Vedi NAUKRATIS dell'anno: 1963 - 1995
NAUKRATIS (Ναύκρατις, Naucrătis)
E. Paribeni
Città greco-egizia situata sul Delta in prossimità del ramo Canopico del Nilo e a breve distanza da quella che fu nei [...] fondazione sociale a cui contribuirono città di stirpe ionica, dorica o eolica quali Chio, Teos, Focea, Clazomene, Rodi, Cnido, Alicarnasso, Mileto, Samo, Mitilene, Phaselis ed Egina. Si tratta quindi, ad eccezione di Egina che conta soprattutto come ...
Leggi Tutto
Vedi MONUMENTO FUNERARIO dell'anno: 1963 - 1995
MONUMENTO FUNERARIO
G. A. Mansuelli
A. Tamburello
L. Lanciotti
A. Tamburello
A. Generalità; B. Civiltà egiziana; C. Civiltà mesopotamica; D. Civiltà [...] del m. delle Arpie. Il m. delle Nereidi è della fine del V sec. a. C.; del 394 è il m. di Cnido, eretto ufficialmente dagli Ateniesi: il m. del Leone, non è tuttavia un vero inserto attico, esso costituisce sì una interpretazione architettonica del ...
Leggi Tutto
(gr. ᾿Αϕροδίτη) Divinità greca dell’amore, inteso anche come attrazione delle varie parti dell’Universo tra loro; simboleggia l’istinto naturale di fecondazione e di generazione e sotto questo aspetto [...] . Nel 4° sec., con Prassitele, la dea viene rappresentata con succinto panneggio e anche nuda nella celebre statua di Cnido, e questi due tipi saranno variamente sviluppati nell’ellenismo. Accenti nuovi tipicamente ellenistici appaiono nei tipi della ...
Leggi Tutto
TIMOCHARIS (Τιμόχαρις)
P. Moreno
Scultore greco di Eleutherna, a Creta, attivo nelle isole, a Rodi e in Asia Minore, nella seconda metà del III sec. a. C.
È il padre dello scultore Pythokritos che si [...] Asklepios e di Dioniso (L G., xii, 1, 9996), ad Astypaleia il donario di Archemenide ad Asklepios (I. G., xii, 3, 186). A Cnido il gruppo di Hermophantes e dei figli era opera comune con lo scultore Theudoros (E. Loewy, I. G. B., n. 169), a Sidone si ...
Leggi Tutto
Vedi EOLIE, Isole dell'anno: 1960 - 1973 - 1994
EOLIE, Isole (Αἰόλου νῆσοι, Αἰολίδεσ, Λιπαραῖας; Aeoliae, Hephaistiades, Volcaniae)
L. Bernabò Brea
Gruppo di isole di natura vulcanica, poste a circa [...] ex voto nel santuario di Delfi (Paus., x, 11, 3; 16, 7).
Lipari è probabilmente la base per la fondazione della colonia cnidia di Rhodiae sulla costa iberica. Al tempo della guerra del Peloponneso come città dorica si trova a fianco di Siracusa ed è ...
Leggi Tutto
RODI, Vasi
P. Bocci
Gruppo di vasi della Grecia orientale appartenente al periodo orientalizzante.
1. Classificazione. - Il nome rodio è dovuto al fatto che i maggiori ritrovamenti provengono dagli [...] sviluppo nel tempo e sarebbero state prossime le une alle altre. Il gruppo di Euphorbos è stato da alcuni localizzato a Cnido, (Studniczka, Schefold, Matz), ma l'ipotesi non sembra potersi accettare.
La ripartizione tedesca, se da un lato ha avuto il ...
Leggi Tutto
Vedi ALESSANDRIA dell'anno: 1958 - 1973
ALESSANDRIA (᾿Αλεξάνδρεια, Alexandrēa)
A. Adriani
L. Rocchetti
1. La tradizione. - La città che Alessandro fondò nell'inverno del 332-331 a. C., sulla breve fascia [...] Iside presso il quale sembra si trovasse la tomba.
Nell'isola di Faro (v.), oltre la celebre torre luminosa di Sostratos di Cnido (v.), opera insigne oltre che per la sua monumentalità (si è calcolato avesse circa 120 m di altezza) anche, sembra, per ...
Leggi Tutto
LUCIANO di Samosata (Λουκιανός)
A. Pertusi
Scrittore greco, nato verso il 120 d. C. a Samosata di Siria (Commagene), da modesta famiglia.
Affidato alle cure di uno zio scultore, perché imparasse il mestiere, [...] ha dimenticato di dirci dove si trovassero (Hippias, 4-8); cita la torre di Faro ed il portico di Cnido, opere di Sostratos, cnidio (Quomodo hist. conscrib., 62; Icaromenipp., 12; Amores, I i); ricorda l'Accademia, il Ceramico, il Portico Pecile e l ...
Leggi Tutto
Vedi STOA dell'anno: 1966 - 1997
STOÀ (στοά; porticus)
N. Bonacasa
Edificio di forma prevalentemente rettangolare molto allungata che presenta un lato lungo aperto e colonnato su una via, una piazza, [...] (De arch., v, 1) ci descrive l'esempio tipico di s. a piani. Se, come pare accertato, all'architetto Sostratos di Cnido dobbiamo il primo uso del portico a piani sovrapposti, sappiamo che lo sviluppo e la pianificazione dello schema è avvenuta ad ...
Leggi Tutto
Apologeta cristiano. Nacque verso la metà del II sec., probabilmente in Atene, da genitori pagani.
Avido di sapere, viaggiò molto; dopo aver visitato la Grecia, l'Italia, la Siria, la Palestina, l'Egitto, [...] del proprio amasio; Prassitele, che ritrasse nell'Afrodite di Cnido l'amante Cratina; molti scultori ateniesi, che si servirono su le statue di Afrodite di Cipro e di Afrodite di Cnido. Accenna alle statuette di Pan, a quadretti di fanciulle nude, ...
Leggi Tutto
cnidio
cnìdio agg. [dal lat. Cnidius, gr. Κνίδιος]. – Dell’antica città di Cnido (gr. Κνίδος, lat. Cnidus) nell’Asia Minore, in Caria: la Venere cnidia, quella venerata nel santuario di Cnido, ove si conservava la celebre statua di Prassitele.
ippopeda
ippòpeda s. f. [dal gr. ἱπποπέδη «pastoia», per la somiglianza della curva con il cammino di un cavallo impastoiato]. – Curva sghemba (detta anche lemniscata sferica o di Eudosso), ideata e studiata dall’astronomo greco Eudosso di...