Plastidio che contiene la clorofilla. I c. si trovano singoli o numerosi nelle cellule delle parti della pianta esposte alla luce; mancano nelle oloparassite, nelle saprofite (funghi, batteri ecc.) e nei [...] della loro struttura e funzione durante la vita di una pianta dipendono dall’espressione coordinata di geni nucleari e cloroplastici e dall’interazione dei loro prodotti proteici; questo è spiegabile se si tiene conto dell’origine endosimbiontica dei ...
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Pigmento verde contenuto nei cloroplasti delle piante e più in generale in tutti gli organismi che compiono la fotosintesi. Fu estratta con alcol nel 1817 da P.-J. Pelletier e J.-B. Caventou. Le c. presiedono [...] da parte di entrambe è relativamente debole; questa regione dello spettro è coperta dai pigmenti accessori presenti nei cloroplasti.
Le cellule fotosintetiche produttrici di ossigeno contengono sempre due specie di c. di cui una è sempre la ...
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tilacoide In botanica, sacco membranoso compresso, presente nei cloroplasti degli Eucarioti e nelle lamelle fotosintetiche libere dei Cianobatteri. Nei cloroplasti delle piante superiori che sintetizzano [...] amido, i t. si dispongono in pila e formano degli aggregati, detti grani, nei quali si svolgono le reazioni luminose della fotosintesi ...
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unità fotosintetica
Struttura altamente organizzata presente nei tilacoidi dei cloroplasti che svolge un ruolo determinante nel complesso processo della fotosintesi clorofilliana. La fotosintesi clorofilliana [...] : le reazioni della fase luminosa dipendenti dalla luce sono associate alle membrane fotosintetiche del cloroplasto, mentre quelle della fase oscura avvengono nello stroma. L’unità fotosintetica presente nei tilacoidi contiene ca. 400 molecole ...
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Il parenchima clorofilliano nelle cui cellule vi è presenza di numerosi cloroplasti; compie l’organicazione del carbonio. È localizzato nelle parti della pianta esposte alla luce, soprattutto nelle foglie. ...
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Plastidio incolore (detto anche amiloplasto o plastidio amilogeno) al cui interno il glucosio si trasforma in amido, che viene detto secondario (➔ amido). Lo stroma dei l., globoso od ovoidale, è simile [...] è privo di clorofilla; in molte radici, nei tuberi di patata ecc., i l. se esposti alla luce, elaborano la clorofilla trasformandosi in cloroplasti. I l. si trovano in quasi tutti i tessuti delle piante vascolari, di solito più di uno per cellula, e ...
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plastide
Roberto Ligrone
Organello citoplasmatico eucariotico, costituito da un involucro membranoso e un compartimento interno o stroma. Il plastide più comune è quello fotosintetico, o cloroplasto. [...] (intergrana). Lo stroma contiene ribosomi 70 S e numerose copie di un genoma di 75÷250 Kb. Oltre ai cloroplasti, le piante superiori possiedono diversi tipi di plastidi non fotosintetici. I cromoplasti, presenti in fiori e frutti, accumulano pigmenti ...
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In botanica, plastidio contenente pigmenti aranciati o gialli, del tipo del carotene e delle xantofille, sotto forma di goccioline o di cristalli. I c. sono presenti nei fiori, frutti e altri organi (radice [...] impartiscono le colorazioni caratteristiche; variano alquanto di forma e di grandezza anche in una stessa cellula: ovali, lenticolari, rotondi o allungati. Possono derivare da cloroplasti per scomparsa della clorofilla, come avviene in molti frutti. ...
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Botanica
Tessuto formato da uno o più strati di cellule, sottostante all’epidermide nella foglia, fusto o radice di varie piante. Se ne distinguono 3 tipi: l’i. collenchimatico, presente in piccioli, nervature [...] caule di numerose Monocotiledoni, sempre con funzione meccanica; l’i. acquifero, costituito da cellule, molto grandi, prive di cloroplasti, con scarso citoplasma, piene di acqua, trattenuta spesso da mucillagine, presente nelle foglie di vari Ficus e ...
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Meristema intercalare di origine secondaria che nei fusti e nelle radici provvede alla formazione del sughero in sostituzione dell’epidermide. Si forma di rado nell’epidermide, per lo più invece al disotto [...] il felloderma; quest’ultimo ha uno sviluppo sempre molto limitato in confronto alla produzione di sughero, le sue cellule contengono cloroplasti (e quindi compiono la fotosintesi) e granuli di amido. Il complesso del f. e dei due tessuti da esso ...
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cloroplasto
s. m. [comp. di cloro- e -plasto]. – In botanica, organulo caratteristico delle cellule vegetali, nelle parti delle piante esposte alla luce (eccettuate le oloparassite, saprofite e cianoficee), di colore verde per la presenza...
spirogira
s. f. [lat. scient. Spirogyra, comp. di spiro-1 e gr. γῦρος «giro», per la disposizione a spirale dei cloroplasti nelle cellule]. – Genere di alghe zignematacee con circa 300 specie simili a lunghi capelli setosi; vivono, più o meno...