gradazione /grada'tsjone/ s. f. [dal lat. gradatio -onis, der. di gradus "grado¹"]. - 1. [passaggio lento e graduale da un termine a un altro di una scala, attraverso tutti gli stadi intermedi: stabilire [...] retorica, figura consistente in una successione di concetti o di espressioni via via più forti o più deboli] ≈ [ascendente] climax, [decrescente] anticlimax. 3. (enol.) [concentrazione di alcol in un liquido espressa in gradi alcolici: vino di alta g ...
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splendore /splen'dore/ s. m. [dal lat. splendor -oris "limpidezza, splendore", der. di splendēre "splendere"]. - 1. [lo splendere intensamente: lo s. dell'oro] ≈ bagliore, barbaglio, brillantezza, fulgore, [...] di un periodo storico e sim.: nel massimo s. dello stile gotico; lo s. del regno borbonico] ≈ acme, apogeo, climax, culmine, pienezza, rigoglio. ● Espressioni: splendore degli anni [il momento migliore dell'esistenza di una persona, corrispondente al ...
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retorica /re'tɔrika/ (ant. o lett. rettorica) s. f. [da lat. rhetorica (ars), gr. rhētorikḗ (tékhnē)]. - 1. (crit.) [l'arte del parlare e dello scrivere in modo ornato ed efficace] ≈ eloquenza, oratoria. [...] ; antisagoge; antitesi; antonimia; antonomasia; aposiopesi o reticenza; asindeto; brachilogia; catacresi o acirologia; chiasmo; climax o gradazione; correzione o epanortosi; diafora; diallage; dialisi; disfemismo; dittologia; ellissi; enallage o ...
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tensione /ten'sjone/ s. f. [dal lat. tensio -onis, der. di tendĕre "tendere"]. - 1. [azione del tendere qualcosa e lo stato di ciò che è teso: sottoporre un cavo a forte t.; allentare la t. di una fune] [...] dei contrasti e delle situazioni, e il conseguente effetto di ansiosa partecipazione dello spettatore o del lettore] ≈ suspense. ↑ climax. d. [situazione di rapporti tesi tra persone: t. tra marito e moglie, tra colleghi d'ufficio; inasprirsi ...
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parossismo (ant. parosismo) s. m. [dal gr. paroksysmós "irritazione, esasperazione"]. - 1. (med.) [il momento di maggiore intensità di un processo morboso, durante il quale la sintomatologia si presenta [...] e sociali: essere nel (o giungere al, o raggiungere il) p. dell'ira, della passione; l'irritazione delle masse aveva raggiunto il p.] ≈ climax, colmo, culmine, eccesso, (non com.) esacerbamento, (non com.) esacerbazione, esasperazione, top. ‖ zenit. ...
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In ecologia, lo stadio finale stabilizzato di una successione (➔) ecologica. In un ecosistema in sviluppo si rilevano processi di modificazione della struttura e della costituzione della comunità biotica, che a loro volta inducono modificazioni...
Complesso di comunità climax (➔) mantenuto dalle condizioni ambientali di una regione e distinto da altre comunità. È costituito da una o più comunità climax principali cui si affiancano altre comunità a vari stadi della successione ecologica....