ADEMARO (Ademario)
Claudio Leonardi
Di origine francese, "gallus natione",come dicono le cronache, era già abate del monastero di S. Maria in Cosmedin a Ravenna, quando fu nominato da Innocenzo V, il [...] il Viola, II, pp. 226-231). L'opera di riordinamento dell'Albornoz e soprattutto del suo successore, Androino di Cluny, che incaricò Andrea, vescovo di lodi, di indagare sulla attività dell'abate sublacense, costrinse A., dopo qualche tentativo di ...
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GIULIO da Urbino
Maura Picciau
Non si conosce la data di nascita di questo pittore di maioliche (probabilmente nato a Urbino) attivo nella prima metà del XVI secolo in diverse città d'Italia, e scarse [...] ricordano in particolare: La cacciata dei progenitori dall'Eden (Parigi, Musée des Thermes et de l'Hôtel de Cluny); L'ingresso del cavallo di Troia (San Pietroburgo, Museo dell'Ermitage); Cicerone declama contro Ottaviano (Londra, Wallace Collection ...
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MALASPINA, Obizzo
Marco Bicchierai
Primo di questo nome, figlio di Alberto iniziatore del casato Malaspina con la scissione in diversi rami dal ceppo marchionale degli Obertenghi; appare nei documenti [...] di Trebbia, e nel 1145 per la pressione della città padana il M. fu costretto a rifondere i danni a un abate di Cluny taglieggiato mentre, diretto a Roma, aveva attraversato i suoi territori. Nei confronti di Genova l'accordo del 1132 fra il M. e suo ...
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SERGIO IV, papa
Antonio Sennis
SERGIO IV, papa. – Romano, il suo nome di battesimo era Pietro. Era figlio di Pietro («Peruncius» secondo alcune fonti) e di Stefania.
Il catalogo inserito, intorno al [...] avvicinarsi agli ambienti riformatori cluniacensi (cfr., ad esempio, B. Rosenwein, To be neighbour of Saint Peter. The social meaning of Cluny’s property, 909-1049, Ithaca-London 1989, p. 191). La missione che egli inviò in Germania, nell’aprile 1012 ...
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ANSELMO d'Aosta, santo
Tullio Gregory; Franziskus S. Schmitt
Nacque ad Aosta nel 1033 o 1034 da Gundolfo, un nobile lombardo, e da Eremberga, una burgunda residente ad Aosta.
Il padre (che morì poi [...] ci è giunto in particolare quello, celebre, tenuto a Cluny sulla beatitudine celeste. Originale ora, soprattutto, il suo , Astero di Lund, Diaco di Santiago, l'abate Ugo di Cluny.
Appendice:I Dicta Anselmi sono appunti di conferenze tenuti da Anselmo ...
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GUIDI DI BAGNO, Giovanni Francesco
Rotraud Becker
Nacque il 4 ott. 1578, a Firenze o a Rimini, primogenito di Fabrizio marchese di Montebello e Laura Colonna dei duchi di Zagarolo. La famiglia apparteneva [...] ebbe luogo con gran pompa il 12 apr. 1627. Come i suoi predecessori, il G. installò la sua residenza nell'hôtel de Cluny. Spada rinviò la sua partenza ancora di un mese per informarlo a fondo sui suoi nuovi compiti. Le dettagliate istruzioni per il ...
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RODOLFO, re di Borgogna
Giuseppe Sergi
RODOLFO, re di Borgogna. – Secondo re con questo nome al potere nel regno di Borgogna, dal 922 al 926 fu titolare anche della corona italica. Apparteneva a un [...] e poi arcivescovo di Lione), Giuditta (monaca di Cluny) e Rodolfo, destinato a succedere, come terzo 1862, nn. 114, 115, 116, 122, 123, 124, 127, 128; Chartes de l’abbaye de Cluny, a cura di A. Bernard - A. Bruel, Paris 1876-1904, I, pp. 358-361, doc ...
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LUCIO II, papa
Giuliano Milani
Gerardo nacque con ogni probabilità a Bologna intorno alla fine dell'XI secolo. Alcune fonti, tra cui Bosone (Liber pontificalis), lo definiscono, oltre che bolognese, [...] netto isolamento rispetto alla popolazione romana, testimoniato anche da una lettera, citata da Guarna, scritta da L. II a Pietro di Cluny. Goffredo da Viterbo colloca invece la morte di L. II nel quadro di una battaglia con i sostenitori del Senato ...
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GIOVANNI di Tuscolo (Giovanni Marsicano)
Stephan Freund
Non conosciamo il luogo né la data della sua nascita, che è da porre presumibilmente intorno alla metà del sec. XI.
L'appellativo "Marsicanus" [...] . Il 14 e il 15 novembre successivi sottoscrisse ad Anagni anche due documenti a favore dei monasteri di Souvigny e Cluny.
La nomina cardinalizia di G. chiarisce il cambiamento di ruolo dei cardinali vescovi, a partire dal pontificato di Leone IX ...
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LITIFREDO (Litifredus, Litefredus, Littefredus)
Anna Maria Rapetti
Nacque a San Pietro, nel Novarese, da Litifredo di Unfredo presumibilmente verso la fine del secolo XI.
Le prime notizie sulla famiglia [...] clero cattedrale dei secoli XI e XII nella Germania e nell'Italia settentrionale, ibid., pp. 144-151, 161 s.; P. Zerbi, Tra Milano e Cluny, cit., pp. 72, 153 s., 211, 225-227, 237 s., 273-277; M.L. Corbetta, Il vescovo L., in Novarien, XII (1982), pp ...
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cluniacense
cluniacènse (o cluniacése) agg. e s. m. [dal lat. mediev. cluniacensis, dal nome di Cluniacum, città della Francia centr. (l’odierna Cluny)]. – Relativo o appartenente alla congregazione di monaci benedettini istituita nel 910...
romanico1
romànico1 agg. e s. m. [dal lat. Romanĭcus, der. di Romanus «romano1», con sign. dato in opposizione a quello di gotico] (pl. m. -ci). – Arte r. (o, come s. m., il romanico), denominazione con cui, a partire dall’Ottocento, è stata...