Vedi AFFRESCO dell'anno: 1958 - 1994
AFFRESCO
M. Cagiano de Azevedo*
Derivazione da a fresco, ossia pittura eseguita su intonaco ancora fresco. I colori vengono fissati non dalla loro penetrazione nella [...] studi particolari i quali concordano nei risultati delle indagini fisico-chimiche (condotte su campioni prelevati a Cnosso, Festo, Tirinto e Micene, ossia provenienti dalle città pittoricamente più significative). Dai campioni prelevati alcuni ...
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IDOLO
E. Homann Wedeking
(ειᾓδωλον). − La parola èidola viene usata per la prima volta nella versione greca del Vecchio Testamento (cosiddetta dei Settanta, II Re, xvii, 12), nel suo significato attuale [...] di tamburo o campana. Queste figure sono in terracotta ed è molto verosimile si tratti di divinità essendone stati trovati a Cnosso varî esemplari riuniti sulla tavola d'altare in un ambiente dedicato al culto. Si aggiunga che vari attributi che si ...
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BOSTON 397, Pittore di (Löwenmaler)
L. Banti
Ceramografo corinzio, uno dei migliori rappresentanti della pittura vascolare corinzia nel secondo e nell'inizio del terzo venticinquennio del VII sec. a. [...] l'aröballos policromo di Berlino, F 336, con centauromachia (v. centauromachia di berlino, pittore della). Un'òlpe da Cnosso, parte eseguita nella tecnica a figure nere (fregio di animali), parte policroma (embricazioni rosse e nere con punti bianchi ...
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SCUDO (scutum, σκύτος; cfr. sanscr. sku "coprire"; per altre denominazioni v. sotto)
G. A. Mansuelli
L'uso dello s., non documentato fino a tutto il neo-eneolitico, è attestato a partire dall'Età del [...] centrale, che compare anche in anelli incisi, in gemme e avorî (oltre che come motivo decorativo in pitture parietali di Cnosso e di Tirinto), sia lo s. semicilindrico con il lato superiore curvo, che è raffigurato anche in un vaso conico argenteo ...
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MINOTAURO (Μινώταυρος, Minotaurus)
A. Rumpf
Ricorre col nome di Tauros Minoios su di un vaso calcidese, con quello di Thevru Minu su di uno specchio etrusco. Era figlio di Pasifae e del toro inviato [...] isolata come figura di appoggio sull'ansa di un tripode geometrico e, inoltre, su un pìnax corinzio. Su monete di Cnosso vediamo il M. in ginocchio con la testa di fronte. Anche come insegna dei soldati romani in età repubblicana viene nominato ...
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GURNIÀ
L. Rocchetti
Città minoica situata presso il golfo di Mirabello nella Creta nord-orientale: è l'unico esempio di un agglomerato di una certa importanza lontano dai grandi palazzi e da questi [...] , tritoni, attinie, ecc.
Accanto a questa decorazione libera e fantasiosa è anche la decorazione naturalistica stilizzata che a Cnosso prende il nome di stile di palazzo; per lo più motivi vegetali stilizzati che scandiscono la superficie del vaso in ...
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TRONO
F. Canciani
A. Tamburello
Nel presente articolo vengono considerati come t. tutti quei seggi che, distinguendosi spesso per fasto di esecuzione, esprimono di solito o rappresentano l'autorità [...] A. II, fig. 800. - Sigillo del Minoico Antico III: A. Evans, The Palace of Minos, IV, 2, Londra 1935, fig. 464. - T. nel palazzo di Cnosso: id., op. cit., IV, 2, fig. 889. - T. da Katsabà: Κρητικά Χρονικά, V, 1951, p. 385 s., figg. 22-23. - Manico di ...
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Vedi STOA dell'anno: 1966 - 1997
STOÀ (στοά; porticus)
N. Bonacasa
Edificio di forma prevalentemente rettangolare molto allungata che presenta un lato lungo aperto e colonnato su una via, una piazza, [...] al Minoico Medio I e si è arricchito e sviluppato fino al Minoico Tardo I in tutti i centri maggiori come Cnosso, Festo, Haghia Triada e nelle residenze di secondo piano. All'area porticata sui cortili, disposta tra ale di palazzo, si aggiunge ...
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IPOSTILA, Sala
L. Crema
IPOSTILA, Sala (dal gr. υ½ποᾒστυλος da υ¾ποᾒ "sotto" e στυᾒλος "colonna"). − Si chiama i. una sala avente la copertura piana sorretta da colonne o pilastri, particolarmente quando [...] dei templi.
Altre architetture, oltre all'egiziana, conobbero e usarono la disposizione ipostila. L'architettura minoica creò nei palazzi (Cnosso, Mallia) sale suddivise internamente da file di pilastri a cui si è dato il nome di sale ipostile. Nel ...
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cretese
cretése agg. e s. m. e f. – Di Creta, isola del Mediterraneo orientale a sud-est del Peloponneso; abitante, originario o nativo dell’isola di Creta. Con riferimento all’antichità preclassica: civiltà c., quella fiorita a Creta (fra...
mentitore
mentitóre s. m. e agg. (f. -trice) [der. di mentire]. – 1. s. m. Chi mente, per lo più come abitudine, affermando coscientemente cose non vere: m. sfacciato, spudorato; mi credi un m.?; sono io degno di essere sempre creduto da te...