Stefano CarraiNell’ombra della magnolia. La poesia di MontaleRoma, Carocci, 2024 Ordinario di Letteratura Italiana presso la Scuola Normale di Pisa, socio della Commissione per i Testi di Lingua di Bologna, [...] alla poetessa Maria Luisa Spaziani, musa dei Madrigali privati e definita «Antibeatrice», «rende esplicito il carattere di Clizia quale reincarnazione della Beatrice dantesca».Non è questo il luogo per passare in rassegna tutti i capitoli del volume ...
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clizia
clìzia s. f. [dal nome della ninfa Clizia che, secondo il racconto di Ovidio, dopo essere stata abbandonata da Febo (il Sole), si consumò d’amore guardandolo, finché fu trasformata in eliotropio]. – Nome con cui è talvolta chiamata...
contenzione1
contenzióne1 s. f. [dal lat. contentio -onis, der. di contendĕre «contendere»], ant. o letter. – 1. Il contendere; disputa, contrasto: tu sai la c. che è tra me e mogliema circa al dare marito a Clizia (Machiavelli). 2. C. d’animo,...
Ceramista attico, attivo intorno al 570-550 a. C., pittore di vasi nell'officina di Ergotimo. Le firme dei due artisti compaiono insieme, oltre che su pezzi minori, su una tazza di Gordio (museo di Berlino) e nel vaso François (museo archeol....
(gr. Κλυτία o Κλυτίη) Nella mitologia greca, ninfa amata da Febo (il Sole), che l’abbandonò per Leucotoe. C. denunciò allora l’amore al padre di Leucotoe, che mise a morte la figlia. Ma il Sole non tornò più da C., che si consumò guardandolo...