La b. è la massa totale di tutti gli organismi o di una parte di essi per unità di superficie o di volume. È di solito espressa in unità di energia o in peso secco della sostanza organica contenuta a livello [...] cui il fitoplancton non ha praticamente materiali di sostegno. Inoltre la quantità di sostanza organica prodotta per anno per kg di b. decresce con l'evolversi della comunità, fino a che il rapporto P/R non diventa uguale a 1 allo stadio di climax. ...
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Donna pietosa e di novella etate
Mario Pazzaglia
. Canzone della Vita Nuova (XXIII 17-28), di sei stanze di endecasillabi e settenari, senza congedo, con piedi e sirma, concatenatio e combinatio, su [...] i presagi di morte che avevano sin dall'inizio punteggiata la trama del libro, sviluppandosi, con una sorta di climax, lungo l'arco ascendente di una progressiva consapevolezza e intensificazione di significato: dalla visione di Amore che converte la ...
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Lasso ! per forza di molti sospiri
Mario Pazzaglia
Sonetto della Vita Nuova (XXXIX 8-10), sullo schema, comune a quasi tutti quelli in morte di Beatrice, abba abba; cde dce; presente, oltre che nella [...] svolge il tema del pianto, non tanto di pentimento, come suggerisce la prosa, ma di amore, con andamento di climax, soprattutto nella seconda quartina, culminante nell'immagine degli occhi incerchiati da corona di martiri, che fonde il senso fisico ...
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Tratto più o meno esteso di terreno coperto di erbe spontanee che non vengono falciate, totalmente o in parte consumate sul posto dagli animali erbivori.
P. permanenti molto ricchi sono diffusi dove esistono [...] preferite e favorendo così altre specie meno appetite. Le praterie sottoposte a intenso p. mostrano un’alterazione del climax, trasformandosi in formazioni arbustive, in quanto gli erbivori si cibano selettivamente delle Graminacee ma non di arbusti ...
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Tra i ➔ linguaggi settoriali una posizione preminente occupa il linguaggio della politica, le cui forme di realizzazione e diffusione dipendono da una vasta gamma di variabili congiunturali, quali la situazione [...] attacchi più veementi contro i «partiti di Roma», senza escludere il capo dello Stato, apostrofandoli con epiteti e intimidazioni a climax. Una volta divenuta la Lega partito di governo, nel corso del tempo, si nota da parte di Bossi una progressiva ...
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PUSTERLA, Francescolo della
Andrea Gamberini
PUSTERLA, Francescolo della. – Nato forse ai primi del Trecento, appartenne a una delle maggiori famiglie milanesi; il padre era Macario Pusterla, mentre [...] – appena velati da un richiamo alla lussuria – non è difficile scorgere un espediente narrativo, volto a creare un climax e rendere così ancora più clamorosa la successiva rovina di Pusterla. Malgrado questi artifici retorici, la cronaca di Azario ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Manuela De Giorgi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Alberto Giacometti, svizzero di nascita ma parigino d’elezione e di formazione, è [...] parigina di Pierre Colle. La figura è smembrata in ogni sua parte, il costato è aperto, le gambe divaricate e il climax è raggiunto nei dettagli, quali la ferita sul collo e la bocca spalancata. Con questo bronzo Giacometti riprende la tematica del ...
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Golitzen, Alexander
Alessandro Cappabianca
Scenografo cinematografico russo, naturalizzato statunitense, nato a Mosca il 28 febbraio 1907. Durante la sua lunga carriera, svoltasi dalla metà degli anni [...] il suo primo Oscar, con J.B. Goodman, Russell A. Gausman e Ira Webb. Nello stesso anno firmò le scenografie di The climax (La voce magica) di George Waggner per le quali ottenne una nuova nomination. In Scarlet street (1945; La strada scarlatta) di ...
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Ulisse
Mario Fubini
Personaggio del canto XXVI dell'Inferno: di lui si fa pure menzione in Pg XIX 22-23, nel canto della sirena che a sé lo attrasse sviandolo dalla meta a cui tendeva, e in Pd XXVII [...] dire tecnici, privi d'intensa connotazione sentimentale, in cui vano sarebbe ravvisare una rappresentazione della loro sofferenza col climax delle pene significate dalle tre diverse voci, che può essere stata nell'intenzione di D. ma resta soltanto ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Angelo Rusconi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La parabola creativa di Vincenzo Bellini è brevissima: dieci opere nell’arco di nove anni, [...] cadenza della frase a battuta 10. Ma soprattutto è la dinamica, accanto alla diastematica, che rende così emozionante l’ascesa al climax: a battuta 10 inizia nel canto e nell’orchestra un crescendo che raggiunge il culmine (ff) a battuta 13, insieme ...
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climax
clìmax s. m. [dal gr. κλῖμαξ f., propr. «scala», passato anche in lat. tardo, climax f.; nelle accezioni 2 e 3, per influenza dell’uso ingl.]. – 1. Figura retorica, detta anche gradazione o gradazione ascendente, consistente nel passare...
anticlimax
anticlìmax s. m. [comp. di anti-1 e climax]. – Figura retorica, detta anche gradazione discendente, che consiste nel disporre una serie di concetti o di vocaboli in ordine a mano a mano decrescente di forza e d’intensità, per lo...