Storico romeno (Cudalbi, Covurlui, 1885 - Roma 1968). Prof. di storia antica nell'univ. di Cluj, diresse dal 1929 al 1940 la Scuola Romena di Roma. Ha compiuto ricerche archeologiche in Romania e in Italia [...] e ha realizzato un calco completo della Colonna Traiana. Fra gli scritti più importanti: Le limes dacique (1929); Vasile Pârvan (1930); Le grandi strade romane in Romania (1938) ...
Leggi Tutto
Glottologo (Locana 1885 - Napoli 1958); prof. (dal 1925) di lingua e letteratura italiana a Cluj (Romania), poi di glottologia a Cagliari (dal 1939) e a Napoli (dal 1953). Apportò contributi fondamentali [...] nel campo dell'onomastica medievale e romanza e della dialettologia, soprattutto sarda. Un'eccellente conoscenza delle carte d'archivio gli permise di ricostruire numerosi aspetti della vita culturale ...
Leggi Tutto
Medico e naturalista (Budapest 1863 - Seghedino 1922), prof. di zoologia e anatomia comparata nelle univ. di Kolozsvár (Cluj) e Seghedino. Il suo nome è particolarmente legato agli studî sulle connessioni [...] degli elementi nervosi per mezzo del sistema ininterrotto delle neurofibrille ...
Leggi Tutto
Boc, Emile. – Uomo politico romeno (n. Mărgău 1966). Laureato in Storia e filosofia e in Giurisprudenza in Romania, è stato sindaco della città di Cluj Napoca (2004-2009). Leader del Democratic Liberal [...] Party (dal 2007) e prima del Democratic Party (PD; 2004-2007), ha ricoperto la carica di primo ministro dal dicembre 2008 al febbraio 2012, quando gli è subentrato C. Predoiu ...
Leggi Tutto
Scultore ungherese (Bratislava 1858 - Budapest 1903). Studiò a Vienna presso V. Tilgner ed E. Hellmer; eseguì numerosi monumenti ufficiali (a Maria Teresa, per Bratislava; a Mattia Corvino, per Cluj, ecc.). [...] Ebbe un posto notevole nella scultura ungherese del suo tempo ...
Leggi Tutto
Matematico (n. Broscăuţi, Bucovina, 1873 - m. 1954). Studiò a Parigi, ove fu allievo di H. Poincaré; insegnò dapprima all'università di Iaşi, poi a quelle di Bucarest e di Cluj. Ha compiuto ricerche soprattutto [...] nel campo delle funzioni di variabile complessa. Tra le opere: Asupra continuităţii funcţiilor de o variabilă complexă ("Sulla continuità delle funzioni di una variabile complessa", 1905) ...
Leggi Tutto
Linguista e filologo romeno (Braşov 1877 - Bran 1948). Incaricato (1906) dall'Accademia romena di curare la pubblicazione del dizionario della lingua romena; professore nelle università di Cernăuţi (1908) [...] e di Cluj (1919); membro dell'Accademia romena; ha fondato il Museo della lingua romena nella capitale transilvana e ha fondato e diretto la rivista Dacoromania (1920-38). Tra le opere: Etymologisches Wörterbuch der rumänischen Sprache (1905); Studii ...
Leggi Tutto
Biologo romeno (n. Iaşi 1868 - m. 1947). Partecipò con R. Amundsen alle spedizioni antartiche del 1897-99 e 1911, raccogliendo materiale prezioso e studiando in particolare le balene. Prof. all'univ. di [...] Cluj (1920-47) e presidente dell'Accademia romena (1927-29), fondò, nel 1920, il primo istituto di speleologia del mondo. È il creatore della speleobiologia. Opere principali: Essai sur les problèmes biospéléologiques (1907), Speologia (1927), ...
Leggi Tutto
Poeta e drammaturgo romeno (n. Sàmpetru-Braşov 1878 - m. 1948). Nei primi decennî del secolo girò con una sua compagnia, svolgendo anche opera d'irredentismo, per le città della Transilvania; fu egli stesso [...] attore, come la moglie, Olimpia Alexandra B.; dal 1919 al 1939 diresse il Teatro Nazionale di Cluj. Dei suoi lavori drammatici, il miglior successo arrise all'atto unico Se face ziuă ("Si fa giorno", 1914), ispirato alle lotte per la libertà dei ...
Leggi Tutto
CAPECE, Ferrante
Domenico Caccamo
Nacque a Salerno nel 1546, da Muzio, gentiluomo napoletano, e Margherita Gambacorta. In gioventù studiò retorica e filosofia, dedicandosi soprattutto al diritto civile. [...] e collaborò alla prima organizzazione del Collegio degli Inglesi. Nel febbraio 1583 fu nominato rettore del collegio di Cluj (Kolozsvár), successore del dotto gesuita polacco Jakub Wujek, la cui severità non aveva incontrato il favore dei confratelli ...
Leggi Tutto
che fa provincia
loc. agg.le In senso figurato, e in usi colloquiali spesso scherz., che è grande quanto una provincia, quindi molto grande, enorme o, in senso negativo, spropositato. ♦ Lei ragioniere, uomo di numeri ma anche di belle lettere,...