Termine, che non ha un valore sistematico preciso, col quale si sogliono indicare le meduse degl'Idrozoi, provviste di un organo di movimento particolare, il velo o craspedo. Acraspede si chiamano invece [...] le meduse degli Scifozoi o Acalefe, che ne sono prive (v. acalefe; cnidarî; idrozoi). ...
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. La denominazione colonie animali è stata ed è usata in diversi sensi. La si è spesso adoperata per indicare quelli che più precisamente si dicono cormi (v.), cioè individualità di ordine superiore, [...] . Tali sono, per es., le colonie delle Vorticelle fra i Ciliati, di polipi idroidi, di madrepore, di coralli fra i Cnidarî, di Briozoi e simili. E possono essere stabili, come in questi casi, o temporanee, come quelle dell'Idra d'acqua dolce ...
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Il corallo nobile o anche corallo rosso (Corallium rubrum L.) ha l'aspetto di un arboscello alto al massimo 30-35 cm., ma di solito 15-20, con una larghezza, dovuta al prolungarsi obliquamente dei varî [...] alle così dette murate. L'insieme degli scogli su cui cresce il corallo (in compagnia sempre d'una vera folla d'altri Cnidarî, di Spugne, di Briozoi) prende il nome di banco. Il banco può essere rappresentato anche da uno scoglio solo ove questo ...
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Mitologia
Mostruoso serpente mitologico con molte teste (da tre a nove e più), che rinascevano se tagliate. Generata da Tifone ed Echidna, viveva nella palude di Lerna in Argolide; la sua uccisione costituì [...] porta la figurazione dell’i. a sette teste. zoologia
Nome comune dei rappresentanti degli Idridi, famiglia di Cnidari Idrozoi dell’ordine Antomeduse o, secondo classificazioni alternative, ordine Antoatecati, sottordine Capitati. Le i. sono polipi ...
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Famiglia di molluschi della classe dei Gasteropodi, dell'ordine degli Opistobranchi, sottordine dei Nudibranchi. Questi molluschi hanno il corpo privo di conchiglia e di branchia vera (ctenidio), e presentano [...] porti, a pochissima profondità, strisciando col loro largo piede sul fondo o sulle alghe e sulle varie colonie animali (cnidarî e briozoi), che rivestono il fondo stesso o gli scogli ad esso sovrapposti. Alcune forme vanno considerate come pelagiche ...
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Botanica
Lo strato cellulare uniseriato (chiamato anche endodermide) che confina col cilindro centrale. Le cellule endodermiche sono strettamente ravvicinate, senza spazi intercellulari: nel caso tipico [...] ascensionale della linfa. Nel caule, l’e. è spesso chiamata fleoterma.
Zoologia
Nome dato allo strato cellulare interno della parete del corpo dei Cnidari, chiamato anche entoblasto, endoblasto o intestino primitivo, ipoblasto (➔ ectoderma). ...
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GASTREA (o Gastraea)
Giuseppe Montalenti
La teoria della Gastrea è una teoria dell'origine monofiletica di tutti i Metazoi, e un tentativo di interpretazione filogenetica dell'omologia dei foglietti [...] endoderma), i Gastreadi, progenitori ipotetici di tutti i Metazoi. Ipotetici perché, benché esistano animali diblastici (Cnidarî), non era possibile per varie ragioni identificarli esattamente con i Gastreadi. Rappresentanti tuttora viventi di questa ...
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GENITALE, APPARATO
Antonio PENSA
Silvestro BAGLIONI
Agostino PALMERINI
Giuseppe BOLOGNESI
. È rappresentato dal complesso degli organi che sono deputati alla funzione della generazione.
Anatomia. [...] dalle altre cellule del corpo o cellule somatiche. Nei Mesozoi, nei Parazoi e in alcuni Metazoi inferiori (in alcuni Cnidarî e in pochi Vermi) questa localizzazione è ancora indeterminata; le cellule germinali appaiono sparse o raccolte in gruppi in ...
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NERVOSO, SISTEMA
Ettore Fadiga
Ernesto Capanna
Gianfranco Ricci
(XXIV, p. 609; App. II, 11, p. 400; III, 11, p. 239)
Sommario. - Fisiologia generale del neurone: Flusso e trasporto assonico (o neuroplasmico), [...] di tutte le forme animali che si collocano alla base della filogenesi dei metazoi, vale a dire Celenterati e Cnidari, e si conservano fino nei Vertebrati superiori ove si riscontrano ancora in particolari sistemi di conduzione non nervosa dell ...
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Anatomia e medicina
Organo di senso per la ricezione degli stimoli luminosi, che vengono trasmessi ai centri nervosi dando origine alle sensazioni visive.
Anatomia comparata
Invertebrati
Molti Invertebrati [...] si usa anche per le macchie oculari, organi fotorecettori costituiti da poche cellule sensorie, propri di molti Invertebrati (molluschi, cnidari, nematodi, asteroidei ecc.), che, a differenza dell’o. dei Vertebrati e dei Cefalopodi e dell’o. composto ...
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ipostoma
ipòstoma s. m. [lat. scient. hypostoma, comp. di hypo- «ipo-» e gr. στόμα «bocca»] (pl. -i). – In zoologia, nome di alcune parti dell’apparato boccale di varî invertebrati (ciliati, cnidarî, zecche, ecc.). In entomologia, parte del...