PARIGI (fr. Paris; A. T., 30-31)
Elio MIGLIORINI
Vittorio SOGNO
Léopold Albert CONSTANS
Georges BOURGIN
Pierre LAVEDAN
Stefano LA COLLA
Henry PRUNIERES
Giacomo ANTONINI
Walter MATURI
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Capitale [...] .
All'interno di questa si andarono moltiplicando parrocchie e conventi: notevole, sotto Enrico I, la fondazione del priorato cluniacense di Saint-Martin-des-Champs. A questo modo vengono a essere indicati, per via indiretta, l'aumento di popolazione ...
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MOULINS (A. T., 32-33-34)
Valeria BLAIS
Pierre LAVEDAN
Giulio CAPODAGLIO
Città della Francia centrale, capoluogo del dipartimento dell'Allier, con 22.225 ab. (1931). È situata in una fertile pianura [...] di Yzeure, di cui Moulins fu per lungo tempo una dipendenza, con una bella chiesa romanica. A Souvigny, l'antica abbaziale cluniacense di S. Pietro, la cui costruzione fu cominciata alla metà del sec. XI, e nell'esterno fu un poco rimaneggiato nel ...
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WILIGELMO
A.C. Quintavalle
Scultore attivo tra la fine del sec. 11° e il terzo decennio del 12° in Italia settentrionale.W. è documentato da una delle prime firme della storia della scultura occidentale, [...] che peraltro potrebbero essere stati parte di un grande fregio esterno, come appunto a Modena e altrove, per es., nella cluniacense Saint-Paul-de-Varax (dip. Ain; Quintavalle, 1985). Comunque sia, tutti i pezzi citati appartengono a un'unica mano ...
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URBANO II, papa
Simonetta Cerrini
URBANO II, papa. – Di modesta famiglia di cavalieri, Eudes (Oddone, Oddo) nacque a Châtillon (oggi Châtillon-sur-Marne) intorno al 1040 da Isabella e Heucherio, signore [...] ) e si intervenne sulle strutture di governo.
Nel campo propriamente amministrativo Urbano II si avvalse con successo dell’esperienza cluniacense: egli usò non solo l’idea, ma anche gli uomini e le strutture stesse dell’abbazia borgognona, al punto ...
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GUALTIERO
Fulvio Delle Donne
Non è possibile definire con precisione il luogo e la data della nascita di G., arcivescovo di Palermo, che, probabilmente, dovette avvenire in Sicilia nel secondo o nel [...] madre di G., Bona (che con le sue preghiere fece in modo che re Guglielmo II, nel 1172, concedesse alla chiesa cluniacense di S. Maria in Montemaggiore Belsito alcuni possedimenti posti in Caccamo) e di un altro fratello, Bartolomeo, che nel 1171 ...
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GIOVANNI da Matera, santo
Francesco Panarelli
Nacque intorno al 1080 a Matera; i nomi dei genitori non sono noti: è priva di fondamento una tradizione locale che lo vuole membro della famiglia materana [...] di altre comunità monastiche, di cui una risalirebbe all'epoca e alla cerchia di papa Gregorio I, e l'altra dipendenza cluniacense. Tutto lascia invece supporre che fu G. a introdurre per primo la vita monastica intorno alla grotta di Pulsano.
La ...
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LUXEUIL, Abbazia di
F. Cecchini
(Luxovium, Lussovium nei docc. medievali)
Abbazia situata nella cittadina di Luxeuil-les-Bains (dip. Haute-Saône), ai piedi dei Vosgi, nella diocesi di Besançon, L. fu [...] antico prestigio spirituale, aggravata dal rilassamento morale e dal successo nella diocesi di Besançon della riforma prima cluniacense, poi cistercense (Locatelli, 1981).L'abate Gerardo II (1040-1051) promosse la ricostruzione della chiesa abbaziale ...
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Altavilla
M. Falla Castelfranchi
M. Andaloro
Famiglia normanna di feudatari di Haute-ville-le-Guichard (od. dip. della Manche). Il primo A. di cui si hanno notizie è Tancredi (sec. 10°-11°); alcuni [...] compare per la prima volta in Italia meridionale, in aggiunta alla chiesa abbaziale di Sant'Eufemia, il coro cluniacense (Occhiato, 1978a), elemento trasmesso a un notevole gruppo di edifici della Calabria (e della Sicilia), legati alla committenza ...
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Onorio II
Simonetta Cerrini
Scarse sono le notizie su questo papa prima della sua nomina a cardinale vescovo d'Ostia. Lamberto Scannabecchi, originario di Fiagnano (attualmente in provincia di Bologna), [...] Il cardinale Matteo d'Albano a Laon era stato allievo di Anselmo, ed era stato canonico di Reims. Si fece poi monaco cluniacense e, su richiesta del giovane Pietro il Venerabile, che ne scrisse una biografia, lo aiutò a riformare la grande abbazia di ...
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Angio
J. Mallet
Angiò (lat. Andegavus, Andegava urbs, territorium Andegavum, terminus Andecavus, Andecava; franc. Anjou)
Antica contea e regione storica della Francia occidentale, tra le montagne centrali [...] e altre situate al di fuori dell'A. costituirono nelle campagne priorati spesso molto ricchi. Rimaste estranee al movimento cluniacense, alla fine del sec. 11° esse furono oggetto, proprio a causa delle loro ricchezze, della protesta dei predicatori ...
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cluniacense
cluniacènse (o cluniacése) agg. e s. m. [dal lat. mediev. cluniacensis, dal nome di Cluniacum, città della Francia centr. (l’odierna Cluny)]. – Relativo o appartenente alla congregazione di monaci benedettini istituita nel 910...
galilea
galilèa s. f. [dal lat. mediev. galilaea, e questo dal nome proprio della Galilea, regione della Palestina]. – Negli edifici monastici medievali, portico e vestibolo situato davanti alla chiesa (talvolta, come nei monasteri cluniacensi,...