ROTARI
Claudio Azzara
– Duca longobardo di Brescia, verosimilmente nato agli inizi del VII secolo come si legge nel prologo dell’Editto delle leggi della sua stirpe (da lui stesso fatte codificare per [...] un legato franco inviato presso Rotari dal re merovingio ClodoveoII, il quale ricordò al longobardo che Gundeperga era 749), Astolfo (749-756) e i principi di Benevento Arechi II (758-787) e Adelchi (853-878), autoproclamatisi eredi e continuatori ...
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EUGENIO I, papa, santo
Jean-Marie Sansterre
Figlio di un certo Rufiniano, era romano d'origine: la sua famiglia risiedeva nella prima regione ecclesiastica, la regio Aventinensis. Chierico sin dall'infanzia, [...] Inoltre, su richiesta del re franco ClodoveoII, il papa pose il monastero di Saint s., 250; E. Caspar, Geschichte des Papsttums von den Anfängen bis zur Höhe der Weltherrschaft, II, Tübingen 1933, pp. 568-575, 579 s., 779 s.; L. Bréhier-R. Aigrain, ...
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BOEZIO, Anicio Manlio Torquato Severino
Claudio Leonardi
Nacque a Roma verso il 480. Suo padre, Flavio Narsete Manlio Boezio, console nel 487, morì quando il figlio non aveva ancora compiuto la sua [...] un citaredo da inviare al re dei Franchi Clodoveo (Variae, II, 40), e nel primo decennio del sec. Procopius Caesariensis De bello Gothico, a cura di J. Haury, I, 1, Lipsiae 1905, II, pp. 9 s.; Anonymus Valesianus, a cura di R. Cessi, in Rer. Ital. ...
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CALDARA, Antonio
UU. Kirkendale-W. Kirkendale
Nacque a Venezia nel 1670 o, più probabilmente, nel 1671. Il frontespizio dell'Operaprima (1693) lo definisce "musico di violoncello veneto", mentre nei [...] , Roma 1715, 1716; Jefte, Roma 1715, 1716; La Conversione di Clodoveo re di Francia (C. S. Capece), Roma 1715, 1716; La 1845-46], I, 3, pp. 5-23; 11, 3, pp. 2-16; II, 5, pp. 17-23; II, 6, pp. 19 ss.; Salve Regina, in Le Choeur, Nancy 1848; Missa a ...
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DE SORIA, Giovanni Gualberto
Ugo Baldini
Nacque a Pisa il 10 apr. 1707 da Enrico e da Maria Elisabetta delle Sedie; l'affermazione delle Novelle letterarie (1767, col. 676) ripresa poi da A. Fabroni, [...] il 1720, avendovi per compagno il futuro barnabita Clodoveo Maria Pentolini, rimasto poi sempre suo amico pp. 209-231; W. Risse, Die Logik der Neuzeit, Stuttgart-Bad Connstatt 1964, II, p. 358; C. Beccaria, Dei delitti e delle pene, a cura di F ...
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TEODERICO
Claudio Azzara
– Figlio del capo goto Teodemiro e di Erelieva, nacque in un anno verosimilmente compreso fra il 451 e il 455 in Pannonia.
Il padre divideva con i fratelli Valamiro e Videmiro [...] la figlia Teodogoto si unì al monarca dei Visigoti Alarico II. Al contempo, lo stesso Teoderico prese come propria consorte Audefleda, sorella (o figlia, secondo un’altra tradizione) di Clodoveo. L’Amalo doveva aver avuto in precedenza una concubina ...
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COLBRAN, Isabella Angela
Ariella Lanfranchi
Nacque a Madrid il 2 febbr. 1785 da Teresa Ortola e da Giovanni, musico "de la chapelle et de la chambre du roi d'Espagne" (Fétis). Giovanissima, ricevette [...] di M. Sampieri (26 settembre). Al teatro del Fondo invece, Clodoveo di G. B. de Luca (estate 1811); Don Giovanni e 1978, p. 127 e ad Indicem; F.-J. Fétis, Biogr. univ. des musiciens, II, p. 333; C. Schmidl, Diz. univ. dei musicisti, I, p. 357; Enc ...
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AMALASUNTA
Paolo Lamma
Figlia di Teodorico e di Audefleda, sposò nel 515 Eutarico, da cui ebbe un figlio, Atalarico, e una figlia, Matasunta. Dal 526,dopo la morte di Teodorico, resse il regno ostrogoto [...] nella persona del prete Mercurio, che cambiò il nome in quello di Giovanni II.
Se a Roma continuavano i torbidi e i segni di disagio in attraverso le iniziative dei figli e dei nipoti di Clodoveo veniva continuando la sua espansione in modo da ...
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EMILI, Paolo
Raffaella Zaccaria
Di famiglia patrizia, nacque a Verona intorno alla metà del sec. XV.
Non si conoscono avvenimenti e circostanze della sua vita giovanile (si sa, comunque, che ebbe due [...] I; nel libro V si arriva fino a Filippo II (1180); il libro VI è dedicato al solo Filippo II fino al 1223; nel libro VII si hanno le le loro azioni sono sempre spinte da nobili ideali: da Clodoveo (la cui prima gloria fu quella di aver portato in ...
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FERRARI, Carlo, detto il Ferrarin
Giorgio Marini
Terzogenito di Francesco (1786-1852)., stampatore di stoffe, e di Elisabetta Marziali, nacque a Verona nella parrocchia di S. Silvestro il 30 sett. 1813.
All'errore [...] che avrà ulteriori riflessi nel S. Dionigi che battezza Clodoveo dipinto per R. Castellani de Sermeti, già nella Milano 1991, I, pp. 161, 163, 165; G. Marini, ibid., II, pp. 821 s.; C. von Wurzbach, Biographisches Lexikon des Kaiserthums Osterreich, ...
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