TESSILI Se negli ultimi 15-20 anni non si è avuta la comparsa di nuove classi di fibre (salvo le elastomeriche) si è però assistito all'affermarsi delle fibre chimiche che hanno assunto importanza notevolmente [...] a caldo. Ha buone caratteristiche, un buon tasto; è adatta per maglieria, tessuti, ecc.
Fibre poliviniliche. - Nonostante il clorurodipolivinile sia stato trasformato in fibra in Germania già negli anni precedenti la seconda guerra mondiale, la sua ...
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Lo Stato continua a reggersi con la costituzione del marzo 1946 (modificata nel luglio 1950). In seguito all'incremento degli abitanti, l'Assemblea popolare è passata da 188 a 214 membri.
Nel 1958 l'A. [...] al 1950, che ora produce acido solforico e soda caustica (Valona), fertilizzanti azotati (Laç), superfosfati, nitrati di ammonio, solfato di rame, clorurodipolivinile, materie plastiche, colori. L'industria petrolifera ha raddoppiato le raffinerie ...
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Petrolio
Hans K. Schneider
Wolf Pluge
di Hans K. Schneider e Wolf Pluge
Petrolio
sommario: 1. Composizione e origine. 2. Produzione, trasporto e lavorazione. a) Produzione. b) Trasporto. c) Lavorazione. [...] (pezzi stampati a iniezione, filati, sacchi), il clorurodipolivinile (materie isolanti, pavimenti), il polistirene (imballaggi), il poliuretano (imbottiture di mobili, arredamento interno di autoveicoli). Le resine sintetiche sono usate per la ...
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Materie prime
Alberto Quadrio Curzio
Marco Fortis e Roberto Zoboli
1. Premessa
di Alberto Quadrio Curzio
Le materie prime sono mezzi di produzione e beni di consumo che derivano direttamente dalle [...] cinque principali termoplastiche: il polietilene a bassa densità, il polietilene ad alta densità, il polipropilene, il clorurodipolivinile (pvc) e il polistirolo. Naturalmente la categoria delle MPMI è estensibile fino a comprendere anche possibili ...
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TELEFONO (XXXIII, p. 405; App. II, 11, p. 959)
Mauro NARDELLI
Giuseppe PALEOLOCO
Telefonia urbana. - Il settore urbano della telefonia ha avuto nell'ultimo decennio un notevolissimo sviluppo relativamente [...] protezione.
Nei cablaggi per i collegamenti interni nelle centrali, l'impiego di cavi isolati con materiali derivati dal politene e dal clorurodipolivinile è ormai cosa di carattere generale; più lenta, invece, la penetrazione dei cavi in materiali ...
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IDROSANITARI, Impianti
Donato M. Fontana
(v. impianti edilizi, XVIII, p. 918)
Gli impianti ''idrosanitari'' comprendono nell'accezione usuale quelli per l'adduzione dell'acqua potabile e per usi domestici; [...] d'impostazione sia della distribuzione idrica sia delle reti di scarico sono rimaste essenzialmente quelle classiche: anche se negli a un impiego sempre più diffuso di materie plastiche, quali il clorurodipolivinile (PVC) e il polietilene. Tali ...
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GIUSTINIANI, Pier Candiano
Andrea Locatelli
Nacque il 30 maggio 1900 a San Miniato, cittadina situata tra Pisa e Firenze, da Aldo e da Eugenia Zagaglia.
Laureatosi in ingegneria presso il Politecnico [...] ) e dalla Pirelli - localizzati a Terni e Ferrara. Dal 1952 il G. e Faina decisero di riorganizzarli: il primo per la produzione diclorurodipolivinile e il secondo per i fertilizzanti azotati, il polistirolo e altre materie plastiche. Un anno dopo ...
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polivinile
s. m. [comp. di poli- e vinile]. – In chimica organica, prodotto di polimerizzazione del vinile; più specificamente, denominazione dei prodotti di polimerizzazione dei composti chimici contenenti il radicale vinilico: cloruro di...
PVC
〈pivvuččì〉 s. m. – Sigla dell’ingl. Poly Vinyl Chloride con cui viene comunem. indicata la materia plastica a base di cloruro di polivinile (v. polivinile).