AXOS (Γάξος, Όάξος, Ἄξος)
N. Metaxa-Prokopiou
Antica città dell'entroterra dell'isola di Creta, situata sulle pendici settentrionali del monte Ida (m 510 s.l.m.), presso l'attuale villaggio omonimo, [...] sec. a.C. (o nel 292) A. partecipa al trattato sottoscritto con Mileto dalle diciannove città cretesi sotto l'egemonia di Cnosso; nel 201 a.C. concede diritto di asilo nel santuario della città microasiatica di Teos, con la mediazione di un delegato ...
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OREFICERIA (fr. orfèvrerie; sp. orfebrería; ted. Goldschmiedekunst; ingl. goldsmith's work)
Pericle DUCATI
Maria ACCASCINA
Ugo NEBBIA
Attilio INVERNIZZI
Giovanni VACCA
Antichità. - Già nell'età neolitica [...] una catena principale lunga 52 centimetri.
Le imitazioni, cioè i vasetti di mezza maiolica e le cosiddette tazze-uovo di Cnosso, presuppongono l'esistenza di vasi aurei laminati e lavorati a sbalzo nel medio minoico; ma assai scarsi originali aurei ...
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SOFFITTO (fr. plafond; sp. sófito, cieloraso; ted. Decke; ingl. ceiling)
Luigi Crema
Copertura piana di un ambiente, costituita dalla struttura in vista del solaio, ovvero da una struttura indipendente [...] per reggere le travature. Esso era rivestito, come le altre parti degli edifici reali, di metalli, talora anche preziosi.
A Cnosso (Creta) nella cosiddetta villa reale, delle travi maestre di m. 0,60 × 0,80 reggevano tronchi del diametro di 0 ...
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Vedi STUCCO dell'anno: 1966 - 1997
STUCCO
N. Bonacasa
S. De Marinis
S. De Marinis
M. Spagnoli Mariottini
Definizione tecnica; 1. Ambiente egeo ed Egitto faraonico; 2. Grecia classica; 3. Egitto ellenistico [...] Egitto faraonico. - Gli scavi di Creta hanno dato numerosi frammenti di figure a rilievo di s. dipinto, specie da Cnosso, del periodo tardo-minoico.
Esempî simili e contemporanei li abbiamo in Egitto, di dove provengono anche teste modellate a tutto ...
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SOFFITTO
F. Krauss
In generale ogni chiusura superiore di un vano, indipendentemente dalla sua forma. In particolare però, e in questo articolo, viene intesa come S. soltanto la chiusura superiore piana, [...] e s. di legno sono scomparsi, ma su pitture murali (Cnosso) si trovano alcune colonne che indicano che i s. erano costruiti formanti la superficie del soffitto. Provenienti similmente da Cnosso sono le tavolette di argilla con la raffigurazione. ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Thera, una citta sotto il vulcano
Loredana Mancini
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Identificata da alcuni con la favolosa Atlantide, [...] che le fanno da attendenti: un grifone e una scimmia dal pelame blu (particolare che ricorre anche nell’affresco di Cnosso noto come il Raccoglitore di Croco). L’insieme è stato interpretato come una sorta di “sacra rappresentazione”, ovvero come un ...
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Vedi AFFRESCO dell'anno: 1958 - 1994
AFFRESCO
M. Cagiano de Azevedo*
Derivazione da a fresco, ossia pittura eseguita su intonaco ancora fresco. I colori vengono fissati non dalla loro penetrazione nella [...] studi particolari i quali concordano nei risultati delle indagini fisico-chimiche (condotte su campioni prelevati a Cnosso, Festo, Tirinto e Micene, ossia provenienti dalle città pittoricamente più significative). Dai campioni prelevati alcuni ...
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IDOLO
E. Homann Wedeking
(ειᾓδωλον). − La parola èidola viene usata per la prima volta nella versione greca del Vecchio Testamento (cosiddetta dei Settanta, II Re, xvii, 12), nel suo significato attuale [...] di tamburo o campana. Queste figure sono in terracotta ed è molto verosimile si tratti di divinità essendone stati trovati a Cnosso varî esemplari riuniti sulla tavola d'altare in un ambiente dedicato al culto. Si aggiunga che vari attributi che si ...
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BOSTON 397, Pittore di (Löwenmaler)
L. Banti
Ceramografo corinzio, uno dei migliori rappresentanti della pittura vascolare corinzia nel secondo e nell'inizio del terzo venticinquennio del VII sec. a. [...] l'aröballos policromo di Berlino, F 336, con centauromachia (v. centauromachia di berlino, pittore della). Un'òlpe da Cnosso, parte eseguita nella tecnica a figure nere (fregio di animali), parte policroma (embricazioni rosse e nere con punti bianchi ...
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SCUDO (scutum, σκύτος; cfr. sanscr. sku "coprire"; per altre denominazioni v. sotto)
G. A. Mansuelli
L'uso dello s., non documentato fino a tutto il neo-eneolitico, è attestato a partire dall'Età del [...] centrale, che compare anche in anelli incisi, in gemme e avorî (oltre che come motivo decorativo in pitture parietali di Cnosso e di Tirinto), sia lo s. semicilindrico con il lato superiore curvo, che è raffigurato anche in un vaso conico argenteo ...
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cretese
cretése agg. e s. m. e f. – Di Creta, isola del Mediterraneo orientale a sud-est del Peloponneso; abitante, originario o nativo dell’isola di Creta. Con riferimento all’antichità preclassica: civiltà c., quella fiorita a Creta (fra...
mentitore
mentitóre s. m. e agg. (f. -trice) [der. di mentire]. – 1. s. m. Chi mente, per lo più come abitudine, affermando coscientemente cose non vere: m. sfacciato, spudorato; mi credi un m.?; sono io degno di essere sempre creduto da te...