Catalisi
Herbert Gutfreund
Alessandro Cimino
Jack Halpern
Catalisi enzimatica, di Herbert Gutfreund
Catalisi eterogenea, di Alessandro Cimino
Catalisi omogenea, di Jack Halpern
Catalisi enzimatica
di [...] e tre i tipi di scissione dell'idrogeno sopra riportati (v. Halpern, 1969; v. Kwiatek, 1971; v. Coffey, 1970).
Cloruro di rutenio(II)
Uno dei primi esempi di idrogenazione catalitica omogenea di un composto olefinico, descritto da Halpern, Harrod e ...
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CANNIZZARO, Stanislao
Aldo Gaudiano
Domenico Marotta
Nacque a Palermo il 13 luglio 1826 da Mariano e da Anna Di Benedetto, ultimo di dieci figli. Il padre, magistrato, era allora direttore generale [...] composti, in Gazz. chimica ital., I (1871), pp. 1-33, 213-230, 293-314, 389-397, 567-586, 629-683; Azione dei due cloruri di cianogeno,cioè del gassoso e del solido,sull'alcool benzoico, in Gazz. chimica ital., I (1871), pp. 33-38 (anche in Journ. of ...
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ionizzazione
Franco Calascibetta
Per qualche elettrone in più o in meno
La materia a livello microscopico è fatta di atomi. Questi a loro volta sono formati da particelle subatomiche: elettroni, protoni [...] ioni possono essere formati da singoli atomi che hanno acquistato o ceduto un elettrone, come per esempio gli ioni Cl− e Na+ del cloruro di sodio: il simbolo Cl− indica un atomo di cloro con una carica negativa (il segno '−' a esponente), dovuta a un ...
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Comune della prov. di Pistoia (17,7 km2 con 21.038 ab. nel 2008). Situato ai piedi di una collina, su cui giace (a 290 m) il vecchio centro di Montecatini Alto, è uno dei luoghi di soggiorno e di cure [...] dopo la capitolazione di Siena tornò a Cosimo de’ Medici.
Le numerose sorgenti termali e subtermali di acque cloruro-sodiche, radioattive, sono conosciute fin dal Medioevo. A seconda della loro mineralizzazione, si distinguono in acque forti (fonti ...
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Alimentazione
Insieme delle tecniche che tendono ad arrestare o rallentare i processi vitali che si svolgono in un prodotto alimentare non trattato rendendolo non commestibile. Esse permettono quindi l’impiego [...] o dei vari processi enzimatici. Il prodotto chimico più usato per la c. è il cosiddetto sale da cucina, cioè il cloruro di sodio; esso esercita una debole azione batteriostatica, cioè inibisce o limita lo sviluppo dei germi disidratando le cellule ...
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(o promezio) Elemento chimico di numero atomico 61 e peso atomico 145, simbolo Pm; metallo tenero, di colore argenteo, avente densità 7,22 g/cm3 e temperatura di fusione circa 1170 °C; appartiene alla [...] ed è utilizzato nella costruzione di piccole batterie atomiche. Nei composti si comporta da trivalente; l’ossido Pm2O3, l’idrato, il cloruro, il nitrato sono i composti più importanti, che trovano applicazione nella preparazione dei fosfori. ...
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Negli ultimi anni si è assistito a un graduale processo di trasformazione e di rinnovamento dei sistemi di lavorazione cartografica, che hanno influito in varia misura sulla qualità e sull'entità della [...] :
L'impiego sempre più diffuso dei fogli plastici trasparenti, costituiti da resine sintetiche per lo più a base di cloruro di polivinile, che si trovano in commercio sotto i nomi Astralon, Astrafoil, Sicoprint, ecc., o di policarbonati noti in ...
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Il bismuto (simbolo Bi, peso atomico 209.0) è noto con certezza circa dal sec. XV. Paracelso lo considerò un semimetallo e lo chiamò Wiszmut, nome che si riferirebbe alla sua provenienza dalla località [...] o bismutose: si ottiene trattando una soluzione di albume d'uovo con nitrato di bismuto in soluzione satura di cloruro sodico; polvere gialla, forma un'emulsione con acqua.
Ioduri doppî di bismuto e di alcaloidi, chinina, cinconidina, caffeina, ecc ...
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SATURNISMO (dal latino saturnus, simbolo alchimistico del piombo)
Fernando Marcolongo
Significa l'avvelenamento da piombo. È diventato oggi di osservazione molto rara nella sua forma acuta o subacuta, [...] numerosi, solubili o insolubili (ossidi, fra cui il minio; cromati; carbonato basico o biacca, nitrato, solfato, solfuro, cloruro, ecc.) possono penetrare nell'organismo o attraverso la cute (avvelenamento da cosmetici, da tetraetile di piombo), ciò ...
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Con questo nome, come anche con quello di narcotici, si indicano le sostanze che, insieme con altre azioni esercitate sull'organismo, hanno in special modo quella di abolire la sensibilità. Si può rendere [...] e le rendono incapaci di raccogliere gli stimoli e di trasmetterli ai centri. Per tale anestesia locale v. cocaina e etile cloruro.
Nell'anestesia generale, invece, con l'insensibilità di tutto il corpo, si ha la perdita della coscienza e della ...
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cloruro
s. m. [der. di cloro, col suff. -uro2]. – In chimica, sale dell’acido cloridrico, composto risultante dalla combinazione del cloro con un metallo, un non metallo o un radicale di un acido organico (c. acido). I cloruri sono presenti...
clorurare
v. tr. [der. di cloruro]. – Introdurre in un composto organico atomi di cloro; trattare acqua con cloro (v. clorurazione). ◆ Part. pres. clorurante, anche come agg. e s. m., di sostanza che, liberando atomi di cloro, interviene in...