LUGDUNENSIS (o Lugudunensis, sottinteso Gallia)
G. C. Susini
Provincia romana. È erede diretta della Gallia Celtica, partizione della Gallia conosciuta anche da Cesare, della quale però ha perduto i [...] di popoli provenienti d'oltre il Reno: tra questi prevalgono i Franchi e i Burgundi. All'alba del VI sec., Clodoveo, re dei Franchi, pone fine all'ultimo vestigio di dominio romano. La cultura romana, lungamente elaborata in associazione con la ...
Leggi Tutto
(gr. βάρβαρος)
Storia
Secondo i Greci, chi parlava un linguaggio incomprensibile e perciò sgradevole, e poi, in genere, lo straniero (similmente, nell’antico indiano barbarāḥ erano «i non arii», propr. [...] Mesia il suo popolo, sicché l’Italia divenne un regno dei Goti. I Franchi Sali, organizzati in uno Stato sotto re Clodoveo, conquistarono il bacino di Parigi e la pianura fino alla Loira; poi respinsero oltre il Reno gli Alamanni e, dopo la vittoria ...
Leggi Tutto
DEL CONTE, Iacopo (Iacopino)
Enrico Bassan
Fiorentino, nacque intorno al 1515 se nel 1598 al momento della morte, aveva 83 anni come risulta dal Liber mortuorum di S. Maria in Via Lata, e dal Necrologio [...] p. 144; Zeri, 1951, p. 144; Hunter, 1983., p. 43, n. 89): lo suggerisce la profonda affinità tra le due figure di Clodoveo, presenti in entrambe le opere.
Nel 1551 fu commissionata a Daniele da Volterra la pala d'altare per l'oratorio di S. Giovanni ...
Leggi Tutto
FERRARI, Carlo, detto il Ferrarin
Giorgio Marini
Terzogenito di Francesco (1786-1852)., stampatore di stoffe, e di Elisabetta Marziali, nacque a Verona nella parrocchia di S. Silvestro il 30 sett. 1813.
All'errore [...] che si congeda dalla famiglia per un viaggio in Baviera, e che avrà ulteriori riflessi nel S. Dionigi che battezza Clodoveo dipinto per R. Castellani de Sermeti, già nella sacrestia di S. Anastasia a Verona. In seguito, la facile piacevolezza della ...
Leggi Tutto
TESSUTO
S.S. Blair
J. Bloom
Il t. è composto da un ordito o catena (fili disposti longitudinalmente sul telaio) e da almeno una trama, che unisce i fili dell'ordito per la larghezza del telaio. Un [...] 704 ca.) siano di fabbricazione locale. Batilde, giovane schiava di origine anglosassone data in matrimonio al re di Neustria Clodoveo II (632-656), promosse il restauro del monastero di Chelles, dove si ritirò, scegliendo Bertille come prima badessa ...
Leggi Tutto
IDRAULICA
M. Barceló
L'Antichità costituì il periodo aureo dell'evoluzione tecnica dell'i., in particolare per quanto concerne la distribuzione di acqua potabile alle popolazioni del bacino del Mediterraneo [...] alle esigenze del culto. Il battistero di Poitiers, dopo le distruzioni causate dai Visigoti, venne restaurato e ingrandito sotto Clodoveo (482-511), che nel 507 aveva sconfitto Alarico nelle vicinanze della città. La vasca e la condotta romana ...
Leggi Tutto
Abbazia
Marina Righetti Tosti-Croce
Il termine a., che deriva dal lat. tardo abbatia (da abbas, -atis 'abate'), indica sia un monastero sui iuris, cioè autonomo, sufficiente a se stesso, che possiede [...] Corbie, fondata da monaci colombaniani provenienti da Luxeuil tra il 657 e il 661 per iniziativa di s. Batilde, vedova del re Clodoveo I, si articolava dall'inizio su due poli cultuali, uno dedicato ai ss. Pietro e Paolo, l'altro a s. Stefano; prima ...
Leggi Tutto
ARTISTA
G. Curatola
Con il termine a. si indica genericamente l'ideatore, che nella maggioranza dei casi coincide con l'effettivo esecutore, di un'opera caratterizzata da elevati contenuti intellettuali [...] cariche a corte: in epoca merovingia s. Eligio, prima orafo, poi capo della zecca, divenuto il consigliere più importante di Clodoveo II, fu eletto vescovo di Noyon alla morte del re. Oddone e suo figlio Edoardo detenevano, come orafi, una posizione ...
Leggi Tutto
FIBULA
V. Bierbrauer
Con il termine di f., dal lat. fibula, si indica in generale un fermaglio da veste in metallo in cui la terminazione libera di uno spillo viene infilata o incastrata in un fissaggio.Le [...] , risalenti al secondo quarto del sec. 6°, che indicano la presenza stabile dei Franchi nell'area alamanna, dopo che Clodoveo nel 496 aveva sottomesso quella popolazione; lo stesso vale per es. per le f. a quadrilobo, sempre del secondo quarto ...
Leggi Tutto
GOTI
F. Panvini Rosati
Popolazione germanica insediata all'inizio dell'età augustea nell'area baltica, i G. furono protagonisti della più ampia serie di spostamenti che interessarono le genti indoeuropee [...] con i quali essi giunsero nel 507 a uno scontro frontale presso Poitiers, ove Alarico II cadde, vinto dal franco Clodoveo. Da quel momento la Spagna divenne, tranne la fascia costiera della Narbonense, l'ambito territoriale dei regni dei Visigoti (v ...
Leggi Tutto
capelluto
agg. [der. di capello]. – 1. Che ha molti o lunghi capelli, ben chiomato: Clodoveo il c. (G. Villani). Cuoio c., la parte del tegumento del capo coperta da capelli. 2. Per estens., di animali con un ciuffo di penne sul capo, o di...