ROMAINMOTIER
C. Jäggi
ROMAINMÔTIER, Abbazia di (ted. Romeinmostier; Romanum monasterium nei docc. medievali)
La più importante chiesa abbaziale del primo Romanico nella Svizzera, in origine priorato [...] e non monaci cluniacensi. Solo negli anni intorno al 970 o al 980 ebbe finalmente luogo il passaggio definitivo di R. a Cluny. Successivamente, tra il 1002 e il 1011, grazie alle grandi donazioni da parte del re Rodolfo III e di altri nobili, il ...
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MOISSAC
M. Durliat
Centro della Francia sudoccidentale (dip. Tarnet-Garonne), situato in un vasto complesso alluvionale sulle rive del fiume Tarn, a km 3 dalla confluenza con la Garonna.Il nome di M. [...] per fornire la comunità di libri liturgici e per arricchire la biblioteca, già dotata in partenza di opere giunte da Cluny. Nello scriptorium lavorarono alcuni miniatori il cui talento si può intuire attraverso l'illustrazione di un esemplare del De ...
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Periodo dell’arte medievale compreso tra l’11° e il 12° sec., che coincise con i cambiamenti economici, politici e culturali dell’Europa occidentale.
Cenni storici
L’arte r. è considerata come un insieme [...] di attività furono in Italia, in Francia e in Germania. La ricostruzione, per la terza volta, della chiesa abbaziale di Cluny (1089-1135, 5 navate, doppio transetto, coro con deambulatorio, volte a botte a sezione archiacuta) stabilisce un modello di ...
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(IV, p. 63; App. II, I, p. 129; III, II, p. 122; IV, I, p. 150)
Un tempo di grandi cambiamenti è quello attraversato dall'a. in questi ultimi quinquenni. Tre brevi giudizi di Ph. Johnson − contenuti il [...] su un tema centrale dell'a. romanica come quello dell'abbazia di Cluny, e H. E. Kubach, autore con W. Haas dei W. F. Volbach, L'Empire Carolingien, Parigi 1968; F. Salet, Cluny III, in Bulletin monumental, 126 (1968); A. Peroni, La struttura del ...
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FROMISTA
M. Nuzzo
FRÓMISTA, Abbazia di
Abbazia benedettina della Spagna nordoccidentale, nella Vecchia Castiglia, situata presso il piccolo centro omonimo (prov. Palencia) e stazione di sosta lungo [...] -258; M. Durliat, La sculpture romane de la route de Saint-Jacques. De Conques à Compostelle, Mont-de-Marsan 1990; S. Moralejo, Cluny y los orígenes del románico palentino: el contexto de San Martín de Frómista, "Jornadas sobre el arte de las ordenes ...
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CAPPELLA
C. Bozzoni
Dal lat. tardo capella (diminutivo di capa 'veste'), nome dato, nel palazzo dei re merovingi, al luogo dove era collocata e venerata la cappa di s. Martino, sulla quale veniva prestato [...] Londra, 1078-1093, con cripta sottostante e galleria sulle navatelle; c. del castello di Berzé-la-Ville, eretta dall'abate Ugo di Cluny, 1103; c. di Saint-Sébastien nella chiesa di Saint-Pierre et Saint-Paul di Neuwiller-lès-Saverne, sec. 11°, che è ...
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SAINT-SEVER
P. Plagnieux
Centro della Francia sudoccidentale (dip. Landes), che nel Medioevo fu sede di una delle abbazie più fiorenti della Guascogna, intorno alla quale si sviluppò un importante borgo [...] alta aristocrazia locale, era stato mandato in giovane età a Cluny, dove aveva trascorso una ventina d'anni. Questo spiega coro di Saint-Sever, a sette cappelle scalari, e quella di Cluny II. Quanto alla navata, in parte rifatta in età gotica, ...
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AVALLON
E. Vergnolle
(lat. Aballo)
Città della Francia centrosettentrionale (dip. Yonne), A., l'Aballo della Tabula Peutingeriana, occupa un promontorio che domina la valle del Cousin. I duchi di Borgogna, [...] se contenesse o meno la reliquia della testa del santo) era venerata nella chiesa che il duca Ugo I di Borgogna donò a Cluny nel 1078. Questo edificio, situato all'interno del castello di A., era allora dedicato alla Vergine; soltanto nel 1116, in un ...
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L'abbazia di Saint-Germain fu fondata, si afferma, da S. Germano nel 422, nella casa paterna del santo, che poi vi sarebbe stato sepolto. Il convento in origine fu dedicato a S. Maurizio. La regina Clotilde, [...] , la vita del monastero fu abbastanza calma; la contrassegnò principalmente nel sec. X una riforma compiuta dall'abate di Cluny, Maieul. La chiesa fu riedificata nel sec. XIII, le sue cappelle finite nel XV. Le costruzioni annesse (dormitorî) sono ...
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ANTEPENDIUM
P. Lasko
Rivestimento della parte anteriore dell'altare (detto anche pallium, paramentum, tabula, velamen, vestimentum). Saranno trattate qui in particolare le opere in metallo, in legno [...] è stata infatti asportata. Per quanto il pannello del Mus. de Cluny, datato tra il 1330 e il 1340, sia ben più tardo . inglese dipinto è quello, sopra citato, conservato al Mus. de Cluny, per la Francia se ne conoscono soltanto uno del tardo sec. 14 ...
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cluniacense
cluniacènse (o cluniacése) agg. e s. m. [dal lat. mediev. cluniacensis, dal nome di Cluniacum, città della Francia centr. (l’odierna Cluny)]. – Relativo o appartenente alla congregazione di monaci benedettini istituita nel 910...
romanico1
romànico1 agg. e s. m. [dal lat. Romanĭcus, der. di Romanus «romano1», con sign. dato in opposizione a quello di gotico] (pl. m. -ci). – Arte r. (o, come s. m., il romanico), denominazione con cui, a partire dall’Ottocento, è stata...