Chimica dei composti organometallici polinucleari
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Branca della chimica inorganica che studia composti di coordinazione o cluster contenenti più di un atomo metallico (nuclei). I composti di coordinazione [...] , tipicamente da 6 a 8, circondati da atomi leganti fortemente elettronegativi, ossia con spiccata tendenza ad acquistare elettroni, come il cloro (Cl), lo zolfo (S), l’ossigeno (O), e così via. In questo caso gli atomi metallici possiedono numeri di ...
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titanio Elemento chimico di transizione, di simbolo Ti, peso atomico 47,88, numero atomico 22, appartenente al gruppo IV A del sistema periodico, di cui sono noti gli isotopi stabili 4822Ti (74%), 4622Ti, [...] liquidi aggressivi sia a freddo sia a caldo: il t. resiste infatti a soluzioni di cloruri organici e inorganici, al cloro umido, all’acido nitrico concentrato e caldo (anche sotto pressione), all’acido fosforico, all’idrato di ammonio e agli alcali ...
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L'Ottocento: chimica. Chimica e industria all'inizio del secolo
Gérard Emptoz
Chimica e industria all'inizio del secolo
Nei primi anni del XIX sec. la chimica offre un panorama particolarmente originale; [...] 'acido solforico, quella della soda artificiale secondo il procedimento di Nicolas Leblanc (1742-1806) e, infine, quella dei prodotti al cloro per la decolorazione delle fibre. Con il XIX sec. si moltiplicheranno i legami tra le diverse attività e si ...
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covalenza
covalènza [Comp. di co- e -valenza] [CHF] Tipo di legame che unisce tra loro atomi uguali o diversi, i quali condividono una o più coppie di elettroni di valenza (di spin opposto), i cui orbitali [...] formandone uno unico; si manifesta tra atomi della stessa specie o assai simili tra loro (per es., nei gas elementari idrogeno, ossigeno, azoto, fluoro, cloro) ed è frequentissimo nei composti organici, nei quali costituisce pressoché la regola. ...
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Elemento chimico che possiede caratteristiche chimiche e fisiche assai differenti da quelle che caratterizzano lo stato metallico (chiamato un tempo metalloide). I n. sono cattivi conduttori del calore [...] a ioni negativi (anioni). Alcuni n. sono gassosi a temperatura ordinaria (azoto, idrogeno, ossigeno) o facilmente liquefacibili (cloro); altri sono liquidi molto volatili (bromo) o solidi a basso punto di fusione (fosforo, zolfo, iodio); altri infine ...
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membrane perfluorosolfoniche
Andrea Ciccioli
Materiali polimerici costituiti da una catena principale simile a quella del teflon (unità ripetitiva –CF2–), dalla quale si dipartono ramificazioni di tipo [...] electrolyte membrane fuel cell), dove la membrana funge da elettrolita a conduzione protonica, e negli impianti cloro-soda (produzione simultanea di cloro e idrossido di sodio mediante elettrolisi del cloruro di sodio) basati su celle a membrana, nei ...
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Agraria
Pratica agricola che si esegue per rendere bianchi e teneri alcuni prodotti quali cardi, finocchi, cicorie ecc.; le piante, a un certo punto del loro sviluppo, vengono ricoperte in parte di terra [...] per lo più mezzi chimici. Consiste nel sottoporre il materiale all’azione di ossidanti (cloro, cloruro di calce, ipocloriti, cloriti, biossido di cloro, perossidi, perborati, acqua ossigenata ecc.) o anche, ma più raramente, di riducenti (anidride ...
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L'ultimo quindicennio ha visto per molti popoli un aumento generalizzato del tenore di vita, e la c. è stata una delle principali, se non la principale causa di questo miglioramento.
È migliorato il grado [...] reagente nell'industria del carbonato sodico.
Gl'impianti cloro-soda producono grandi quantità di questi due reagenti, nella raffinazione di molti metalli. Ipocloriti, cloriti e clorati sono ampiamente utilizzati nella fabbricazione dei fiammiferi, ...
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WILLIAMSON, Alexander William
Alfredo Quartaroli
Chimico inglese, nato a Wandsworth (Londra) il 1° maggio 1824, morto a Hindhead il 6 maggio 1904. Nel 1840 s'iscrisse all'università di Heidelberg per [...] allo studio della chimica. Nel 1844 lavorò a Giessen sotto la direzione di Liebig ed effettuò ricerche sull'azione del cloro sugli ossidi, sulle proprietà dell'ozono e sui composti complessi del ferro col cianogeno. Nel 1850 fu nominato professore di ...
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GIORDANI, Mario
Giorgio De Angelis
Nacque a Napoli il 25 sett. 1899 da Giulio e Maria Rossi. A Napoli compì tutti suoi studi e, seguendo le orme di Francesco, il maggiore dei fratelli, si laureò in [...] per la concentrazione dell'acqua pesante e attuò un processo di preparazione del cloruro di metile a partire da metano e cloro in presenza di un catalizzatore particolare (cloruro rameico attivato con cloruro di cerio), con una resa dell'89%, mai ...
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cloro-
clòro- [dal gr. χλωρός «verde»; lat. scient. chloro-]. – Primo elemento di composti della terminologia scientifica di formazione moderna, con riferimento alla caratteristica del colore verde o della presenza del cloro (ma con questa...
cloro
clòro s. m. [dal fr. chlore (A.-M. Ampère, 1815), tratto dall’ingl. chlorine (nome con cui H. Davy aveva chiamato questo elemento, scoperto da K. W. Scheele nel 1774), der. del gr. χλωρός «verde», per il colore che presenta allo stato...