bulè (gr. βουλή) Consiglio cittadino dell’antica polis greca e degli stati federali; nato come corpo aristocratico intorno ai re arcaici, assunse importanza con l’affermarsi dei regimi democratici. L’ordinamento [...] 6° sec. a.C.): nel 5°-4° sec. contava 500 membri ( buleuti), 50 per ciascuna delle 10 tribù territoriali istituite da Clistene. La b. era poi divisa, in base al numero delle tribù, in 10 sezioni (pritanie) che si alternavano alla presidenza della b ...
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Cleomene I
Re spartano (m. 487 a.C.). Salito al trono nel 520 a.C., comandò la spedizione che assediò e fece capitolare Ippia in Atene, (511). Tentò poi, senza successo, di ostacolare il movimento democratico [...] di Clistene, favorendo il partito oligarchico (507). Vinse gli argivi nella battaglia di Sepeia, presso Tirinto, che diede a Sparta il predominio sul Peloponneso. ...
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PERICLE (Περικλῆς, Perĭcles)
Gaetano De Sanctis.
Uomo politico ateniese. Nacque nel primo quinquennio del sec. V a. C. da Santippo, il vincitore di Micale, e da Agariste, figlia dell'Alcmeonide Ippocrate, [...] fratello del riformatore democratico Clistene. Era nobile tanto per parte della madre quanto per parte del padre, sebbene la notizia di uno scoliasta che appartenesse alla gente dei Buzigi sia dovuta ad equivoco. Fu iscritto al demo di Colarge della ...
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Nome di due membri della famiglia degli Ortagoridi che signoreggiò in Sicione nei secc. 7º-6º a. C. Il primo di essi non pare fosse tiranno e gli si attribuiva una vittoria olimpica nel 648 a. C.; il secondo, [...] predecessore di Clistene nella signoria, dovette regnare sullo scorcio del sec. 7º a. C. ...
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Nome della più piccola unità territoriale presso gli antichi Greci, e più specialmente presso gli Ioni. Le funzioni dei demi nell'organizzazione sociale ci sono note quasi esclusivamente dalla costituzione [...] non è sicuro; . Strabone conta 174 demi, e di quasi tutti il nome ci è noto, ma alcuni di essi sono posteriori a Clistene (v.). A questo è dovuta la distribuzione dei demi in 10 tribù (ϕυλαί) e in 30 distretti (τριρρεύς). La ristrettezza del numero ...
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Controllo cui erano sottoposti al termine del loro ufficio tutti i magistrati ateniesi, e che verteva su tutti gli atti da loro compiuti. Sembra che esso risalga a Solone. Era certo in uso subito dopo [...] Clistene. Il magistrato uscente di carica doveva presentare entro 30 giorni dallo spirare di essa, una relazione completa (εὔϑυναι) di tutti gli atti da lui compiuti durante l'anno. Durante i 30 giorni, finché era ὑπεύϑυνος, non poteva né ricevere ...
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Presso gli antichi Greci, specie di confraternita (φρατρία), i cui componenti pensavano di derivare da un comune capostipite e si sentivano perciò legati da vincoli ‘fraterni’. Le nostre informazioni sono [...] più precise per l’Attica. Mentre prima delle riforme di Clistene (508 a.C.) l’appartenenza alla f. era il fondamento del diritto di cittadinanza, dopo l’istituzione del demo la f. sopravvisse soprattutto come garante della nascita legittima dell’ ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Il modello rifiutato: re e tiranni
Marco Bettalli
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Delle tre forme principali di governo (monarchia, [...] giorno”. Allora quanti tra i Greci erano fieri di sé e della loro patria si presentarono come pretendenti, e per essi Clistene a questo scopo aveva fatto costruire uno stadio e una palestra (segue un elenco di 13 pretendenti che accettarono l’invito ...
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Una delle liturgie delle antiche città greche, per cui un ricco cittadino ( corego) era chiamato dallo Stato ad assumere la responsabilità e le spese di allestimento di un coro lirico o tragico. L’istituzione [...] della c. risale in Atene al tempo di Clistene (508 a.C.). Verso la fine del 5° sec. fu ammessa la sincoregia, cioè la divisione delle spese fra due cittadini, poi alla fine del 4° sec. la c. fu assunta dallo Stato. Il corego godeva di altissima ...
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Primo tiranno di Sicione (ultimi decennî sec. 7º a. C.). Le leggende antiche su di lui e sulla sua famiglia (Ortagoridi) sono varie e difficilmente conciliabili: sembra però probabile che O., analogamente [...] ad altri tiranni, fosse un nobile che approfittando dei tumulti politici e sociali riuscì, con l'appoggio dei medî proprietarî, a impadronirsi del potere. Il più famoso tra i suoi discendenti fu Clistene di Sicione. ...
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trittie
trìttie s. f. pl. [dal gr. τριττύες, pl. di τριττύς «terza parte»]. – Nella riforma dello stato ateniese operata da Clistene (508 a. C.), le tre circoscrizioni territoriali di cui era costituita ogni tribù, scelte rispettivamente nella...