I chetoni, o acetoni, hanno come le aldeidi il gruppo caratteristico −CO− detto "carbonile". Nei chetoni questo è unito a due residui idrocarburici, o radicali (alifatici od aromatici), nelle aldeidi a [...] pei chetoni, e che non servono per le aldeidi, si possono ricordare i seguenti:
1. Azione degli zinco-alchili sui cloruri degli acidi monobasici:
2. Decomposizione con gli alcali caustici o con l'acqua di barite degli eteri degli acidi β-chetonici ...
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VACUOLO
Giuseppe Gola
. In moltissime cellule vegetali adulte, tanto di piante inferiori assai semplici quanto di quelle superiori, si osservano nella massa plasmatica delle cavità ripiene d'un liquido [...] canna da zucchero e nella barbabietola), di acidi, quali il citrico (limone), malico, tartarico e loro sali (uva, piante succulente), di cloruro di sodio o di nitrato di calcio (piante dei luoghi salati o dei terreni assai pingui), tannini (frutti di ...
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XANTOFILLA (dal gr. ξανϑός "giallo" e ϕῦλλον "foglia")
Giuseppe Gola
È un pigmento giallo tra i più diffusi tra i vegetali, che si trova specialmente nei cloroplasti, ed è quindi particolarmente abbondante [...] ha uno spettro di assorbimento caratteristico, e alcune reazioni, quali quella del bromo in soluzione cloroformica e quella col cloruro ferrico.
Quanto alla sua funzione poco si sa; si pensa che i rapporti genetici tra carotina e xantofilla in ...
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Botto & Bruno
Bòtto & Bruno. – Coppia di artisti formata da Gianfranco Botto (n. Torino 1963) e Roberta Bruno (n. Torino 1966). I loro primi lavori, realizzati nel 1992, sono costituiti da piccoli [...] che si insinua in una stanza del Palazzo delle Papesse. Nel 2000 hanno realizzato un grande lavoro stampato su PVC (cloruro di polivinile) all'esterno della Fondazione Teseco per l'arte di Pisa e progettato due grandi wallpaper per il Centro d ...
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Elemento chimico, simbolo H, peso atomico 1,008, scoperto da H. Cavendish nel 1766. Il suo nome deriva dal fr. hydrogène, termine coniato come aggettivo («che genera l’acqua») dal chimico francese G. de [...] si usano metalli nobili o nichel sintetizzato; per l’anodo perowskiti contenenti ossidi di cobalto, lantanio ecc.). Si adottano soluzioni di cloruro di sodio quando si vuol produrre soda caustica e cloro; l’i. in tal caso è un prodotto secondario. I ...
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In chimica, aggregato (detto anche miscuglio) di due o più sostanze (componenti della m.) mescolate tra loro, la cui composizione può variare in un intervallo ampio e nel quale ogni componente conserva [...] fusione o vaporizzazione); così, mescolando a 0 °C tre parti in massa di ghiaccio tritato con una parte in massa di cloruro sodico, si ottiene una m. a −18 °C; temperature molto basse si possono ottenere mescolando azoto liquido con solventi organici ...
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Acido forte, di formula HClO4; liquido mobile, fumante, miscibile con l’acqua in tutti i rapporti formando un di- e un tri-idrato; con l’acqua forma anche un azeotropo (al 72,6% di acido e che bolle a [...] quello di sodio. Il perclorato di ammonio, (NH4)ClO4, si prepara per doppio scambio fra perclorato di sodio e cloruro d’ammonio: è stato usato nella preparazione di miscele esplosive e trova impiego come ossidante in miscele combustibili solide usate ...
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(XIV, p. 354; App. II, I, p. 874; III, I, p. 571)
In epoca recente non sono comparsi nuovi e., mentre sono notevolmente variate le tecniche di produzione orientate sempre più verso sistemi comandati a [...] della reazione di doppio scambio è inviato dapprima in un cristallizzatore sotto vuoto, dove si separa il cloruro di sodio; poi dalla soluzione residua si fa cristallizzare il perclorato che viene sottoposto a diversi trattamenti (ricristallizzazione ...
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GOMMA ELASTICA (XVII, p. 503; App. I, p. 680)
Stefano OBERTO
Gaspare MESSINA
ELASTICA La definizione che fino a qualche anno fa poteva essere data per la gomma elastica, allo stato attuale della tecnica [...] caso della cellulosa e dei suoi derivati, data la presenza di gruppi polari (ossidrili alcolici); vi sono in parte nel cloruro di polivinile quando, p. es., per introduzione di plastificanti si riesce ad allontanare i gruppi polari (atomi Cl).
Una ...
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. I composti organici dell'arsenico contengono l'arsenico stabilmente legato nella molecola e non facilmente dissociabile allo stato di ione, per modo che non può essere messo in libertà se non con la [...] salvarsan una colorazione che dal verde passa al rosso, anche per una diluizione di 1 a 15.000. Il cloruro d'oro produce istantaneamente una colorazione rossa intensa. L'idrogeno nascente (zinco e acido solforico diluito) svolge idrogeno arsenicale ...
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cloruro
s. m. [der. di cloro, col suff. -uro2]. – In chimica, sale dell’acido cloridrico, composto risultante dalla combinazione del cloro con un metallo, un non metallo o un radicale di un acido organico (c. acido). I cloruri sono presenti...
clorurare
v. tr. [der. di cloruro]. – Introdurre in un composto organico atomi di cloro; trattare acqua con cloro (v. clorurazione). ◆ Part. pres. clorurante, anche come agg. e s. m., di sostanza che, liberando atomi di cloro, interviene in...