GABRIELLI, Paolo (Paulus de Gabrielibus)
Franca Ragone
Figlio di Petruccio di Bino e di Lena di Perruzzo dei conti di Montemarte, nacque a Gubbio nella prima metà del sec. XIV da uno dei rami della più [...] R. Pescaglini Monti, Le dipendenze polironiane in diocesi di Lucca, in L'Italia nel quadro dell'espansione europea del monachesimo cluniacense, a cura di C. Violante - A. Spicciani - G. Spinelli, Cesena 1985, pp. 162, 168 s.; P.L. Menichetti, Storia ...
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DOVARA, Egidio (Gilio) da
François Menant
Figlio di Alberto, fratello del vescovo di Cremona Oberto, fu vassallo del vescovato cremonese come il padre e il nonno. Entrò nella vita pubblica durante gli [...] loro diramazioni nei secoli XI-XII, in Bergomum, XXIX (1935), pp. 168 ss.; C. Violante, Per una riconsiderazione della presenza cluniacense in Lombardia, in Cluny in Lombardia. Atti del Convegno di Pontida 22-25 apr. 1977, II, Cesena 1981, p. 637, n ...
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Città della Germania meridionale, capoluogo di uno dei quattro distretti del Baden, posta a 402 m. s. m., sul lago di Costanza e sul Reno, dove questo fiume si apre la strada attraverso il terreno morenico [...] di S. Gallo e Reichenau dipendevano dal vescovato di Costanza, sulla fine del secolo XII monasteri della tendenza cluniacense, aderenti alla riforma, se ne staccarono. In epoca posteriore il vescovo Enrico di Klingenberg (1290-1306) fu fervente ...
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TARQUINIA (A. T., 24-25-26 bis)
Maria MODIGLIANI
Massimo PALLOTTINO
Ignazio Carlo GAVINI
Piccola città del Lazio settentrionale (provincia di Viterbo) situata a 149 m. s. m. Sorge sopra un poggio, [...] tra il romanico e il gotico. Nella SS. Annunziata (Orfanotrofio) la struttura interna è una delle più caratteristiche di tipo cluniacense rimaste in Italia; il prospetto fu forse eseguito dagli stessi maestri che lavorarono in Santa Maria Maggiore di ...
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ESTOUTEVILLE (Tuttavilla), Guillaume (Guglielmo) d'
Anna Esposito
Nato in Normandia verso il 1412 da una nobile famiglia imparentata con la casa reale di Francia, fu creato cardinale da Eugenio IV il [...] b. Maria del Cerreto in Lombardia. I benedettini lo considerarono, sulla base di una indicazione errata fornita dal Ciacconio, un cluniacense, mentre, come ha dimostrato il Denifle, l'E. restò sempre un secolare.
Come cardinale, fu spesso presente in ...
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UGO CANDIDO (Hugo Candidus, Hugo Blancus, Hugo Albus), noto anche come Ugo di Remiremont
Francesco Massetti
UGO CANDIDO (Hugo Candidus, Hugo Blancus, Hugo Albus), noto anche come Ugo di Remiremont. [...] 369 s.).
Se le accuse corrispondessero o meno alla verità dei fatti o fossero dettate piuttosto da divergenze con i cluniacensi non può essere in alcun modo verificato. In ogni caso esse non posero fine alla carriera ecclesiastica di Ugo Candido, il ...
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GOSLAR
I. Voss
(lat. Goslaria)
Città della Germania nella Bassa Sassonia, situata tra i monti dello Harz. L'origine di G. risale a un insediamento (lar) di coloni franchi lungo il fiume Gose in corrispondenza [...] . Si trattava di una basilica con transetto e copertura piana su pilastri e colonne, originariamente con tre absidi. Di derivazione cluniacense è la soluzione adottata nella parte occidentale, con la presenza di due torri e del c.d. paradiso. Della ...
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LUSSEMBURGO
E. Antetomaso
(franc. Luxembourg; ted. Luxemburg)
Il Granducato di L., compreso tra il Belgio, la Germania e la Francia, costituisce uno dei più piccoli stati d'Europa e prende il nome dalla [...] pp. 55-57) avvicinava le miniature di Echternach, in particolare le iniziali figurate, a quelle di un manoscritto prodotto in ambiente cluniacense tra i secc. 11° e 12°, il De virginitate Sanctae Mariae di s. Ildefonso, oggi conservato a Parma (Bibl ...
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Giovanni XIV
Wolfgang Huschner
Pietro III, che fu vescovo di Pavia dal 971/972 al 983, divenne papa nell'autunno del 983 con il nome di Giovanni XIV. La sua carriera politica ed ecclesiastica, precedente [...] . Secondo la Vita dell'abate Maiolo di Cluny, l'imperatore avrebbe offerto in un primo tempo la dignità papale al cluniacense, ma questi avrebbe rifiutato. Pietro accompagnò l'imperatore nei suoi spostamenti durante tutta l'estate e ancora in autunno ...
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NICOLÒ (o Niccolò, Nicolao)
C. Verzar
Scultore attivo in Italia settentrionale dal 1114 ca. al 1140 circa.
La carriera di N. può essere ricostruita con maggiore precisione di quella di qualsiasi altro [...] semplice ingresso (Verzar, 1982; 1988).Nella Sacra di S. Michele, luogo di pellegrinaggio già inizialmente legato all'ambito cluniacense e osservante una rigida obbedienza nei confronti del papato, il programma decorativo ideato da N. per il portale ...
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cluniacense
cluniacènse (o cluniacése) agg. e s. m. [dal lat. mediev. cluniacensis, dal nome di Cluniacum, città della Francia centr. (l’odierna Cluny)]. – Relativo o appartenente alla congregazione di monaci benedettini istituita nel 910...
galilea
galilèa s. f. [dal lat. mediev. galilaea, e questo dal nome proprio della Galilea, regione della Palestina]. – Negli edifici monastici medievali, portico e vestibolo situato davanti alla chiesa (talvolta, come nei monasteri cluniacensi,...