GENERAZIONE (XVI, p. 502)
Giuseppe Montalenti
Generazione spontanea. - Dopo la dimostrazione sperimentale data da L. Pasteur (1861) dell'impossibilità della generazione spontanea per i batterî e altri [...] . K. Bahadur (1954), con lo stesso mezzo ottenne la formazione di amminoacidi da una miscela di formaldeide e dicloruro o nitrato diammonio.
La formazione di queste molecole complesse avviene per rottura delle molecole originarie più semplici e ...
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Secrezione e assorbimento
GGerhard Giebisch
di Gerhard Giebisch
SOMMARIO: 1. Introduzione. □ 2. Proprietà generali degli epiteli che effettuano un trasporto netto di soluti e di acqua. □ 3. Trasporto [...] che esistano pompe che scambiano simultaneamente il sodio con l'ammonio e l'idrogeno, e il cloro con il bicarbonato e gli idrossilioni (v. Keynes, 1969; v. Lahlou, 1980). La pompa trasporta clorurodi sodio dall'esterno all'interno della cellula. La ...
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Le analisi di laboratorio
Giorgio Federici
Il termine 'analisi cliniche' è entrato nel linguaggio comune per identificare una branca della medicina che in questi ultimi decenni ha avuto un impetuoso [...] del dosaggio del clorurodi sodio nel sudore, di una goccia di carbonato di sodio e di due gocce di reagente all'acido urico, indica la presenza di urati; la comparsa di un precipitato giallo, dopo aggiunta di 5 gocce di molibdato diammonio ...
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Acido-base
Pietro Guerrieri
Si definisce acido una specie chimica in grado di cedere ioni idronio. Strettamente correlato al concetto di acido è quello di base, definita come una specie chimica capace [...] parte viene eliminata per via urinaria come cloruro, fosfato o bicarbonato, in parte viene incorporata nell'urea, e gli anioni fosfato monobasico (H2PO4) e bibasico (HPO4=), con i relativi sali diammonio, sodio, potassio o calcio. La regolazione del ...
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buffering
Mauro Capocci
Utilizzo di soluzioni chimiche, dette soluzioni buffer o tampone, in grado di mantenere in un range costante il pH di un determinato ambiente, anche in seguito all’aggiunta di [...] più utilizzate sono: (a) acido acetico e acetato di sodio; (b) ammoniaca e cloruro d’ammonio; (c) tricina (N-tris(Idrossimetil)metilglicina). Molti processi fisiologici in natura necessitano di un pH costante: il sangue umano, per es., proprio ...
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Generalità
Elemento chimico di numero atomico 7, simbolo N (lat. Nitrogenum), peso atomico 14,008, di cui sono noti diversi isotopi, alcuni naturali (147N, 157N), altri radioattivi. Il suo nome deriva [...] è nella preparazione di alcuni suoi composti, fondamentali nell’industria, quali ammoniaca, sali d’ammonio, acido nitrico, , irritante, lacrimogeno, di formula NBr3.
Cloruro d’a. Liquido oleoso, dall’odore sgradevole e irritante, di formula NCl3; è ...
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Acqua
Gianni Carchia
Guido Barone
Pietro Guerrieri
Valerio Leoni
Baldassare Messina
Tra i diversi costituenti chimici della materia vivente l'acqua è quello presente in maggiore quantità. Elemento [...] Per l'ammonio e i nitriti, un tempo considerati come indicatori della presenza nelle acque di rifiuti umani clorurata, se il tenore dicloruro è superiore a 200 mg/l; calcica, se il tenore di calcio è superiore a 150 mg/l; magnesiaca, se il tenore di ...
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ammonico
ammònico agg. [der. di ammonio] (pl. m. -ci). – In chimica, relativo all’ammonio: radicale a., lo ione ammonio NH4+; composto a., quello in cui, come cationi, sono presenti radicali ammonici; cloruro a. (NH4Cl); solfato a., ecc. Di...
ammonio
ammònio s. m. [tratto da ammoniaca]. – In chimica, ione monovalente positivo (NH4+) che deriva dall’ammoniaca; si comporta come un metallo alcalino, formando un gran numero di sali, tutti di grande importanza pratica, tra i quali:...