Vaso a due anse, atto al trasporto e alla conservazione dei liquidi, largamente usato in tutta l’antichità. Le prime a. compaiono nel periodo miceneo: hanno forma tozza e anse verticali. Questo tipo si [...] le a. ellenistiche. Centri di fabbricazione delle a. grezze, che avevano corpo allungato, appuntito e anse verticali, furono Rodi, Cnido, Taso, Chio. Nel mondo romano (amphora vinaria e olearia; fig. B), le a. ebbero forma e dimensioni varie, chiuse ...
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SCHEMATA (σχῆματα, gestus)
I. Jucker
Senofonte (Mem., 3, 10) ci presenta Socrate a colloquio con Parrasio e con lo scultore Kleiton (Policleto?) e, parlando dell'arte; egli dimostra loro che il carattere [...] fiori dipinti sul seno nelle protomi di terracotta della Beozia e infine l'atteggiamento dai molti significati dell'Afrodite di Cnido (E.A.A., i, fig. 181 ss.). Si potrebbe supporre una derivazione dal gesto della fertilità anche nelle trecce tenute ...
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ASIA MINORE o Anatolia (A. T., 88-89).
Sommario. - I. Storia dell'esplorazione (p. 904); Morfologia e geologia (p. 906); Clima (p. 907); Flora (p. 909); Fauna (p. 912); Regioni naturali (p. 912); Popolazione [...] Milet, I, 7, p. 295). In tempo imprecisato la ebbe Apollonide nella Misia (Cic., pro Flacco, 70). Da Cesare la ebbero Cnido, Afrodisia, Plarasa; da Augusto Samo, laddove Augusto stesso prima la tolse e poi la ridiede a Cizico (le prove presso Brandis ...
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Scienza greco-romana. Geografia
Germaine Aujac
Geografia
Probabilmente fu Eratostene di Cirene (276/272-196/192), terzo direttore della Biblioteca di Alessandria, a coniare il termine 'geografia' per [...] sferica, che non teneva conto della rifrazione) leggermente a nord del cerchio delle stelle sempre invisibili per l'orizzonte di Rodi, Gades e Cnido. In realtà, verso il 100 a.C., la distanza di Canopo dal Polo Sud era di circa 37,5° e la stella era ...
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Nel linguaggio scientifico, ogni fatto o evento suscettibile di osservazione diretta o indiretta, provocato o spontaneo.
Teorie fenomenologiche sono quelle che cercano di render conto di un f. quale esso [...] ma al pensiero. Aristotele, ispirandosi al concetto astronomico di f. come ‘apparizione del cielo’, elaborato da astronomi come Eudosso di Cnido e da Arato, sostenne che la scienza naturale deve attenersi al f. che anzi ha lo scopo di spiegare, e ...
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PARASSITOLOGIA
Giulio Alessandrini
. È la scienza che si occupa dello studio dei parassiti.
Lo studio di tali esseri ha interessato gli osservatori di ogni tempo: ne troviamo infatti accenni in uno [...] e Paolo d'Egina, era ben nota la Filaria medinensis e si descrissero i danni da essa prodotti. Infatti Agatarchide di Cnido la descrive assai chiaramente, quando dice che coloro i quali ammalarono attorno al Mar Rosso, ebbero fenomeni così strani che ...
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. La guerra corinzia (così chiamata forse perché a Corinto sedette il consiglio supremo degli alleati) provoca la fine dell'autonomia della vita greca di fronte all'Oriente e sottopone i Greci a quel predominio [...] e Conone a capo d'una flotta fenicia avevano distrutto la flotta spartana sotto il comando di Pisandro, cognato di Agesilao, presso Cnido. A tutte le città greche fu promessa la libertà, e a Sparta rimasero fedeli fra le città marittime solo Abido e ...
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In senso ampio e generico, ramo della matematica che studia lo spazio e le figure spaziali.
Cenni storiciL’antichità
- L’origine della g. è legata a concreti problemi di misurazione del terreno (nacque [...] logica. Euclide, infatti, raccogliendo tutto il patrimonio di sapere costruito da studiosi che lo precedettero (Pitagora, Talete, Eudosso di Cnido ecc.), offre con i suoi Elementi, in 13 libri, il primo esempio di quello che oggi diremmo un trattato ...
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Feste con cui la città d'Atene celebrava Apollo Boedromio, soccorritore nelle battaglie, nel mese di Boedromione (settembre-ottobre), forse a ricordo della vittoria di Teseo sulle Amazzoni o di quella [...] mese di Boedromione si ritrova poi in alcune città dell'Asia Minore e delle isole, come in Rodi, Chio, Calimno, Cnido, Lampsaco, Olbia, Priene ed altrove.
Bibl.: A. Mommsen, Feste der Stadt Athen, Lipsia 1898, p. 176; Preller-Robert, Griech. Mythol ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Claudio Tolomeo e la formalizzazione del cosmo
Giorgio Strano
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Personaggio enigmatico quanto all’aspetto [...] Apollonio di Perga e Ipparco di Nicea offrono notevoli vantaggi rispetto ai modelli a sfere omocentriche di Eudosso di Cnido e Callippo di Cizico, soprattutto nel calcolo delle posizioni planetarie. Lo studio e la soluzione di problemi attinenti le ...
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cnidio
cnìdio agg. [dal lat. Cnidius, gr. Κνίδιος]. – Dell’antica città di Cnido (gr. Κνίδος, lat. Cnidus) nell’Asia Minore, in Caria: la Venere cnidia, quella venerata nel santuario di Cnido, ove si conservava la celebre statua di Prassitele.
ippopeda
ippòpeda s. f. [dal gr. ἱπποπέδη «pastoia», per la somiglianza della curva con il cammino di un cavallo impastoiato]. – Curva sghemba (detta anche lemniscata sferica o di Eudosso), ideata e studiata dall’astronomo greco Eudosso di...