FRANCESCO I di Borbone, re delle Due Sicilie
Silvio De Majo
Nacque a Napoli il 19 ag. 1777, secondo figlio maschio di Ferdinando IV, re di Napoli e di Sicilia, e di Maria Carolina d'Asburgo Lorena, [...] alla scoperta di molteplici pseudocongiure, molto spesso costruite dalla stessa polizia e dai militari inviati a prevenirle. In questo clima, in cui si rafforzava sempre più lo Stato di polizia e dove la pubblica amministrazione era fatta oggetto di ...
Leggi Tutto
CODAGNELLO, Giovanni
Girolamo Arnaldi
Un notaio piacentino di questo cognome, talvolta latinizzato in "Caputagni", e di questo nome compare come rogatario o come teste in un manipolo di documenti conservati [...] 'essere il testimone, in parte volontario in parte involontario, di questa transizione. Da un lato, infatti, partecipa ancora del clima e delle passioni della seconda metà del sec. XII, tanto è vero che sente il bisogno di rimpolpare indirettamente i ...
Leggi Tutto
ARFÈ, Gaetano
Andrea Becherucci
Nacque il 12 novembre 1925 a Somma Vesuviana (Napoli), figlio unico di Raffaele, maestro elementare e docente di francese nella locale scuola di avviamento professionale, [...] dopo (II, 1926-1940, Roma-Milano 1958). La sorte del libro fu strettamente connessa al mutamento di clima politico: alla svolta autonomista si doveva accompagnare per Nenni una necessaria rivalutazione dell’operato della componente riformista del ...
Leggi Tutto
PASQUALE II, papa
Glauco Maria Cantarella
PASQUALE II, papa. – Raniero di Bleda (o Galeata) nacque nell’Esarcato, attuale Romagna (o Romagna Toscana), tra il 1053 e il 1055 da Crescenzio e Alfazia.
Delle [...] , grande perdente nelle competizioni per l’egemonia nella penisola iberica; nell’estate anche Enrico V lasciò Roma e il suo clima malarico mentre il papa si chiudeva ad Anagni in preda a una dissenteria devastante che gli impediva di alzarsi da solo ...
Leggi Tutto
BERTANO, Gurone
Roberto Zapperi
Appartenente a una famiglia modenese, nacque a Nonantola nel 1499 da Francesco. Destinato alla carriera ecclesiastica, il B., diversamente dal fratello Pietro, che entrò [...] anni della sua lunga e agitata esistenza (nel 1570 figura come agente del duca di Ferrara a Roma), si conclude significativamente, in clima di trionfante Controriforma, la sua carriera di uomo di negozi. Il B. morì a Roma il 4 dic. 1573.
Fonti e Bibl ...
Leggi Tutto
CORSINI, Bartolomeo
Vittorio Sciuti Russi
Nacque a Firenze il 9 maggio 1683 da Filippo, marchese di Laiatico, e da Lucrezia Rinuccini, primogenito di una nobile casata, arricchitasi nei secoli aurei [...] ove faceva poca figura, sì perché il Re non ci aveva genio, sì perché molto di rado si tiene il Consiglio". Il clima politico era profondamente mutato: agli entusiasmi del "tempo eroico" della monarchia ed alla crisi degli anni '42-'46 era seguita l ...
Leggi Tutto
COSTA, Luigi Maria Pantaleone (Leone), marchese di Saint-Genis di Beauregard
Paul Guichonnet
Primogenito dei sei figli del marchese Vittorio Enrico Maurizio Giuseppe e di Elisabetta de Quinson, nacque [...] per l'esercito. Scongiurò il governo di non impegnarsi in un conflitto con l'Austria e, per la prima volta, in un clima di forte tensione drammatica, avanzò l'ipotesi d'una unione della Savoia alla Francia: "Si, par la tèmérité et l'ingratitude du ...
Leggi Tutto
CONFALONIERI, Federico
Luigi Ambrosoli
Nacque a Milano il 6 ott. 1785 da Vitaliano, di famiglia comitale assai facoltosa per le estese proprietà terriere, e da Antonia dei marchesi Casnedi. L'11 ottobre [...] ad amnistia, poté ritornare a Milano dove viveva ancora suo padre. Viaggiò in Egitto e in Palestina, alla ricerca di un clima meglio confacente alle sue condizioni di salute.
Morì il 10 dic. 1846 a Hospenthal, nel Cantone di Uri, assistito da Sofia ...
Leggi Tutto
BALIANI, Giovanni Battista
Enzo Grillo
Nacque a Genova nel 1582. Il rango della sua famiglia lo costrinse a seguire le orme del padre, senatore della Repubblica genovese, avviandolo alla carriera politicoamministrativa, [...] falsa teoria. Ad essi questa volta risposero Bonaventura Andres, di nuovo il Riccati, e G. Tiraboschi. Fu in questo clima di accuse tanto aspre quanto poco documentate che si pensò ad una polemica e chiarificatrice riedizione delle opere principali ...
Leggi Tutto
BALBO, Prospero
Francesco Sirugo
Nato a Chieri il 2 luglio 1762 da Carlo Gaetano e da Paola Benso, all'età di tre anni, per la morte del padre, fu accolto in casa del conte G. B. Lorenzo Bogino, secondo [...] ipoteche sui tributi, escogitazione che, oltre ad essere finanziariamente "illusoria", aveva scarse probabilità di riuscita nel clima esistente d'instabilità politica, mentre molti temevano ed altri speravano "una totale rivoluzione di cose". Il ...
Leggi Tutto
clima1
clima1 (ant. clìmate o clìmato) s. m. [dal lat. clima -ătis, gr. κλίμα -ματος (der. di κλίνω «piegare, inclinare») «inclinazione della terra dall’equatore ai poli», quindi «spazio, regione, zona geografica»] (pl. -i). – 1. In geografia...
clima2
clima2 s. m. [dal lat. clima (pl. climăta), e questo dal gr. κλίμα -ματος, nel sign. di «regione, spazio»] (pl. -i). – Unità di misura di superficie, in uso presso gli antichi Romani, equivalente a 315 m2.