Organo erettile femminile impari e mediano situato nell’angolo anteriore della vulva. A differenza del pene, rappresenta esclusivamente una zona erogena dotata di estrema sensibilità grazie all’elevato numero di terminazioni sensitive, superiore a quello riscontrato nel glande.
L’ablazione rituale della c. ( clitoridectomia) è praticata presso diverse popolazioni dell’Africa orientale, della Nuova ...
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Mutilazione
Giancarlo Urbinati
Mutilazione è termine generico che comunemente indica l'asportazione, in seguito a trauma o a intervento chirurgico, di una parte importante del corpo, per lo più di un [...] per liberarsi dalla propria 'mascolinità', così come la circoncisione maschile lo è per liberarsi dalla propria 'femminilità', essendo clitoride e prepuzio visti rispettivamente come un pene e una vagina. D'altro canto, essa è anche una pratica che ...
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Devianza
Roberto Beneduce
Si indicano come devianti i comportamenti che implicano una trasgressione rispetto ai modelli culturali prevalenti di un gruppo sociale, in una direzione disapprovata dalla [...] , il coltello che ne attraversò il ventre lo fece scoppiare in pezzi: i brandelli volarono in cielo diventando stelle, il clitoride luna. Bana-volta notturna chiama da allora le donne ogni 28 giorni facendole sanguinare e morire un poco, sino alla ...
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Sessualità
Philippe Brenot
Il termine sessualità indica, in generale, il complesso dei caratteri sessuali e dei fenomeni mediante i quali due organismi della stessa specie riescono a operare tra loro [...] false, tra le quali quella secondo cui la donna è costruita sul modello dell'uomo, quella secondo cui la clitoride sarebbe un minuscolo pene, quella secondo cui esisterebbe una dualità orgasmica femminile (vaginale e clitoridea), quella secondo cui ...
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Iniziazione
Stefano Allovio
Nell'ambito dell'antropologia culturale e dell'etnologia, si parla di iniziazione quando, in occasione di specifici eventi rituali, il singolo individuo muta il suo status [...] , queste sono particolarmente precise e puntuali. La ragazza dìì viene spogliata e la donna-circoncisore le tira quattro volte il clitoride avvalendosi dell'aiuto di un paio di pinze di granchio di terra, informandola, nell'udirne i lamenti, che in ...
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Omosessualità
Gilbert Herdt
Introduzione
L'omosessualità viene oggi generalmente definita sia come una condizione soggettiva caratterizzata dalla tendenza a rivolgere l'interesse libidico verso persone [...] omosessuali, per le quali presto si conierà il termine 'saffiche', venivano esaminate per scoprire la presenza di un clitoride più grande del normale, un segno culturale ma non fisico di ermafroditismo. Nel XVIII secolo dunque emergeva la 'sodomia ...
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Cultura
Francesco Remotti
Dal latino cultura, derivato di colere, "coltivare", il termine ha acquisito, oltre all'accezione di 'coltivazione' (rispetto alla quale però prevale in italiano la forma coltura), [...] 'Africa orientale al Mali, così come in alcuni gruppi dell'Amazzonia, le giovani vengono sottoposte all'escissione del clitoride; in Etiopia e nelle regioni del Medio Nilo si procede anche all'infibulazione (asportazione della faccia interna delle ...
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Natura e cultura
Francesco Remotti
Natura/cultura: da domini 'naturali' a costrutti 'culturali'
Come molte coppie di concetti oppositivi, anche la distinzione natura/cultura può dare a tutta prima l'impressione [...] , per esempio, o mutilazione degli organi genitali, come la circoncisione e la subincisione per i maschi, l'escissione del clitoride e l'infibulazione per le femmine). Sono troppo diffusi i rituali di iniziazione - maschile o femminile - aventi un ...
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clitoride
clitòride s. f. o m. [dal gr. (ἡ) κλειτορίς -ίδος; l’uso come masch. è dovuto a influenza del fr. le clitoris]. – In anatomia, organo erettile femminile impari e mediano, omologo al pene virile, però rudimentale, situato nell’angolo...