È la scienza che studia i popoli componenti l'umanità attuale (contemporanea o storica) nella loro localizzazione, nelle reciproche relazioni, nelle manifestazioni della loro cultura materiale, sociale [...] punto in poi in nessuna opera storica o geografica di alte aspirazioni: ve n'erano nel libro, ben ricostruibile, di Agatarchide di Cnido sul Mar Rosso, come ve n'erano stati prima (e sono anch'essi ricostruiti) nella storia di Timeo (sec. IV-III ...
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Si dicono arbitri i giudici privati designati dalle parti (Dig., IV, 8, de receptis: qui arbitrium recep., 13, 2; ibid., 50) per la risoluzione di una controversia. Già le dodici tavole conoscono l'arbiter, [...] , il processo come δίκη, la decisione come ἀπόϕασις o κρίσις. Dove il procedimento è regolato minuziosamente, come nel decreto di Cnido sull'arbitrato fra la città di Calimno e i figli di Diagora di Cos (Dittenberger, Sylloge inscriptionum Graec., 3 ...
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SFERA
Attilio Frajese
(gr. σϕαῖρα; lat. sphaera; fr. sphère; sp. esfera; ted. Kugel; ingl. sphere). -1. È la figura solida racchiusa da una superficie curva, detta superficie sferica, luogo dei punti [...] , Euclide e Teodosio avrebbero attinto a un'opera anteriore sulla Sferica, andata perduta, che verrebbe attribuita a Eudosso di Cnido.
Lo studio dei triangoli sferici si trova ampiamente sviluppato nella Sferica di Menelao (fine del sec. I d. C ...
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INGEGNERIA
Giuseppe Albenga
. S'indicano con questa parola l'arte e la professione dell'ingegnere. Non è facile fissare i confini del campo in cui questi esplica l'opera sua, sia perché essi variano [...] , che attese ai lavori dell'emissario del Lago Copaide nella Beozia, e due ingegneri di Tolomeo Filadelfo, Sostrato di Cnido, eostruttore del faro d'Alessandria e Cleone, direttore per alcuni anni della bonifica del Fayyūm, del quale restano papiri ...
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NEWTON, Isaac
Gino Loria
Nacque nel villaggio di Woolsthorpe, situato otto miglia a sud della piccola città di Grantham (contea di Lincoln), il 25 dicembre 1642. Essendo il padre morto sin dall'ottobre [...] del tutto nuova, giacché completano in modo originale un edificio le cui basi furono gettate nell'antichità da Eudosso da Cnido e Archimede e che s'era gradatamente innalzato grazie alle secolari fatiche di una schiera di pensatori di varia stirpe ...
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L'età romana
Francesca Ghedini
Nel millennio circa compreso fra la fondazione della prima colonia romana, Aquileia, nel 181 a.C., ed il sorgere di Venezia si sviluppa nell'area veneta una cultura [...] fauci ruggenti e la zampa posata sulla testa di un ariete; essi infatti, se pur genericamente ricollegantisi a quelli di Cnido e di Alicarnasso (ma confronti più puntuali, almeno sul piano iconografico, si possono fare con i leoni di Sagalasso e ...
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ROMA - Scultura
A. Melucco Vaccaro
A.M. D'Achille
Dal 6° secolo alla prima metà del 12°. - La produzione superstite del periodo compreso tra il sec. 6° e la metà del 12° si limita, quasi senza eccezioni, [...] di importazione, anche se a diffusione più limitata delle precedenti, come si desume dal confronto con esemplari da Cnido (basilica della Stoà dorica), Lesbo (Eressos, basilica di Afentelli), Grado (S. Maria delle Grazie) e Treviso (duomo; Guidobaldi ...
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Scienza greco-romana. Euclide e la matematica del IV secolo
Reviel Netz
Euclide e la matematica del IV secolo
Sappiamo del IV sec. a.C. più di quanto non sappiamo del V, ma è sempre molto poco. Fra [...] livello di quello di Archita e, secondo una tradizione credibile, redasse anche una costituzione per la sua città natale, Cnido. Per altri aspetti fu un personaggio pittoresco (ma qui la tradizione è meno attendibile); gli si attribuiscono infatti ...
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ZODIACO (ζῳδιαικός ζῳδιακὸς κύκλος signifer e simili)
H. G. Gundel
È quella parte del cielo in cui gli uomini posero le costellazioni; essa si estende secondo il pensiero degli antichi per una larghezza [...] che a tal proposito cita del resto anche Anassimandro e Pitagora) la scoperta dell'inclinazione dell'eclittica. Eudosso di Cnido (375 circa) fissò definitivamente nei suoi Phainomena le immagini delle costellazioni esistenti, che ebbero una risonanza ...
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PAVIMENTO
A. Bagnera
Lungo tutto il corso del Medioevo si perpetuarono in larga misura le tecniche tradizionali di pavimentazione degli edifici pubblici e privati ereditate dall'Antichità e la decorazione [...] con esempi più articolati (chiese di Korykos, Meriamlık, Qartamin) sia con stesure di tipo più comune (chiese di Xanto, Cnido, Sebaste di Frigia) anche di eccezionale estensione, come il pavimento di oltre novanta pannelli del ginnasio di Sardi. Un ...
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cnidio
cnìdio agg. [dal lat. Cnidius, gr. Κνίδιος]. – Dell’antica città di Cnido (gr. Κνίδος, lat. Cnidus) nell’Asia Minore, in Caria: la Venere cnidia, quella venerata nel santuario di Cnido, ove si conservava la celebre statua di Prassitele.
ippopeda
ippòpeda s. f. [dal gr. ἱπποπέδη «pastoia», per la somiglianza della curva con il cammino di un cavallo impastoiato]. – Curva sghemba (detta anche lemniscata sferica o di Eudosso), ideata e studiata dall’astronomo greco Eudosso di...