MACLEOD, John James Rickard
Fisiologo, nato il 6 settembre 1876 a Cluny, presso Dunkeld (Scozia). Studiò ad Aberdeen e a Lipsia; è stato assistente (demonstrator) di fisiologia (1899-1902) e docente [...] (lecturer) di chimica fisiologica nel London Hospital (1902); professore di fisiologia nella Western Reserve University (Cleveland, Ohio; 1903-1918), a Toronto (1918-1928) e ad Aberdeen (Regius professor, ...
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CARLO da Forlì
Franca Petrucci
Appartenne all'Ordine dei benedettini di Cluny e fu licenziato in diritto canonico. Nel 1451 era priore del monastero di S. Maiolo a Pavia, quando compì per incarico dell'arcivescovo [...] di Milano Giovanni Visconti, del quale era vicario, un accertamento sui proventi dell'ospedale di Brolo. L'anno successivo era ancora vicario arcivescovile ed espletava questa sua funzione nella Fabbrica ...
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Abbazia fondata dal vescovo Meinwerk nel 1015 a Paderborn (Germania), come filiale di Cluny. Fu importante centro culturale, con scriptorium e scuola. In decadenza dal sec. 13°, fu riformata dall’abate [...] H. von Peine (1477-91) e secolarizzata nel 1803 ...
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GIOVANNI di Salerno
Carlo Albarello
Monaco vissuto nel sec. X, G. fu discepolo di Oddone, secondo abate di Cluny, del quale scrisse la Vita su richiesta di una comunità monastica di Salerno, poco dopo [...] , Storia del monachesimo in Italia, II, Roma 1968, pp. 38, 62; M.L. Fini, L'editio minor della "Vita" di Oddone di Cluny e gli apporti dell'Humillimus. Testo critico e nuovi orientamenti, in L'Archiginnasio, LXIII-LXV (1968-70), pp. 132-259; G. Braga ...
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Erudito (Valensole, Alpes de Haute-Provence, 1737 - Mézin, Lot-et-Garonne, 1817); benedettino di Cluny, pubblicò nel 1766 un Nouveau dictionnaire historique portatif, che ebbe grande successo. Prese parte [...] attiva alla lotta culturale del suo tempo e polemizzò con gli enciclopedisti nel Dictionnaire antiphilosophique (1767-1769) ...
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PRUD′HON, Pierre-Paul
Hélène M. Castell Baltrusaitis
Pittore e decoratore francese, nato a Cluny il 4 aprile 1758, morto a Parigi il 14 febbraio 1823. Figlio di uno scalpellino, venne mandato a Digione, [...] e, come il Rude, vi lavorò nello studio di François Devosge. I suoi saggi di quel tempo, conservati nel museo di Digione, annunziano già, col loro sentimento del modellato, con la tecnica di avvolgimento, ...
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(fr. Bourgogne) Regione (31.582 km2 con 1.624.000 ab. nel 2006) storica e geografica della Francia centro-orientale; include i dipartimenti di Côte-d’Or, Saône-et-Loire, Yonne e Nièvre. Capoluogo Digione. [...] classico di proporzione, l’importanza data alla decorazione plastica. Esempio e centro massimo ne fu la chiesa di Cluny (1089-1131), la prima grande chiesa occidentale a volta, quasi completamente distrutta durante la Rivoluzione francese. Rimangono ...
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Cronista francese (n. in Borgogna 985 circa - m. 1050); monaco benedettino all'età di 12 anni, irrequieto e indisciplinato, passò di convento in convento e finì la sua vita secondo alcuni a Cluny, secondo [...] altri a Saint-Germain-d'Auxerre. La sua opera principale, Historiarum libri quinque, narra gli eventi del popolo franco, tra il 900 e il 1044, rivelando in pieno, nella frequente aneddotica, la sua disposizione ...
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HIRSAU, Abbazia di
P. Rossi
Monastero benedettino situato in Germania, nella Foresta Nera (Baden-Württemberg), centro nell'ultimo quarto del sec. 11° di una riforma monastica sulla linea di Cluny.Nell'830, [...] Otte, Handbuch der kirchlichen Kunst-Archäologie des deutschen Mittelalters, 2 voll., Leipzig 1883-1884⁵; A. Mettler, Die zweite Kirche in Cluny und die Kirchen in Hirsau nach den "Gewohnheiten des XI. Jahrhunderts", ZGA 3, 1909-1910, pp. 273-286; 4 ...
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Ecclesiastico (m. Viterbo 1369). Di nobile famiglia borgognona, benedettino, divenne abate di Saint-Seine nel 1340, poi di Cluny nel 1351. Caro al papa Innocenzo VI, fu da questo adoperato in importanti [...] missioni politiche e inviato in Italia come legato pontificio in sostituzione del famoso cardinale d'Albornoz (1357). Ma poco esperto di cose italiane, dovette tornare ad Avignone, ove continuò a essere ...
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cluniacense
cluniacènse (o cluniacése) agg. e s. m. [dal lat. mediev. cluniacensis, dal nome di Cluniacum, città della Francia centr. (l’odierna Cluny)]. – Relativo o appartenente alla congregazione di monaci benedettini istituita nel 910...
romanico1
romànico1 agg. e s. m. [dal lat. Romanĭcus, der. di Romanus «romano1», con sign. dato in opposizione a quello di gotico] (pl. m. -ci). – Arte r. (o, come s. m., il romanico), denominazione con cui, a partire dall’Ottocento, è stata...