Famiglia di smaltatori di Limoges, attivi dal sec. 16º alla fine del 17º. Il suo massimo rappresentante è Léonard, pittore di smalti (n. Limoges 1505 circa - m. tra il 1575 e il 1577), il solo che dipingesse [...] (Louvre), commessi da Enrico II (1553); e gli importantissimi ritratti, fra cui quello di Eleonora d'Austria (Parigi, museo di Cluny). Altri artisti della famiglia furono Léonard II (n. 1550 circa - m. 1625 circa), Jehan I (n. 1528 circa - m. 1610 ...
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GIOVANNI da Parma, santo
Luigi Canetti
Nulla di certo sappiamo sulle origini familiari e la data di nascita di questo personaggio, fiorito a Parma nella seconda metà del X secolo, di origine probabilmente [...] Evangelista alla congregazione monastica facente capo a Cluny.
Sempre dal testo della Vita si possono Aquila-Roma 1984, pp. 158, 162 s.; G.M. Cantarella, I monaci di Cluny, Torino 1993, p. 91; P. Golinelli, Città e culto dei santi nel Medioevo ...
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GERLANNO
François Bougard
Non conosciamo il luogo e la data di nascita di G.; di lui sappiamo quanto ci riferiscono i Miracula sancti Columbani (opera di un anonimo monaco di Bobbio, indirizzata al [...] raramente nelle fonti italiane, mentre nell'890 fu di un conte di Vaux ed è spesso presente nei documenti di Cluny. G. avrebbe dunque fatto parte di quel nutrito manipolo di transalpini da cui Ugo trasse numerosi suoi collaboratori, assegnando loro ...
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Regista cinematografico tedesco (Berlino 1892 - Bel Air, California, 1947); dopo aver studiato arte drammatica con M. Reinhardt, nel 1913 entrò nel cinema come attore; nel 1915 passò alla regia, e diresse [...] e il sarcasmo di alcuni tra questi ultimi film si sciolgono nell'indulgente ironia di Heaven can wait (1943), deliziosa visione retrospettiva dell'America, cui seguirono gli ultimi film: Desire (1946) e Cluny Brown (Fra le tue braccia, 1946). ...
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Storico dell'arte (Shavly, Lituania, 1904 - New York 1996). Dal 1907 negli Stati Uniti, ha studiato alla Columbia University, dove poi, dal 1928, ha insegnato esercitando una profonda influenza non solo [...] of art (1994). Tra le altre sue pubblicazioni: Van Gogh (1950, trad. it. 1959); Cézanne (1952, trad. it. 1959); The Parma Ildefonsus: a romanesque illuminated manuscript from Cluny and related works (1964); Words and pictures (1973, trad. it. 1985). ...
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PIETRO
Giancarlo Andenna
– Nacque probabilmente a Roma (l’Elencus chronicus vicariorum urbis lo indica sempre con l’aggettivo romanus), in data ignota e da famiglia ignota.
Divenne cardinale del titolo [...] legame, venne infine designato come vicario di Roma quando Gelasio II partì per Pisa e successivamente per la Francia; morì a Cluny (29 gennaio 1119), ove fu eletto il successore Callisto II, e donde fu inviata ai cardinali rimasti a Roma una lettera ...
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LIUTVARDO (Liutardus, Lituardus, Liutoardus, Leotoardus)
Andrea Bedina
Nel totale silenzio delle fonti riguardo all'infanzia e alla giovinezza di L., è ragionevole porre la sua nascita intorno agli anni [...] 61; C. Cantù, Storia della città e della diocesi di Como, I, Firenze 1856, pp. 119 s.; Recueil des chartes de l'abbaye de Cluny, a cura di A. Bernard - A. Bruel, II, Paris 1880, n. 1229 p. 313; F. Savio, Gli antichi vescovi d'Italia dalle origini al ...
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Callisto II
Giovanni Miccoli
Figlio di Guglielmo conte di Borgogna, ed imparentato per parte di madre con i duchi di Normandia, nacque in un anno imprecisato, probabilmente non molto oltre la metà dell'XI [...] di studi in memoria di S. Mochi Onory, II, Milano 1972, pp. 507-49.
P. Zerbi, Intorno allo scisma di Ponzio abate di Cluny (1122-26), in Studi in onore di Ottorino Bertolini, I-II, Pisa 1972: II, pp. 835-91.
M. Stroll, Calixtus II: A Reinterpretation ...
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LORENZO di Amalfi
Francesca Roversi Monaco
Se ne ignora la data di nascita. Membro della famiglia comitale amalfitana - "filium domini Musci de Leone comite cognomento Gettabette" (Kehr, p. 389 n. 7) [...] fino alla morte. Durante la permanenza romana visitò più volte nel monastero di S. Maria all'Aventino l'abate Odilone di Cluny, cui era legato da stretta amicizia.
L. incontrò certamente Pier Damiani, come si ricava da alcune epistole damianee a lui ...
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CONONE
Dieter Girgensohn
Nato intorno al 1060, è qualificato nelle fonti "gente Teutonicus", cioè tedesco, ma nient'altro si sa delle sue origini. Trasferitosi in Inghilterra per motivi di studio, vi [...] Marmoutier.
C., comunque, era sicuramente tornato in Curia prima che Gelasio II morisse, il 29 genn. 1119, nel monastero di Cluny. Sul letto di morte il papa cercò di designare C. come successore, ma questi avrebbe proposto Guido di Vienne, che era ...
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cluniacense
cluniacènse (o cluniacése) agg. e s. m. [dal lat. mediev. cluniacensis, dal nome di Cluniacum, città della Francia centr. (l’odierna Cluny)]. – Relativo o appartenente alla congregazione di monaci benedettini istituita nel 910...
romanico1
romànico1 agg. e s. m. [dal lat. Romanĭcus, der. di Romanus «romano1», con sign. dato in opposizione a quello di gotico] (pl. m. -ci). – Arte r. (o, come s. m., il romanico), denominazione con cui, a partire dall’Ottocento, è stata...